Isaac Sinkot

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Isaac Sinkot
Nazionalità Bandiera del Camerun Camerun
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1987
Carriera
Squadre di club1
19??Dynamo Douala? (?)
1981-1987Union Douala? (?)
Nazionale
1984-1987Bandiera del Camerun Camerun9 (0)
Carriera da allenatore
19??Dynamo Douala
1997Port FC
19??Dynamo Douala
Palmarès
 Coppa d'Africa
Oro Costa d'Avorio 1984
Argento Egitto 1986
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Isaac Gilbert Sinkot (11 luglio 1954) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore camerunese, di ruolo centrocampista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1981 al 1987 ha giocato nell'Union Douala, con cui ha vinto la Coppa delle Coppe d'Africa 1981, battendo in finale i nigeriani del Stationery Stores. In patria con l'Union ha vinto una Coppa del Camerun nel 1985. In patria ha inoltre giocato con la Dynamo Douala.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la nazionale del Camerun ha partecipato a due edizioni Coppa delle nazioni africane. Si aggiudica con i leoni indomabili la Coppa delle nazioni africane 1984, battendo in finale, nella quale giocò titolare, la Nigeria. Con René Ndjeya, François Ndoumbé e Charles Toubé formò una insuperabile difesa che contribuì in maniera determinante alla vittoria finale.[1] Anche nell'edizione seguente, disputatasi in Egitto, raggiunse la finale del torneo, anch'essa giocata da titolare, perdendola però contro i padroni di casa ai rigori.

Con la nazionale olimpica partecipa al torneo calcistico della XXIII Olimpiade, disputatosi a Los Angeles, non superando la fase a gironi.

Allenatore e dirigente[modifica | modifica wikitesto]

Lasciato il calcio giocato è divenuto allenatore, guidando il Dynamo Douala e il Port FC, ottenendo con i secondi oltre la promozione nella massima serie camerunese anche l'accesso alla finale della Coppa del Camerun nel 1997, persa contro l'Union Douala.[2]

Diviene presidente della Dynamo Douala nel novembre 2016.[1] Nel settembre 2022 viene accusato di aver sottratto alla Dynamo sette milioni di Franchi CFA[3], accuse che però non avranno seguito, rimanendo comunque legato al club.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[4][modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Camerun
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
10-3-1984 Abidjan Costa d'Avorio Bandiera della Costa d'Avorio 0 – 2 Bandiera del Camerun Camerun Coppa d'Africa 1984 - 1º turno -
14-3-1984 Abidjan Algeria Bandiera dell'Algeria 0 – 0 dts
(5 – 4 dtr)
Bandiera del Camerun Camerun Coppa d'Africa 1984 - semifinale -
18-3-1984 Abidjan Nigeria Bandiera della Nigeria 1 – 3 Bandiera del Camerun Camerun Coppa d'Africa 1984 - finale -
8-3-1984 Alessandria d'Egitto Zambia Bandiera dello Zambia 2 – 3 Bandiera del Camerun Camerun Coppa d'Africa 1986 - 1º turno -
11-3-1984 Alessandria d'Egitto Marocco Bandiera del Marocco 1 – 1 Bandiera del Camerun Camerun Coppa d'Africa 1986 - 1º turno -
14-3-1984 Alessandria d'Egitto Algeria Bandiera dell'Algeria 2 – 3 Bandiera del Camerun Camerun Coppa d'Africa 1986 - 1º turno -
17-3-1984 Alessandria d'Egitto Costa d'Avorio Bandiera della Costa d'Avorio 0 – 1 Bandiera del Camerun Camerun Coppa d'Africa 1986 - semifinale -
21-3-1984 Il Cairo Egitto Bandiera dell'Egitto 0 – 0 dts
(5 – 4 dtr)
Bandiera del Camerun Camerun Coppa d'Africa 1986 - finale -
Totale Presenze 8+ Reti 0+

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Union Douala: 1985

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Union Douala: 1981

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Costa d'Avorio 1984

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (FR) Cameroun: Isaac Sinkot prend les commandes de Dynamo de Douala, su journalducameroun.com. URL consultato il 17 agosto 2023.
  2. ^ (FR) Isaac Sinkot (première partie) : « La VAR, je crois qu’il y a eu moins de déceptions », su afrik.com. URL consultato il 17 agosto 2023.
  3. ^ (FR) Dynamo de Douala : Isaac Sinkot sommé de restituer 7 millions dans le compte de l’équipe, su footazimuts.com. URL consultato il 17 agosto 2023.
  4. ^ Incompleta.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Isaac Sinkot, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Isaac Sinkot, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (EN) Isaac Sinkot, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Isaac Sinkot, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata