Jack Liebeck

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Jack Liebeck (4 agosto 1980) è un violinista britannico.

È fra i più stimati e lodati violinisti della sua generazione[1] e ha vinto il premio come Miglior giovane musicista classico britannico ai Classic Brit Awards nel 2010[2]; incide in esclusiva per l'etichetta Hyperion Records[3].

Fra il grande pubblico è noto soprattutto per le sue partecipazioni a varie colonne sonore, in particolare quelle del compositore italiano Dario Marianelli per i film Jane Eyre del 2011 e Anna Karenina del 2012, entrambe nominate a diversi premi.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Liebeck possiede la doppia cittadinanza britannica e tedesca e, oltre che come musicista solista e nel Trio Dali, lavora anche come fotografo e come insegnante di violino presso la Royal Academy of Music[4].

Si è esibito come solista orchestrale con la direzione di Andrew Litton, Leonard Slatkin, Karl-Heinz Steffens, Sir Mark Elder, e con orchestre quali l'Orchestra Filarmonica Reale di Stoccolma condotta da Sakari Oramo, l'Orchestra Sinfonica della Radio Svedese con Daniel Harding, la Filarmonica di Oslo con Jukka Pekka Saraste e numerose altre in tutti i continenti. Ha inoltre collaborato con artisti come Renaud e Gautier Capuçon, Angela Hewitt, Jean-Yves Thibaudet, Piers Lane, Julius Drake, Bengt Forsberg, Michael Collins, Ashley Wass e Katya Apekisheva.

Liebeck ha partecipato alle colonne sonore di vari film, in particolare a quella de La teoria del tutto composta da Jóhann Jóhannsson e soprattutto quelle di Jane Eyre e Anna Karenina composte da Dario Marianelli, compositore per il quale ha suonato anche nella première mondiale del suo Voyager Violin Concerto[5]. Molto interessato alle scienze e al legame fra musica e scienza, Liebeck ha partecipato anche ad attività sperimentali col il professor Brian Cox e dirige il festival annuale da lui ideato Oxford May Music che si concentra sui temi di musica, scienza e arte[5].

Il suo strumento è il violino Ex-Wilhelmj di Giovanni Battista Guadagnini del 1785, di cui è proprietario, su cui usa l'archetto Professor David Bennett di Joseph Henry, quest'ultimo prestatogli da Kathron Sturrock, vedova Bennett[6].

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il debutto discografico di Liebeck è avvenuto nel 2002 con la raccolta antologica Works for Violin & Piano registrato con la pianista Katya Apekisheva per l'etichetta Quartz, ricevendo un'ottima risposta dalla critica specializzata[7]. Sempre con la Apekisheva registra successivamente due album per Sony Classical[8], e poi nel 2014 firma un contratto in esclusiva con Hyperion Records, celebrato dalla prima uscita Kreisler: Violin Music ancora con la pianista di fiducia Katya Apekisheva, con cui ha pubblicato tutti i suoi successivi lavori[9].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Andrew Farach-Colton, Review: BRUCH Violin Concerto No 2, su Gramophone. URL consultato il 4 febbraio 2021.
  2. ^ (EN) Male choir beat Pope to Classical Brit Awards title, su BBC, 13 maggio 2010. URL consultato il 4 febbraio 2021.
  3. ^ (EN) Jack Liebeck (violin) - Artist, su Hyperion Records. URL consultato il 4 febbraio 2021.
  4. ^ (EN) Jack Liebeck, su Royal Academy of Music. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  5. ^ a b (EN) Biography, su Jack Liebeck. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  6. ^ (EN) WildKat welcomes Jack Liebeck, su WildKat PR. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  7. ^ (EN) Works for Violin & Piano Jack Liebeck (violin) and Katya Apekisheva (piano), su Quartz Music. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  8. ^ (EN) Rebecca Franks, Jack Liebeck, su Classical Music, 4 giugno 2009. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  9. ^ (ENFRDE) kreisler Violin Music - CDA68040 - Fritz Kreisler (1875-1962), su Hyperion Records. URL consultato il 5 febbraio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN9571361 · ISNI (EN0000 0000 7850 6475 · Europeana agent/base/43932 · LCCN (ENno2005014860 · GND (DE138509980 · BNF (FRcb161317061 (data) · CONOR.SI (SL209097571 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005014860