Panthera leo fossilis

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Panthera leo fossilis
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Carnivora
Famiglia Felidae
Genere Panthera
Specie P. leo
Sottospecie P. l. fossilis
Nomenclatura trinomiale
Panthera leo fossilis
(Reichenau, 1906)

Panthera leo fossilis, noto talvolta come leone delle steppe, è un felino estinto del Pleistocene inferiore e medio. Viene generalmente considerato come una della più antiche sottospecie di leone (Panthera leo).

Con una lunghezza massima della testa e del corpo di 2,40 metri, circa mezzo metro in più del leone africano medio di oggi, Panthera leo fossilis era grande quanto il leone americano del Pleistocene superiore.

Molti frammenti ossei di questo felino provengono da Mosbach, in Germania, un piccolo villaggio oggi compreso nella città di Wiesbaden. Un cranio quasi completo è stato rinvenuto a Mauer, nei pressi di Heidelberg (Germania). Negli stessi sedimenti del cranio di leone è stata ritrovata una mandibola di 600 000 anni fa (mandibola di Mauer) appartenente all'antico ominide Homo erectus heidelbergensis. I resti più antichi di Panthera leo fossilis in Europa provengono da Isernia, in Italia, e datano circa a 700 000 anni fa. Una mandibola di leone risalente a 1,75 milioni di anni fa proveniente da Olduvai, in Kenya, mostra una stretta somiglianza con quelle dell'Europa.

I più antichi resti in Europa, risalenti ad oltre 700 000 anni fa, sono stati ritrovati nel sito di Isernia La Pineta (Molise)[1].

Da Panthera leo fossilis derivò il leone delle caverne europeo del Pleistocene superiore (Panthera leo spelaea), registrato per la prima volta circa 300 000 anni fa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Genuine European Cave Lion Skull, su worldmuseumofman.org. URL consultato il 1º marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2008).
  • (EN) Natur News, su natur-news.blog.de (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2008).