Silicon Teens

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Silicon Teens
Paese d'origineBandiera dell'Inghilterra Inghilterra
GenereSynth pop
Periodo di attività musicale1979 – 1980
Album pubblicati1
Studio1

I Silicon Teens sono stati un gruppo musicale virtuale inglese di musica synth-pop. In realtà il progetto fu un esperimento del compositore e fondatore della Mute Records Daniel Miller, che si avvalse della collaborazione di Frank Tovey in qualità di finto frontman.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Il "gruppo" venne presentato come un quartetto, costituito dai membri Darryl, Jacki, Paul e Diane. In realtà questi individui non esistevano e per le interviste e le foto promozionali essi vennero impersonati da attori, tra cui il musicista Frank Tovey, che interpretò il frontman, Darryl.[1] Tovey non prese parte ad alcuna registrazione a nome "Silicon Teens": infatti ogni strumento e ogni parte vocale venivano eseguite e registrate da Daniel Miller, che a sua volta vestì i panni del produttore fittizio "Larry Least", un riferimento scherzoso al produttore degli anni sessanta Mickie Most.

Il progetto venne inaugurato nel 1979 con il singolo Memphis Tennessee, cover di una canzone di Chuck Berry. Seguirono altri due 45 giri, che poi sarebbero confluiti in Music for Parties, l'album di debutto, comprendente standard rock and roll degli anni cinquanta e sessanta re-interpretati in chiave synth-pop. Gli unici tre pezzi originali su quindici furono TV Playtime e le due strumentali Chip 'n' Roll e State of Shock (Part 2). Un quarto brano scritto da Miller, Sun Flight, pubblicato come lato B, venne inserito solo nelle ri-edizioni in CD. Il videoclip girato per Memphis Tennessee è incentrato sul naufragio del RMS Titanic.[2]

L'album e i singoli Judy in Disguise e Just Like Eddie entrarono tutti nella top 10 dell'UK Indie Chart del 1980.[3] Dopo quell'anno, il "gruppo" cessò la sua attività, ma il regista John Hughes "li" convinse a ri-registrare Red River Rock per il suo film con Steve Martin e John Candy Un biglietto in due. La canzone venne quindi pubblicata come singolo nel 1988 sia in Inghilterra che in America[4]

Influenza culturale[modifica | modifica wikitesto]

  • La versione della "band" di You Really Got Me venne inserita in un album antologico di musica new wave realizzato dal gruppo francese specializzato in cover Nouvelle Vague.
  • Il gruppo The Pulsars inserì nel suo debutto del 1997 Pulsars un brano intitolato Silicon Teens e incentrato proprio sul progetto.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • Music for Parties (settembre 1980) – UK Indie No. 4[3]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) » Silicon Teens- Music For Parties LP, su systemsofromance.com. URL consultato il 19 aprile 2021.
  2. ^ (EN) Bick, Emily, "Music That Time Forgot: Silicon Teens" in Plan B Magazine, numero 18, febbraio 2007, p. 29
  3. ^ a b c d (EN) Lazell, Barry (1998) Indie Hits 1980-1989, Cherry Red Books, ISBN 0-9517206-9-4, p. 205
  4. ^ (EN) Planes, Trains and Automobiles, su hollywood.com. URL consultato il 19 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2013).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN142207808 · Europeana agent/base/162980 · LCCN (ENno98051325 · GND (DE10147406-4 · WorldCat Identities (ENlccn-no98051325