Megasoma elephas

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Megasoma elefante
Megasoma elephas
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Coleopteroidea
Ordine Coleoptera
Sottordine Polyphaga
Infraordine Scarabaeiformia
Superfamiglia Scarabaeoidea
Famiglia Scarabaeidae
Sottofamiglia Dynastinae
Tribù Dynastini
Genere Megasoma
Specie M. elephas
Nomenclatura binomiale
Megasoma elephas
(Fabricius, 1775)

Il Megasoma elefante (Megasoma elephas (Fabricius, 1775)) è un coleottero della famiglia Scarabaeidae.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esemplare femminile.

Sono di colore nero e sono ricoperti da un sottile strato di peli che crescono sopra la elitre dello scarabeo. I maschi, a differenza delle femmine che ne sono prive, hanno due corna, utilizzate per la difesa personale e del territorio.[1]

Le sue dimensioni variano da 7 a 12 cm.[senza fonte]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questo scarabeo si trova soprattutto nella parte meridionale dell'America Settentrionale[1] .

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Sono animali prevalentemente notturni e si nutrono di frutti come l'ananas.

Le larve, bianche con la testa marrone, di questo insetto escono dalle uova dopo 3 settimane e si sviluppano in tronchi in decomposizione. Lo stadio larvale dura 30 settimane, mentre lo stadio di pupa è lungo 5 settimane. Successivamente la vita di un esemplare adulto va da 1 a 3 mesi.[senza fonte]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono note le seguenti sottospecie:

  • Megasoma elephas elephas - Fabricius, 1775
  • Megasoma elephas iijimai - Nagai, 2003
  • Megasoma elephas occidentalis - Bolívar et al., 1963

Note[modifica | modifica wikitesto]

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