Offeio

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Offeio
frazione
Offeio – Veduta
Offeio – Veduta
Offeio - Panorama da Nord Ovest
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lazio
Provincia Rieti
Comune Petrella Salto
Territorio
Coordinate42°18′18″N 13°00′59.76″E / 42.305°N 13.0166°E42.305; 13.0166 (Offeio)
Altitudine667 m s.l.m.
Abitanti42[2] (anno 2010)
Altre informazioni
Cod. postale02025
Prefisso0746
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleG513
PatronoSan Bartolomeo[1]
Giorno festivo25 Agosto[1]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Offeio
Offeio

Offeio è una frazione del comune di Petrella Salto, in provincia di Rieti, nel Lazio. Sorge sulle colline che si affacciano sulla valle del Salto alla destra orografica del fiume Salto poco distante dal lago del Salto.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

ll paese è situato a 667 m s.l.m. nella la valle del Salto sulle alture in prossimità del borgo di San Martino e dell'abitato di Capradosso a pochi km dal lago del Salto, bacino artificiale creato nel 1940 attraverso la realizzazione dell'omonima diga[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Al pari degli altri paesi nell'area circostante, Offeio potrebbe trarre la sua origine dall'incastellamento di un abitato preesistente. Il fenomeno sarebbe avvenuto all'epoca dell'invasione dei Saraceni nell'area durante il X secolo o in epoca precedente, già nel V secolo, all'epoca delle guerre gotiche. In seguito, dopo la conquista longobarda, il suo territorio entrò a far parte dei possedimenti dell'abbazia di San Salvatore Maggiore tra i cui castelli era ricordato, ancora nel XVII secolo, come Offedium[4].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Il centro storico, del tutto precluso alla circolazione automobilistica, conserva quasi intatta la sua struttura e fisionomia medievale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Antonius Hercules, Giorni di Feste Particolari dei Castelli dell'Abbazia di S.Salvator Maggiore, in Synodus dioecesana insignium abbatiarum S. Mariae Farfensis et S. Salvatoris Maioris Ord. S. Benedicti, Roma, Tipografia Barberini, 1686, p. 481.
  2. ^ https://www.italiamappata.it/lazio/ri/1724-offeio/
  3. ^ Mappa di Offeio, su opentopomap.org. URL consultato il 25 settembre 2021.
  4. ^ Antonius Hercules, Oppida, Castra et Villae sub iurisdictione Abbatiae S.Salvator Maioris, in Synodus dioecesana insignium abbatiarum S. Mariae Farfensis et S. Salvatoris Maioris Ord. S. Benedicti, Roma, Tipografia Barberini, 1686, p. 1069.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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