Governo Balbo

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Governo Balbo
Cesare Balbo (1848)
StatoBandiera del Regno di Sardegna Regno di Sardegna
Presidente del ConsiglioCesare Balbo
(Destra storica)
CoalizioneDestra storica
LegislaturaI
Giuramento16 marzo 1848
Dimissioni5 luglio 1848
Governo successivoCasati
27 luglio 1848
Casati

Il Governo Balbo è stato il primo ministero costituzionale del Regno di Sardegna. Il gabinetto rimase in carica dal 16 marzo al 27 luglio 1848.

Cesare Balbo rassegnò le dimissioni il 5 luglio 1848, in seguito al voto di sfiducia dato alla Camera sulla questione lombarda (modalità per l'unione della Lombardia) e delle Provincie di Padova, Vicenza, Treviso e Rovigo.[1]

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

Carica[2] Ritratto Nome Dal Al
Presidenza del Consiglio dei ministri Cesare Balbo 16 marzo 1848 27 luglio 1848
Ministro degli Affari Esteri Vincenzo Ricci 16 marzo 1848 27 luglio 1848
Ministro dei Lavori Pubblici Luigi des Ambrois de Nevache 16 marzo 1848 27 luglio 1848
Ministro dell'Interno Lorenzo Pareto 16 marzo 1848 27 luglio 1848
Ministro dell'Istruzione Pubblica Carlo Bon Compagni di Mombello 16 marzo 1848 27 luglio 1848
Ministro della Guerra Antonio Franzini 16 marzo 1848 27 luglio 1848
Ministro delle Finanze Ottavio Thaon di Revel 16 marzo 1848 27 luglio 1848
Ministro per gli Affari Ecclesiastici, di Grazia e Giustizia Federigo Sclopis di Salerano 16 marzo 1848 27 luglio 1848
Ministro senza portafoglio Vincenzo Gioberti 20 luglio 1848 27 luglio 1848

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ F. Bartolotta, vol. II, pag. 1.
  2. ^ I Governo Balbo, su camera.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Bartolotta (a cura di), Parlamenti e governi d'Italia dal 1848 al 1970, Roma, Vito Bianco Ed., 1971.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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