Hassan del Marocco
| Hassan del Marocco | |
|---|---|
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| Principe ereditario del Marocco | |
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| In carica | dall'8 maggio 2003 |
| Predecessore | Rachid |
| Nome completo | arabo: مولاي الحسن |
| Trattamento | Sua Altezza Reale |
| Nascita | Dâr-al-Makhzen, Rabat, Marocco, 8 maggio 2003 |
| Dinastia | Alawide |
| Padre | Muhammad VI del Marocco |
| Madre | Salma Bennani |
| Religione | Sunnismo |
Hassan del Marocco (in arabo مولاي الحسن; Rabat, 8 maggio 2003) è il principe ereditario del Marocco.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Educazione[modifica | modifica wikitesto]
Il principe Hassan è nato al palazzo reale di Rabat nel 2003, come primogenito di Muhammad VI e di Lalla Salma.[1] Il suo nome è in onore del nonno paterno, Hassan II.[1]
Conclusi gli studi primari, entrò al Collège royal del palazzo reale.[1] Alla fine del secondo anno presso questa scuola decise di voler diventare pilota, scelta su cui il padre non ebbe da obiettare a condizione che continuasse la formazione da erede al trono.[1] Cambiò quindi istituto iscrivendosi presso il Collegio Preparatorio in Tecniche Aeronautiche di Marrakech, dove completò la sua formazione da aviatore.[1]
Terminò gli studi secondari nella primavera del 2020 e a luglio fu annunciato che aveva superato l'esame di maturità con la lode.[1] Conseguì il baccalaureato internazionale in economia e scienze sociali.[1] Dal mese di ottobre studia nella facoltà di Governance, Scienze Economiche e Sociali (FGSES) dell'Università Politecnica Muhammad V.[2] Parla fluentemente quattro lingue: arabo, francese, inglese e spagnolo.[1]
Doveri ufficiali[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2014 svolse la sua prima apparizione pubblica, partecipando da allora a numerosi eventi ufficiali al fianco di suo padre.[1] Il 14 giugno 2017 incontrò, in una visita ufficiale con il re, Emmanuel Macron al palazzo reale di Rabat.[1]
A 14 anni, il 12 dicembre 2017, partecipò in Francia al One Planet Summit, guadagnandosi l'ammirazione internazionale come partecipante più giovane.[1] Il 2 febbraio 2019 presenziò al funerale di Henri d'Orléans nella Cappella Reale di Dreux.[1] Il 17 novembre 2022 inaugurò l'Esposizione Internazionale e il Museo sulla Biografia del Profeta e la Civilizzazione Islamica alla sede dell'ICESCO.[3]
Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]
- 8 maggio 2003 - attuale: Sua Altezza Reale, il principe ereditario del Marocco
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
| Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
| Muhammad V del Marocco | Yusuf ben al-Hasan | ||||||||||||
| Yaqut | |||||||||||||
| Hasan II del Marocco | |||||||||||||
| Abla bint Tahar | Mohammed al-Tahar bin Hassan | ||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| Muhammad VI del Marocco | |||||||||||||
| ... | ... | ||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| Latifa Amahzoune | |||||||||||||
| ... | ... | ||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| Hassan del Marocco | |||||||||||||
| ... | ... | ||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| Abdelhamid Bennani | |||||||||||||
| ... | ... | ||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| Salma Benanni | |||||||||||||
| ... | ... | ||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| Naïma Bensouda | |||||||||||||
| Fatma Abdellaoui Maâne | ... | ||||||||||||
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Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Susan Flantzer, Crown Prince Moulay Hassan of Morocco, in unofficialroyalty.com, 19 settembre 2020. URL consultato il 15 settembre 2022.
- ^ (FR) Hafid El Jaï, Moulay El Hassan : sa vie d’étudiant, su lebrief.ma, 19 ottobre 2020. URL consultato il 7 dicembre 2023.
- ^ (EN) Mariya Sahnouni, Moroccan Crown Prince Moulay El Hassan Inaugurates International Exhibition in Rabat, su moroccoworldnews.com, 18 novembre 2022. URL consultato il 7 dicembre 2023.
- ^ MOROCCO14, su royalark.net. URL consultato il 12 dicembre 2016.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hassan del Marocco
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (AR, BER, FR, ES, EN) Sito ufficiale del Regno del Marocco, su maroc.ma.
