Portale:Parma/Musica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Musica

«Attualmente Parma sembra essere un'accademia per formare bravi ballerini e può forse in breve tempo fornire all'Italia i migliori danzatori così come fa ora Parigi per la Francia.»

Già nel XVI secolo la musica iniziò ad avere un ruolo importante per la città: fin da allora la corte farnesiana, sensibile all'importanza sociale di quest'arte, si occupò di favorire l'insegnamento della musica e del liuto ai principi e ai paggi. Nel 1570 agli ospiti della Paggeria vennero impartite lezioni di canto da Giulio Buonaggiunta e di liuto da Galeazzo Cacciardino. Nel 1601 fu fondato il "Collegio dei Nobili", tra le cui materie di insegnamento furono sempre presenti la musica e la danza. Nel 1603 fu istituita la "Compagnia dei violini", in un periodo in cui questo strumento non aveva ancora assunto un ruolo specialistico nello svolgimento dello opere teatrali, mentre nel 1757 venne fondata la "Reale Scuola di Ballo", di cui fu nominato direttore Pierre Delisle, accompagnato da una compagnia di attori francesi che soggiornò alla corte fino al 1758, recitando opere di classici (Corneille, Racine e Molière) e di moderni sia nel Teatro Ducale cittadino che in quello bibienesco di Colorno. La vera cultura musicale si affermò tuttavia solo tra la fine del Settecento e i primi decenni dell'Ottocento. Crocevia politico e culturale tra Parigi e Vienna, Parma, tra le cui mura cittadine vivevano nel XVIII secolo circa 4 000 francesi, divenne infatti un vero e proprio laboratorio per lo sviluppo della musica e del ruolo dell'orchestra.