Parco forestale di Poggio Neri

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Parco forestale di Poggio Neri
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSassetta
Caratteristiche
Tipoparco pubblico
Superficie700 Ha
GestoreComune di Sassetta
Mappa di localizzazione
Map
Sito web
Coordinate: 43°07′18.95″N 10°40′47.98″E / 43.12193°N 10.679995°E43.12193; 10.679995

Il parco forestale di Poggio Neri è un parco pubblico situato a Sassetta in provincia di Livorno. Il parco occupa una superficie di circa 700 ettari,[1] all'interno dell'area demaniale denominata "Sassetta" (735 ettari), caratterizzata dalla presenza di castagni, lecci e querce e facente parte del Patrimonio Agricolo Forestale Regionale della Toscana.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'idea della realizzazione del parco nasce a cavallo degli anni 1970-1980 per iniziativa dei comuni della Val di Cornia, che hanno fondato un consorzio per l'inviduazione di aree da destinare a parco pubblico territoriale. Il complesso viene formalizzato e aperto nel 1993 con la creazione della "Società Parchi Val di Cornia spa" e completato negli anni 2000 con la realizzazione di aree turistiche attrezzate.[3][4]

Negli anni 2007-2009 il Circondario della Val di Cornia e la Parchi Val di Cornia spa hanno proposto il riconoscimento regionale del parco di Poggio Neri quale area naturale protetta di interesse locale[5][6], finora non ancora ottenuto.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il parco si estende per circa 700 ettari ad est dell'abitato di Sassetta,[2] iniziando dal valico posto tra il Monte Bufalaio (388 m) e il Monte Ceci (398 m) e proseguendo verso ovest in direzione delle valli del ruscello Lodano e del torrente Massera[2] fino alle pendici del monte Calvo.[7]

Il parco fa parte del più vasto territorio formato da numerose aree naturalistiche[8] appartenenti ai Parchi della Val di Cornia che seguono il percorso del fiume, della valle da esso formata fino alla foce, dove sorge la riserva naturale Padule Orti-Bottagone.[9]. Questo territorio, identificato complessivamente come Val di Cornia, comprende sia i territori alluvionali che le zone collinari più interne, limitrofi a Piombino e alla zona dove si ergeva la antica città etrusca di Populonia. Nel territorio vi sono infatti vestigia e testimonianze di epoca etrusca, in quanto utilizzato sin dall'antichità per la produzione di carbone e l'estrazione di metalli e del marmo rosso, la cui cava dismessa è oggi all'interno dell'areale del parco di Poggio-Neri.[10] Nel territorio della valle è stato rinvenuto un insediamento preistorico di pescatori-cacciatori risalente all’età del bronzo – tardo neolitico, databile ca. fra 3500 e 2300 anni a.C. che rappresenta l’insediamento umano più antico nella pianura alluvionale del Cornia.[9]

Sono presenti 37 km di itinerari escursionistici[2] percorribili a piedi, bicicletta o cavallo e un percorso predisposto per i disabili, tutti muniti di aree di sosta e riposo vicino ad alcune sorgenti naturali potabili e un centro panoramico.[11]

All'interno del parco forestale è presente un "museo del bosco",[12] che include una capanna costruita con zolle di terra, un'esposizione a cielo aperto di attrezzi da boscaiolo e una ricostruzione che illustra le tradizionali attività degli abitanti del luogo come carbonai e raccoglitori di castagne.[2]

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

Nell'areale del parco sono presenti oltre 200 specie di uccelli fra cui il falco pellegrino. Durante le migrazioni si osserva anche il gufo comune.[senza fonte]

Fra i mammiferi sono presenti caprioli e cinghiali,[7] oltre a volpe, l'istrice, il riccio, la donnola, il toporagno[senza fonte]

Flora[modifica | modifica wikitesto]

Nel parco la fitta vegetazione boschiva è formata soprattutto da castagni, lecci e querce.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Parco Forestale di Poggio Neri, su comunedisassetta.net. URL consultato il 6 aprile 2018.
  2. ^ a b c d e Trekking: Il Parco forestale di Poggio Neri, su Comune di Sassetta. URL consultato l'8 giugno 2018.
  3. ^ Cronologia creazione Società Parchi Val di Cornia spa (PDF).
  4. ^ I Parchi della Val Di Cornia: bellezza allo stato puro - Società, su parchivaldicornia.it. URL consultato il 2 giugno 2018.
  5. ^ Circondario della Val di Cornia, Progetto per la Valutazione Ambientale Strategica per la Valdicornia Sostenibile (PDF), marzo 2007, p. 32.
  6. ^ Andrea Fabbri, Intervista a Luca Sbrilli presidente della Parchi Val di Cornia, in Corriere Etrusco, 30 novembre 2009.
  7. ^ a b Parco d Poggio Neri e territorio Sassetta, in Val di Cornia. URL consultato il 2 giugno 2018.
  8. ^ Un giro tra i sentieri dei parchi naturali della Val di Cornia | Visit Tuscany. URL consultato il 7 giugno 2018.
  9. ^ a b Visita l'Oasi. URL consultato il 2 giugno 2018.
  10. ^ Il Parco di Poggio Neri | Visit Tuscany. URL consultato il 2 giugno 2018.
  11. ^ a b Super User, I Parchi della Val Di Cornia: bellezza allo stato puro - Parco Forestale di Poggio Neri, su parchivaldicornia.it. URL consultato il 2 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  12. ^ Mueseo del bosco, su Comune di Sassetta.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]