Rainer Salzgeber

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Rainer Salzgeber
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 177 cm
Peso 80 kg
Sci alpino
Specialità Supergigante, slalom gigante, combinata
Squadra WSV Tschagguns
Termine carriera 2001
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 1 0
Mondiali juniores 2 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Rainer Salzgeber (Bludenz, 26 aprile 1967) è un ex sciatore alpino austriaco. Specialista del supergigante e dello slalom gigante, nel corso della sua carriera vinse la medaglia d'argento nello slalom gigante ai Mondiali di Morioka 1993 e andò sei volte a podio in Coppa del Mondo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Salzgeber, originario di Schruns, è marito di Anita Wachter e padre di Amanda, a loro volta sciatrici alpine[1][2].

Stagioni 1985-1993[modifica | modifica wikitesto]

Ottenne i primi successi internazionali della carriera ai Mondiali juniores di Jasná 1985, durante i quali vinse la medaglia d'oro nello slalom speciale e nella combinata[3]. Nella stagione 1985-1986 in Coppa Europa vinse la classifica di supergigante e fu 3º in quella generale, mentre l'anno dopo, sempre nel circuito continentale, ottenne il 2º posto sia nella classifica generale, sia in quelle di supergigante e di slalom gigante.

Il 23 dicembre 1989 ottenne il suo primo piazzamento di rilievo in Coppa del Mondo nello slalom gigante di Park City, in cui si classificò 13º. Alla sua prima partecipazione olimpica, Albertville 1992, arrivò 15º nel supergigante, 7º nello slalom gigante e non completò la combinata; l'anno dopo ottenne il risultato più prestigioso della sua carriera, la medaglia d'argento nello slalom gigante ai Mondiali di Morioka (suo esordio iridato), preceduto sul traguardo solo da Kjetil André Aamodt. Poco dopo i Mondiali si infortunò gravemente al ginocchio durante la discesa libera di Whistler[senza fonte], dovendo stare così lontano dalle competizioni fino alla stagione successiva.

Stagioni 1994-2002[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 gennaio 1994 conquistò il primo podio in Coppa del Mondo, il 3º posto nello slalom gigante di Crans-Montana; ai XVII Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994, sue seconde e ultime Olimpiadi, ottenne il 5º posto nello slalom gigante. Ai Mondiali di Sestriere 1997 ottenne il 9º posto nello slalom gigante. Di rilievo fu anche il 5º posto conquistato il 21 dicembre 1998 in supergigante: quel giorno, uno dei più gloriosi dello sci austriaco, la gara di Coppa del Mondo disputata a Innsbruck fu vinta da Hermann Maier con nove atleti austriaci nelle prime nove posizioni[4].

Ai Mondiali di Vail/Beaver Creek 1999, suo congedo iridato, Salzgeber giunse 16º nel supergigante, mentre a livello di Coppa del Mondo conquistò l'ultimo dei suoi cinque podi il 19 dicembre 1999 in Alta Badia in slalom gigante (3º); il 15 febbraio 2001 ottenne a Ravascletto in slalom gigante l'ultima vittoria, nonché ultimo podio, in Coppa Europa. Si ritirò dall'attività agonistica all'inizio della stagione 2001-2002 e la sua ultima gara in carriera fu lo slalom gigante di Coppa del Mondo disputato il 28 ottobre a Sölden, chiuso da Salzgeber al 16º posto.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 24º nel 1992
  • 6 podi:
    • 2 secondi posti
    • 4 terzi posti

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 2º nel 1987
  • Vincitore della classifica di supergigante nel 1986
  • 11 podi (dati dalla stagione 1994-1995):
    • 6 vittorie
    • 2 secondi posti
    • 3 terzi posti

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
17 gennaio 1995 La Thuile Bandiera dell'Italia Italia DH
6 febbraio 1997 La Thuile Bandiera dell'Italia Italia SG
13 febbraio 1998 Sella Nevea Bandiera dell'Italia Italia GS
14 febbraio 1998 Sella Nevea Bandiera dell'Italia Italia GS
12 gennaio 2001 Saas-Fee Bandiera della Svizzera Svizzera GS
15 febbraio 2001 Ravascletto Bandiera dell'Italia Italia GS

Legenda:
DH = discesa libera
SG = supergigante
GS = slalom gigante

South American Cup[modifica | modifica wikitesto]

Far East Cup[modifica | modifica wikitesto]

Far East Cup - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
22 febbraio 1995 Yongpyong Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud GS

Legenda:
GS = slalom gigante

Campionati austriaci[modifica | modifica wikitesto]

Campionati austriaci juniores[modifica | modifica wikitesto]

  • 5 medaglie[3]:
    • 3 ori (discesa libera, slalom speciale, combinata nel 1985)
    • 2 argenti (slalom gigante nel 1984; slalom gigante nel 1985)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Ski-Fieber lässt sie nicht los, in Vorarlberg online, 14 maggio 2012. URL consultato il 27 marzo 2016.
  2. ^ (EN) Rainer Salzgeber, su olympedia.org. URL consultato il 9 giugno 2021.
  3. ^ a b c d (DE) Rainer Salzgeber, su oesv.at. URL consultato il 9 giugno 2021.
  4. ^ Referto della gara, su data.fis-ski.com. URL consultato il 27 marzo 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]