Idotea balthica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Idotea balthica
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Crustacea
Classe Malacostraca
Sottoclasse Eumalacostraca
Superordine Peracarida
Ordine Isopoda
Famiglia Idoteidae
Genere Idotea
Specie I. balthica
Nomenclatura binomiale
Idotea balthica
Pallas, 1772

Idotea balthica (Pallas, 1772) è un isopode bentonico marino che vive su alghe e fanerogame [1] in fondali rocciosi e lagune sabbiose.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Il maschio è più grande della femmina e può raggiungere i 4 centimetri (1,6 in) lungo. [2] Il colore è estremamente variabile e spazia dal verde tenue a motivi in nero e argento. La femmina è generalmente più scura. La specie può essere distinta dagli altri idoteidi per la forma del telson, che in I. balthica è dorsalmente carenato con lati dritti.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Gli adulti si alimentano principalmente di diversi tipi di vegetazione, ma sono potenzialmente onnivori [3]. Nel Mar Baltico, I. balthica si nutre prevalentemente di alghe brune ( Fucus spp., Elachista fucicola, Pylaiella littoralis ), alghe verdi (Cladophora glomerata, Ulva spp.) e fanerogame (Stuckenia pectinata, Ruppia spp., Zostera marina ) [4] .

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sonja Leidenberger, Karin Harding e Per R. Jonsson, Ecology and Distribution of the Isopod Genus Idotea in the Baltic Sea: Key Species in a Changing Environment, in Journal of Crustacean Biology, vol. 32, n. 3, 1º maggio 2012, pp. 359–389, DOI:10.1163/193724012X626485. URL consultato il 10 maggio 2021.
  2. ^ Kåre Telsnes, seawater.no, http://www.seawater.no/fauna/arthropoda/balthica.html.
  3. ^ (EN) Heikki Salemaa, Geographical variability in the colour polymorphism of Idotea baltica (Isopoda) in the northern Baltic, in Hereditas, vol. 88, n. 2, 1978, pp. 165–182, DOI:10.1111/j.1601-5223.1978.tb01619.x, ISSN 1601-5223 (WC · ACNP).
  4. ^ (EN) Sonja Leidenberger, Karin Harding e Per R. Jonsson, Ecology and Distribution of the Isopod Genus Idotea in the Baltic Sea: Key Species in a Changing Environment, in Journal of Crustacean Biology, vol. 32, n. 3, The Crustacean Society, 1º maggio 2012, pp. 359–389, DOI:10.1163/193724012X626485, ISSN 0278-0372 (WC · ACNP).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi