Piraicme

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Nella mitologia greca, Piraicme era il nome di uno dei comandanti dell'esercito che aiutò i troiani durante la guerra di Troia; era a capo di tutti i Peoni.

Il mito[modifica | modifica wikitesto]

Quando Paride prese con sé Elena moglie di Menelao, fuggendo dalla Grecia verso Troia, ebbe inizio una guerra che coinvolse la Grecia e il regno di Troia. Tra i molti popoli che prestarono aiuto al re Priamo vi erano i Peoni, famosi per i loro archi ricurvi, con il loro capo Piraicme.

Patroclo, durante una delle battaglie, fingeva di essere Achille usandone le armi. Fu allora che colpì Piraicme scaraventandogli contro la sua lancia; Piraicme cadde a terra morto gettando nello sconforto i Troiani.

Secondo altre leggende, Piraicme venne ucciso da Diomede.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ditti Cretese III, 4.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  • Omero, Iliade, libro II 848, libro XVI 287
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