II legislatura del Regno di Sardegna

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II legislatura
Annuncio dell'abdicazione di Carlo Alberto, 26 marzo 1849
StatoBandiera del Regno di Sardegna Regno di Sardegna
MonarcaCarlo Alberto di Savoia
Vittorio Emanuele II di Savoia
Inizio1º febbraio 1849
Fine30 marzo 1849
Sessioni
SessioneUnica
Camera
Elezioni22 gennaio 1849 (Dettagli)
PresidenteLorenzo Pareto
DeputatiElenco
Senato
PresidenteGiuseppe Manno
SenatoriElenco
Capi di governo
GoverniGioberti (1848-1849)
Chiodo (1849)
de Launay (1849)
I legislatura III legislatura

La II legislatura del Regno di Sardegna ebbe inizio il 1º febbraio 1849 e si concluse il 30 marzo 1849.

Elezioni[modifica | modifica wikitesto]

Il Regio decreto legge n. 861 del 30 dicembre 1848 indiceva le elezioni generali per la Camera dei Deputati il 15 gennaio 1849, poi prorogate al 22 gennaio (regi decreti 5 e 9 gennaio 1849, nn. 865 e 867).[1] Le elezioni si effettuarono a scrutinio uninominale a suffragio ristretto, secondo la legge in vigore. Gli elettori chiamati alle urne, nei 222 collegi, furono 80.185 (l'1,70% della popolazione residente) e i votanti (al primo scrutinio) 38.528 (il 48% degli aventi diritto).[1]

La legislatura, aperta in Torino il 1º febbraio 1849, durò 58 giorni. Si chiuse dopo una proroga (regio decreto n. 893 del 29 marzo 1849) il 30 marzo 1849 (regio decreto n. 894).[1]

Governi[modifica | modifica wikitesto]

Governi formati dai Presidenti del Consiglio dei ministri su incarico reale.

  1. Governo Gioberti (16 dicembre 1848 - 21 febbraio 1849), presidente Vincenzo Gioberti
  2. Governo Chiodo (21 febbraio 1849 - 27 marzo 1849), presidente Agostino Chiodo
  3. Governo de Launay (27 marzo 1849 - 7 maggio 1849), presidente Claudio Gabriele de Launay

Parlamento Subalpino[modifica | modifica wikitesto]

Camera dei Deputati[modifica | modifica wikitesto]

Nella legislatura la Camera dei Deputati tenne 51 sedute.[1]

Senato del Regno[modifica | modifica wikitesto]

Nella legislatura il Senato tenne 21 sedute.[1]

Atti parlamentari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e F. Bartolotta, vol. I, pag. 77.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Bartolotta (a cura di), Parlamenti e governi d'Italia dal 1848 al 1970, Roma, Vito Bianco Ed., 1971.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]