Micropithecus

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Micropithecus
Immagine di Micropithecus mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
(clade)Euarchonta
OrdinePrimates
SottordineHaplorrhini
InfraordineSimiiformes
ParvordineCatarrhini
Famiglia? Dendropithecidae
GenereMicropithecus

Il micropiteco (gen. Micropithecus) è un primate estinto, appartenente ai catarrini. Visse nel Miocene inferiore - medio (circa 19 - 15 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Africa.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Tutto ciò che si conosce di questo animale sono alcuni denti isolati, una mandibola e un palato ben conservato, ed è quindi difficile ricostruirne l'aspetto. È probabile che Micropithecus fosse un animale molto piccolo, del peso di circa tre chilogrammi. I denti sono molto simili a quelli di altri primati africani (Dendropithecus, Limnopithecus), un tempo considerati vicini all'origine dei gibboni. Se fosse stato effettivamente simile ai dendropiteci, è probabile che Micropithecus fosse una piccola scimmia arboricola, forse priva di coda e dalle lunghe braccia.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Micropithecus venne descritto per la prima volta nel 1975, sulla base di resti fossili ritrovati in terreni del Miocene inferiore in Uganda; la specie tipo è Micropithecus clarki. Altri fossili simili a questa specie sono stati ritrovati in Kenya (Leakey e Walker, 1985). Una mandibola fossile proveniente sempre dal Kenya, ma da terreni più recenti (Miocene medio dell'Isola di Maboko) è stata descritta come una nuova specie di Micropithecus, M. leakeyorum.

Micropithecus, a causa dei resti frammentari, non gode di una classificazione chiara; è stato in passato avvicinato all'origine dei gibboni, e con altri animali simili è stato incluso nella famiglia dei dendropitecidi (Zalmout et al., 2010). Altri studiosi non ritengono che Micropithecus sia appartenuto a questo gruppo, ma non lo attribuiscono a un particolare gruppo di catarrine.

Paleoecologia[modifica | modifica wikitesto]

Sembra che la specie M. leakeyorum fosse meno specializzata nella dieta frugivora rispetto a M. clarki, e probabilmente includeva nella sua dieta una maggiore proporzione di foglie tenere o frutti di consistenza più dura. Ciò sarebbe in accordo con un cambiamento generale nella dieta della comunità delle catarrine, da una dieta frugivora generalista nel Miocene inferiore a una dieta maggiormente a base di foglie durante il Miocene medio (Harrison, 1989).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • J. G. Fleagle and E. L. Simons. 1978. Micropithecus clarki, a small ape from the Miocene of Uganda. American Journal of Physical Anthropology 49(4):427-440
  • R. E. F. Leakey and A. Walker. 1985. New higher primates from the early Miocene of Buluk, Kenya. Nature 318:173-175
  • T. Harrison. 1989. A new species of Micropithecus from the middle Miocene of Kenya. Journal of Human Evolution 18(6):537-557
  • I. S. Zalmout, W. J. Sanders, L. M. MacLatchy, G. F. Gunnell, Y. A. Al-Mufarreh, M. A. Ali, A.-A. H. Nasser, A. M. Al-Masari, *S. A. Al-Sobhi, A. O. Nadhra, A. H. Matari, J. A. Wilson, and P. D. Gingerich. 2010. New Oligocene primate from Saudi Arabia and the divergence of apes and Old World monkeys. Nature 466:360-364

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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