Prionomys batesi

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Prionomys batesi
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
FamigliaNesomyidae
SottofamigliaDendromurinae
GenerePrionomys
Dollman, 1910
SpecieP.batesi
Nomenclatura binomiale
Prionomys batesi
Dollman, 1910

Prionomys batesi (Dollman, 1910) è un roditore della famiglia dei Nesomyidae, unica specie del genere Prionomys (Dollman, 1910), diffuso nell'Africa equatoriale.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 54 e 78 mm, la lunghezza della coda tra 67 e 103 mm, la lunghezza del piede tra 13 e 16 mm e la lunghezza delle orecchie tra 8 e 11 mm.[3]

Caratteristiche craniche e dentarie[modifica | modifica wikitesto]

Il cranio presenta un rostro relativamente corto ed una scatola cranica robusta; le creste sopra-orbitali sono evidenti. Le arcate zigomatiche sono ampie. Le placche zigomatiche sono sottili e inclinate in avanti. I fori infra-orbitali sono molto allargati. Il palato è molto largo e presenta due corti fori. La bolla timpanica è di proporzioni normali. Gli incisivi superiori sono proodonti, ovvero con le punte rivolte in avanti, mentre i molari hanno le cuspidi ben sviluppate. Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:

3 0 0 1 1 0 0 3
3 0 0 1 1 0 0 3
Totale: 16
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è corta, soffice, densa e lanosa. Le parti superiori sono grigio-brunastri con la base dei peli grigia, i fianchi sono più chiari e passano gradualmente al grigio chiaro delle parti inferiori e dei lati del muso sotto gli occhi. Il muso è appuntito, gli occhi sono grandi e circondati da anelli marroni scuri. Le orecchie sono piccole e rotonde, ricoperte di corti peli scuri. Il dorso delle zampe è ricoperto di piccoli peli biancastri. Le zampe anteriori hanno il pollice rudimentale e 4 dita funzionali, delle quali il secondo e il quarto sono allungati, muniti di un artiglio corto, mentre i piedi ne hanno 5, con il quinto dito allungato e l'alluce ben sviluppato e parzialmente opponibile. La coda è più lunga della testa e del corpo, è uniformemente nerastra, cosparsa di pochi peli, tranne nella parte terminale superiore dove è completamente liscia, caratteristica che fa presumere che sia parzialmente prensile.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

È una specie arboricola e notturna, sebbene sia stata riportata all'interno di tane al suolo.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti, in particolare di formiche.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa in diverse località del Camerun sud-orientale, Gabon nord-orientale, Congo nord-occidentale e Repubblica Centrafricana sud-occidentale.

Vive in aree erbose aperte all'interno delle foreste umide tropicali tra 100 e 300 metri di altitudine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerata la mancanza di informazioni sull'estensione dell'areale, lo stato della popolazione e i requisiti ecologici, classifica P.batesi come specie con dati insufficienti (DD).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Schlitter, D. 2008, Prionomys batesi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Prionomys batesi, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Happold, 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898
  • David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume III-Rodents, Hares and Rabbits, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122532

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