Manhunt (serie televisiva 2017)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Manhunt
Titolo originaleManhunt
PaeseStati Uniti d'America
Anno2017 – in produzione
Formatoserie TV
Generedrammatico
Stagioni2
Episodi18
Durata42-50 minuti
Lingua originaleinglese
Crediti
IdeatoreAndrew Sodroski, Jim Clemente, Tony Gittelson
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
MusicheGregory Tripi
ProduttoreDavid A. Rosemont
Produttore esecutivoDana Brunetti, John Goldwyn, Troy Searer, Andrew Sodroski, Kevin Spacey, Greg Yaitanes
Casa di produzioneDiscovery Communications, Trigger Street Productions
Prima visione
Prima TV originale
Dal1º agosto 2017
Alin corso
Rete televisivaDiscovery Channel
Distribuzione in italiano
Dal12 dicembre 2017
Alin corso
DistributoreNetflix (st. 1)
Starz Play (st. 2+)

Manhunt è una serie televisiva antologica statunitense creata da Andrew Sodroski, Jim Clemente e Tony Gittelson, interpretata da Sam Worthington e Paul Bettany. La serie è interpretata anche da Jane Lynch, Katja Herbers, Chris Noth, Michael Nouri e Brían F. O'Byrne.

La prima stagione, composta da 8 episodi e sottotitolata Manhunt: Unabomber, rappresenta un resoconto romanzato della caccia dell'FBI a Theodore Kaczynski. È andata in onda su Discovery Channel il 1º agosto 2017[1][2]. Successivamente i produttori hanno pensato di far continuare la serie in modo antologico: la seconda stagione, intitolata Manhunt: Deadly Games segue il caso di Eric Rudolph (conosciuto come l'Olympic Park Bomber) ed è andata in onda dal febbraio 2020 per 10 episodi sul servizio via cavo Spectrum.

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Episodi Prima TV USA Prima TV Italia
Prima stagione 8 2017 2017
Seconda stagione 10 2020 2020

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il titolo di produzione della serie era Manifesto e il commissionamento della serie è stato annunciato nel marzo 2016 alla presentazione di Discovery Communications dal presidente Rich Ross.[3] Il 15 maggio 2016, Entertainment Weekly ha rilasciato diverse foto promozionali, mostrando Paul Bettany nei panni di Ted Kaczynski nella serie.[4]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La miniserie è disponibile su Netflix in Irlanda, Italia, Spagna, Canada e Regno Unito riguardo alla prima.[5] La seconda stagione viene distribuita nel 2020 da Starz Play in Italia.[6]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Il sito di aggregazione Rotten Tomatoes riporta un indice di gradimento del 92%, con una valutazione media di 7.86/10 basato su 24 Recensioni.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Patrick Hipes, 'Manhunt: Unabomber' Premiere Date Set On Discovery Channel, su Deadline, 28 marzo 2017. URL consultato il 31 luglio 2017.
  2. ^ (EN) Erik Pedersen, ‘Manhunt: Unabomber' Trailer: FBI Profiler Hunts An Unusual Serial Killer, in Deadline, 5 giugno 2017. URL consultato il 7 settembre 2018.
  3. ^ (EN) Elizabeth Wagmeister, Kevin Spacey, Dana Brunetti FBI Drama ‘Manifesto’ Lands Series Order at Discovery Channel, in Variety, 31 marzo 2016. URL consultato il 18 dicembre 2017.
  4. ^ (EN) See Paul Bettany as the Unabomber in New Discovery Series, su EW.com. URL consultato il 18 dicembre 2017.
  5. ^ (EN) Netflix UK Lands The Rights To ‘Manhunt: Unabomber’, UK Premiere In December, su Geektown, 22 novembre 2017. URL consultato il 18 dicembre 2017.
  6. ^ Roberto Mallò, Manhunt: Deadly Games, la seconda stagione della serie sulla “caccia ai serial killer” passa a StarzPlay, su davidemaggio.it, 23 aprile 2020. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  7. ^ (EN) Manhunt: Unabomber, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 18 dicembre 2017. Modifica su Wikidata

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione