Matt Cain

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Matt Cain
Cain nel 2011
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 190 cm
Peso 104 kg
Baseball
Ruolo Lanciatore
Termine carriera 1º ottobre 2017
Carriera
Squadre di club
2005-2017San Francisco Giants
Statistiche
Batte destro
Lancia destro
Basi su ball 712
Strikeout 1 694
Punti concessi 853
Media PGL 3,68
Inning totali 2 085,2
Salvezze 0
Vittorie 104
Sconfitte 118
Rapporto vittorie 0,468
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 3
All-Star 3

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 3 ottobre 2017

Matthew Thomas Cain, soprannominato "The Horse", Big Daddy e Big Sugar,[1][2] (Dothan, 1º ottobre 1984), è un ex giocatore di baseball statunitense che ha giocato nel ruolo lanciatore per tutta la carriera con i San Francisco Giants della Major League Baseball (MLB). Il 13 luglio 2012, lanciò la 22ª partita perfetta della storia della MLB.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cain fu scelto dai San Francisco Giants nel primo giro, come 25º scelta assoluta del draft MLB 2002. Giocò le prime annate nelle minor league e fece il suo debutto nella MLB il 29 agosto 2005, al SBC Park di San Francisco contro i Colorado Rockies, diventando il giocatore più giovane della National League (NL) quell'anno. Nel 2006, la sua prima stagione completa, Cain ottenne 13 vittorie, finendo al quinto posto nel premio di Rookie dell'anno della National League. Ebbe la decima migliore media PGL nella NL l'anno successivo ma fu il secondo peggiore della lega con 16 sconfitte a causa delle prestazioni sotto la media dei battitori dei Giants.

Nel 2009, Cain fu convocato per il suo primo All-Star Game, terminando la stagione con 14 vittorie. L'anno seguente ne vinse 13 ma si mise in luce nei playoff, quando non concesse alcun punto nelle tre gare disputate, aiutando i Giants a vincere le loro prime World Series dal 1954. Nel 2011, Cain vinse 12 gare ed ebbe una media PGL di 2.88, venendo convocato per il secondo All-Star Game.

Il 13 giugno 2012, nella vittoria per 10–0 contro gli Houston Astros, Cain lanciò la 22ª partita perfetta nella storia della MLB, mandando strikeout un record in carriera di 14 battitori (pareggiando il primato di Sandy Koufax per il maggior numero di strikeout in una partita perfetta). Fu il primo giocatore nella storia dei Giants a compiere tale impresa, la nona nella storia della NFL, il quinto no-hitter lanciato nella MLB nel 2012 e la seconda partita perfetta in quella stagione dopo quella del lanciatore dei Chicago White Sox Philip Humber del 21 aprile. Cain lanciò 125 volte, un nuovo massimo in un perfect game, ricevendo molto supporto dai propri compagni in difesa. Cain batté anche una valida su lancio di Rhiner Cruz e segnò un punto nel quinto inning.[3] Il Sindaco di San Francisco Ed Lee, per celebrare l'evento, consegnò a Cain le chiavi della città e proclamò il 13 giugno "Matt Cain Day".[4] Inoltre stabilì un record di franchigia con un game score di 101. Quell'anno terminò la stagione regolare con un record 16-5, venendo convocato per il terzo All-Star Game e finendo sesto nelle votazioni del Cy Young Award. Nei playoff vinse tutte le gare decisive per il passaggio del turno di San Francisco, conquistando le sue seconde World Series.

Nel 2013, Cain finì per la prima volta con una media PGL superiore a 3 (4.00 esatto). Il 4 luglio 2014 raggiunse lo strikeout numero 1.500. A fine anno vinse le sue terze World Series, contro i Kansas City Royals, nonostante non abbia partecipato a nessuna delle partite dei playoff ne delle world series, a causa di un infortunio che lo costrinse a chiudere la stagione il 9 luglio. Il 31 luglio 2016 vinse la sua centesima gara in carriera contro i Washington Nationals.

Il 27 Settembre 2017 Cain annunciò che si sarebbe ritirato al termine della stagione. Il 30 settembre partecipò alla sua ultima partita di carriera.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

San Francisco Giants: 2010, 2012, 2014

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2009, 2011, 2012

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Steve Greenberg, Lincecum on Cain: I just love watching him pitch, su Sporting News, 30 settembre 2009. URL consultato il 1º luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2011).
  2. ^ Tim Sullivan, ‘Big Sugar’ lives up to sweet moniker vs. Texas, su San Diego Union-Tribune, 28 ottobre 2010. URL consultato il 1º luglio 2017.
  3. ^ Matt Cain throws perfect game, strikes out 14 as Giants drub Astros, su scores.espn.go.com, ESPN, 13 giugno 2012. URL consultato il 1º luglio 2017.
  4. ^ Chris and Jay Lee Haft, Cain's perfecto lauded by San Francisco [collegamento interrotto], su MLB.com, 26 giugno 2012. URL consultato il 1º luglio 2017.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Matt Cain, su MLB.com, MLB Advanced Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Matt Cain, su ESPN.com, ESPN Internet Ventures. Modifica su Wikidata
  • (EN) Matt Cain, su baseball-reference.com, Sports Reference LLC. Modifica su Wikidata
  • (EN) Matt Cain, su fangraphs.com, Fangraphs Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Matt Cain, su The Baseball Cube. Modifica su Wikidata
  • (EN) Matt Cain (Minors), su baseball-reference.com, Sports Reference LLC. Modifica su Wikidata
Predecessore Lanciatore di partita perfetta Successore
Philip Humber 13 luglio 2012 Félix Hernández