Massimo Volume/Bachi da pietra

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Massimo Volume/Bachi da pietra
EP
ArtistaMassimo Volume, Bachi da pietra
Pubblicazione15 aprile 2011
Dischi1
Tracce4
GenereRock sperimentale[1]
Post-rock[2]
EtichettaLa Tempesta Dischi, Circolo degli Artisti, Bronson Produzioni, Venus Dischi
FormatiCD, digitale, vinile 12"
Massimo Volume - cronologia
Album precedente
(2010)
Album successivo
(2013)
Bachi da pietra - cronologia
Album precedente
(2010)
Album successivo
(2013)

Massimo Volume/Bachi da pietra è uno split EP condiviso tra i Massimo Volume e i Bachi da pietra pubblicato il 15 aprile 2011 in CD, digitale e vinile 12" da La Tempesta Dischi con la collaborazione del Bronson di Ravenna e del Circolo degli Artisti di Roma. La distribuzione è stata invece affidata a Venus Dischi.[3]

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

La partecipazione tra i due gruppi nasce durante tour condiviso svoltosi a partire da novembre del 2010 dopo l'uscita di Cattive abitudini dei Massimo Volume in occasione della loro riunione dopo 4 anni di inattività.[4] Nel comunicato stampa Emidio Clementi afferma che l'idea di dividere l'EP con i Bachi da pietra è stata ispirata da Christopher Angiolini, titolare del locale Bronson di Ravenna e della relativa casa di produzione.[5][6]

«Ci è sembrata la maniera migliore per testimoniare il tempo passato insieme, così come la stima e l'affetto che ci legano e poi perché a entrambi stuzzicava la possibilità di mettere mano al materiale dell'altro, verificarne la malleabilità e vedere fino a che punto fosse possibile renderlo proprio.»

Il disco viene quindi registrato tra febbraio e marzo del 2011.[4] Il disco è stato presentato in anteprima l'8 aprile 2011 durante un'esibizione al "Covo" di Bologna.[4]

L'album è composto da due inediti Un altro domani e Stige 11 e da due reinterpretazioni ciascuno di un brano dell'altro gruppo: Litio proveniente da Cattive abitudini dei Massimo Volume resa «aspra e inquietante»; e Morse estratto da Quarzo dei Bachi da pietra, la cui atmosfera secondo Emidio Clementi evoca «certe orchestrazioni di Gil Evans».[5][6]

Il video di Un altro domani diretto e montato da Annapaola Martin viene presentato in esclusiva sul sito di Rolling Stone Italia.[7]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Il Mucchio Selvaggio[8]positivo
Onda Rock[2]
Rockit[1]positivo
Sentire Ascoltare[9]
Indie-eye[10]positivo

La pubblicazione ha ricevuto un'accoglienza molto positiva da parte di Alessandro Besselva Averame sulla storica rivista italiana Il Mucchio Selvaggio.[8] Anche dalle recensioni di webzine musicali come Onda Rock (dove Litio viene definito un «classico intramontabile [...] irraggiungibile» ben interpretato dai Bachi da pietra)[2] Rockit,[1] SentireAscoltare[9] e Indie-eye («Giovanni Succi e Bruno Dorella [sono] i loro degni eredi, gli unici in grado di portare avanti quella fusione di rock non convenzionale e poesia in lingua madre che per lungo tempo è rimasta una prerogativa esclusiva dei bolognesi»)[10] emerge un'accoglienza tendenzialmente positiva.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Massimo Volume – Morse (Bachi da pietra)
  2. Massimo Volume – Un altro domani (Massimo Volume)
  3. Bachi da pietra – Litio (Massimo Volume)
  4. Bachi da pietra – Stige 11 (Bachi da pietra)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Massimo Volume
Bachi da pietra

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Mario Panzeri, Bachi da pietra / Massimo Volume - Split, su rockit.it, 27 aprile 2011.
  2. ^ a b c Claudio Lancia, Massimo Volume e Bachi Da Pietra - Split EP :: Le recensioni di Onda Rock, su ondarock.it, Onda Rock, 2 maggio 2011.
  3. ^ Il 15 aprile lo split con i Bachi Da Pietra, su massimovolume.it, marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  4. ^ a b c Massimo Volume e Bachi da Pietra: lo split, su rockit.it, 3 marzo 2011.
  5. ^ a b c La Tempesta Dischi - Massimo Volume - Bachi da pietra (Split Ep), su shop.latempesta.org, La Tempesta Dischi.
  6. ^ a b c Emidio Clementi, Comunicato split Massimo Volume - Bachi da Pietra (ZIP) [collegamento interrotto], su latempesta.org, La Tempesta Dischi.
  7. ^ Filmato audio Esclusive: Massimo Volume, il video di 'Un altro domani', Rolling Stone, 2011.
  8. ^ a b John Vignola, Massimo Volume e Bachi da Pietra: convergenze, in Il Mucchio Selvaggio, n°682, maggio 2011, p. 86.
  9. ^ a b Stefano Pifferi, Bachi Da Pietra / Massimo Volume - Split EP, su sentireascoltare.com, 11 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2013).
  10. ^ a b Federico Fragasso, Massimo Volume e Bachi da Pietra – Split EP (La Tempesta Dischi, 2011), su indie-eye.it, Indie-eye, 13 maggio 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Musica