Luigi Lambruschini
Template:Cardinale della chiesa cattolica Luigi Lambruschini, il nome completo era Luigi Emmanuele Nicolo Lambruschini, (Sestri Levante, 1776 - Roma, 1854), fu Cardinal Segretario di Stato e diplomatico pontificio.
Biografia
Nato il 16 Maggio 1776 a Sestri Levante nell'allora Repubblica di Genova, Lambruschini intraprese la carriera ecclesiastica e fu chierico della Congregazione dei Paolini. Studiò teologia a Genova e Roma, ma fu costretto a lasciare la città eterna nel 1798 all'avvento - grazie alle armi francesi - della Repubblica romana.Lambruschini fu ordinato presbitero il 1° Gennaio 1799.
Terminata l'epoca napoleonica, egli fu assistente dell'allora Cardinal Segretario di Stato Ercole Consalvi quando questi partecipò nel 1815 al Congresso di Vienna. Il 3 Settembre 1819 Lambruschini fu consacrato arcivescovo di Genova dal cardinale Giulio Maria della Somaglia, e dall'arcivescovo Francesco Bertazzoli (futuro cardinale di S.R.C.).
Eletto anche nunzio pontificio presso il governo francese nel 1826 (14 Novembre) fino alla Rivoluzione del 1830, quando tornò a Roma. Il 26 Giugno del 1830 rinunciò all'Archidiocesi di Genova e fu poi fatto cardinale dal nuovo Pontefice Gregorio XVI il 30 Settembre 1831 (ricevendo il titolo presbiteriale di S. Callisto).
Prefetto della S. Congregazione per gli Studi dal 21 Novembre 1834, Lambruschini divenne, il 12 Gennaio 1836, Cardinal Segretario di Stato di papa Gregorio XVI in sostituzione del Cardinale Tommaso Bernetti inviso al Principe di Metternich nonché il 24 Gennaio 1842 cardinale-vescovo di Sabina. Quale Segretario di Stato Lambruschini fu fedele a papa Gregorio XVI, del quale condivideva totalmente l'impostazione conservatrice e antiliberale.
Il 1° Giugno del 1846, alla morte di Papa Gregorio XVI, rassegnò, come d'uso, le dimissioni dalla carica di Segretario di Stato. Nel successivo conclave - pare - egli sia stato l'unico vero "avversario" del cardinale risultato poi vincente, ossia il Mastai Ferretti.
Nel 1847 Lambruschini fu dal nuovo Pontefice, che aveva preso il nome di Pio IX nominato prefetto della S. Congregazione per i Riti e le Immunità Ecclesiastiche.
L'11 Luglio del 1847 fu pubblicato cardinale-vescovo di Porto e S. Rufina nonché sub-decano del Collegio Cardinalizio.
Spirò il 12 Maggio del 1854, all'età di 77 anni, 11 mesi e 27 giorni
Pensiero Politico
Lambruschini è stato considerato, non soltanto di idee antiliberali e conservatrici, ma un reazionario vero e proprio, egli era infatti nemico di qualsiasi cambiamento, tanto che ostacolò l'introduzione nello Stato della Chiesa delle ferrovie e dell'uso del gas . Sotto di lui regnò l'arbitrio poliziesco, la censura e l'inquisizione.
Durante il conclave del 1846 fu esponente della fazione reazionaria e zelante (ultraconservatrice). Odiatissimo dai liberali, dal 1848 al 1850 fu costretto a rifugiarsi a Gaeta al seguito del pontefice Pio IX.
Gli scritti
- Opere spirituali, Roma 1836, in 3 volumi; II ediz. Venezia 1838
- Sull' immacolato concepimento di Maria, Roma 1843
Genealogia episcopale e successione apostolica
- Cardinal Luigi Lambruschini (1819)
- Cardinal Giulio Maria della Somaglia (1788)
- Cardinal Hyacinthe-Sigismond Gerdil (1777)
- Cardinal Marcantonio Colonna (1762)
- Papa Carlo della Torre Rezzonico (1743)
- Papa Prospero Lorenzo Lambertini (1724)
- Papa Pietro Francesco Orsini, O.P. (1675)
- Cardinal Paluzzo Paluzzi Altieri Degli Albertoni (1666)
- Cardinal Ulderico Carpegna (1630)
- Cardinal Luigi Caetani (1622)
- Cardinal Ludovico Ludovisi (1621)
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale (1604)
- Cardinal Girolamo Bernerio, O.P. (1586)
- Cardinal Giulio Antonio Santorio (1566)
- Cardinal Scipione Rebiba
Successione Episcopale
Il Cardinal Lambruschini è stato il consacratore principale di:
- Vescovo Philippe-Marie-Thérèse-Guy Carron
- Cardinal Pierre Giraud
- Cardinal Antonio Benedetto Antonucci
- Cardinal Girolamo D’Andrea
- Cardinal Michele Viale-Prelà
- Vescovo François-Marie Vibert
- Papa Gioacchino Pecci
- Cardinal Giovanni Brunelli
- Cardinal Carlo Luigi Morichini
- Cardinal Gaetano Bedini
Collegamenti esterni