Lorenzo Coullaut Valera

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Lorenzo Coullaut Valera

Lorenzo Coullaut Valera (Marchena, 12 aprile 1876Madrid, 21 agosto 1932) è stato uno scultore e illustratore spagnolo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lorenzo Coullaut Valera è nato a Marchena (provincia di Siviglia). È cresciuto a Nantes, dove si era trasferita la sua famiglia. Lì ha frequentato il Liceo Livet. Nel 1893 tornò in Spagna. A Siviglia ha studiato negli studi di Antonio Susillo Fernandez e successivamente con Agustin Querol Subirats, due scultori che all'epoca erano molto apprezzati. Con il sostegno di suo zio Juan Valera, il cui busto ha modellato per la competizione, Coullaut Valera ha preso parte alla Mostra Nazionale d'Arte nel 1897 e ha ricevuto una menzione d'onore. È morto a Madrid.

Le sue opere si trovano in luoghi pubblici in tutta la Spagna. Il monumento Ramón de Campoamor (1914) a Madrid, il monumento Ossius (1926) a Cordova e il monumento Cervantes (1930) a Madrid, ma anche in Sud America con il monumento a Bruno Zavala a Montevideo.

Suo figlio Federico Coullaut-Valera ha continuato la tradizione di suo padre e ha anche creato diverse sculture per lo spazio pubblico.

Opere selezionate[modifica | modifica wikitesto]

Monumento a Cervantes

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Joaquín Manuel Álvarez Cruz, La estatua de Marcelino Menéndez y Pelayo en la Biblioteca Nacional de España (PDF), in Laboratorio de Arte, n. 26, 2014, pp. 315-332, ISSN 1130-5762 (WC · ACNP).
  • Salvador Prieto, María del Socorro, "La escultura monumental en Madrid: Calles, Plazas y Jardines Públicos (1875- 1936)". Editorial Alpuerto. Madrid, 1990
  • Rincón García, Wifredo, "Diccionario de pintores y escultores españoles del siglo XX". Editorial Forum Artis. Madrid, 1994
  • Enciclopedia Universal Sopena, Tomo III. Editorial Ramón Sopena. Barcelona, 1969 Dep. Legal: B. 12.873
  • Inmaculada Real López, El Monumento a los Saineteros Madrileños de Lorenzo Coullaut-Valera, in Anales del Instituto de Estudios Madrileños, n. 49, 2009, pp. 153-174, ISSN 0584-6374 (WC · ACNP). URL consultato il 20 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2018).

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