Grievous Angel

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Grievous Angel
album in studio
ArtistaGram Parsons
FeaturingEmmylou Harris
Pubblicazionegennaio 1974
pubblicato negli Stati Uniti
Durata31:59
Dischi1
Tracce9
GenereCountry rock
EtichettaReprise Records (MS 2171)
ProduttoreGram Parsons
RegistrazioneLos Angeles al Wally Heider Studios; Hollywood al Capitol Studios
FormatiLP
Noten. 195 Bandiera degli Stati Uniti
Gram Parsons - cronologia
Album precedente
(1973)
Album successivo
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]
Robert ChristgauA[2]
The New Rolling Stone Album Guide[3]
Sputnikmusic4.3 (Superb)[4]
Piero Scaruffi[5]

Grievous Angel è il secondo album solista di Gram Parsons, pubblicato postumo quattro mesi dopo la sua morte con materiale registrato in varie session nel 1973[6]. Così come tutti gli altri dischi di Parsons, non ebbe un grandissimo successo commerciale e non raggiunse mai i top 100 della classifica di Billboard. Ciò nonostante questo disco viene ritenuto una pietra miliare di quella "Cosmic American Music" (un ibrido di country, gospel, soul, e rock and roll) ideata da Parsons.

Nel 2003, quest'album è stato inserito al numero 429 della lista dei 500 migliori album di tutti i tempi compilata dalla rivista Rolling Stone.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

Dopo lo sgangherato tour della primavera-estate del 1973, Gram Parsons si riunì nuovamente con la cantante Emmylou Harris, con vari membri della band di supporto di Elvis Presley (fra i quali James Burton, Ronnie Tutt, e Glen D. Hardin), e con gli ospiti occasionali Bernie Leadon, Byron Berline, e Linda Ronstadt, per incidere il suo secondo album solista per la Reprise Records. Necessitando urgentemente di nuove canzoni, Parsons scrisse velocemente due brani durante le sessioni (Return of the Grievous Angel, con testo del poeta Thomas Brown amico di Parsons; e In My Hour of Darkness, arrangiata dalla Harris) e rispolverò due tracce escluse dal precedenre album per rimpolpare un po' la scaletta dei brani. Inoltre incluse una nuova versione di Hickory Wind, canzone già registrata con i Byrds nel '68; e $1000 Wedding provata con i Flying Burrito Brothers nel 1970 circa.

Ad album praticamente ultimato, Parsons se ne andò a Joshua Tree nel deserto della California, dove trovò la morte a causa di un'overdose di sostanze stupefacenti il 19 settembre 1973, prima che l'album venisse pubblicato.

Modifiche postume[modifica | modifica wikitesto]

Si è ipotizzato che l'album effettivamente pubblicato non abbia la precisa scaletta dei brani voluta da Parsons e che abbia subito delle modifiche estetiche. La vedova del musicista, Gretchen, nel tentativo di sminuire il rapporto sentimentale della Harris con suo marito, fece cambiare i crediti del disco (che sulla copertina era accreditato a "Gram Parsons with Emmylou Harris" e mostrava una foto dei due insieme) eliminando inoltre la traccia Sleepless Nights e rimpiazzando la copertina originale con una semplice immagine di Parsons su sfondo azzurro.

I tre brani registrati durante le sessioni per l'album e rimasti inediti, Sleepless Nights, The Angels Rejoiced in Heaven Last Night e Brand New Heartache, furono successivamente inseriti nel disco del 1976 Sleepless Nights attribuito a Parsons & Flying Burrito Brothers.

Pubblicazione e accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Il disco venne pubblicato nel gennaio 1974 ricevendo grandi elogi dalla critica musicale, ma fallendo dal punto di vista commerciale, ormai una costante per Parsons. Grievous Angel raggiunse la posizione numero 195 della classifica di Billboard negli Stati Uniti, facendo leggermente meglio del suo predecessore GP che non era neanche entrato nei primi 200.[7] Nonostante le vendite scarse, l'album viene a tutt'oggi considerato come una delle opere migliori e più rappresentative di Gram Parsons.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. Return of the Grievous Angel – 4:19 (Gram Parsons)
  2. Hearts on Fire – 3:50 (Walter Egan, Tom Guidera)
  3. I Can't Dance – 2:20 (Tom T. Hall)
  4. Brass Buttons – 3:27 (Gram Parsons)
  5. $1000 Wedding – 5:00 (Gram Parsons)

Durata totale: 18:56

Lato B
  1. Medley Live from Northern Quebec: – 2:12
  2. a) Cash on the Barrelhead (Charlie Louvin, Ira Louvin)
    b) Hickory Wind (Gram Parsons, Bob Buchanan)
  3. Love Hurts – 3:40 (Felice and Boudleaux Bryant)
  4. Ooh Las Vegas – 3:29 (Gram Parsons, Ric Grech)
  5. In My Hour of Darkness – 3:42 (Gram Parsons, Emmylou Harris)

Durata totale: 13:03

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Ospiti
  • Bernie Leadon - chitarre acustica ritmica (brano: Return of the Grievous Angel)
  • Bernie Leadon - chitarra elettrica solista (brano: Hearts on Fire)
  • Bernie Leadon - dobro (brano: In My Hour of Darkness)
  • Byron Berline - fiddle (brani: Return of the Grievous Angel, Medley Live from Northern Quebec e In My Hour of Darkness)
  • Byron Berline - mandolino (brano: Medley Live from Northern Quebec)
  • N.D. Smart II - batteria (brani: Hearts on Fire e In My Hour of Darkness)
  • Steve Snyder - vibrafono (brano: Medley Live from Northern Quebec)
  • Linda Ronstadt - voce (brano: In My Hour of Darkness)
  • Kim Fowley, Phil Kaufman, Ed Tickner, Jane & Jon Doe - voci di sottofondo (brano: Medley Live from Northern Quebec)

Note aggiuntive

  • Gram Parsons - produttore
  • Registrazioni effettuate al Wally Heider 4 di Los Angeles, CA ed al Capitol Recording Studios di Hollywood, CA
  • Hugh Davies - ingegnere della registrazione

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Mark Deming, Grievous Angel, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 16 febbraio 2016.
  2. ^ [1]
  3. ^ da The New Rolling Stone Album Guide di Nathan Brackett with Christian Hoard, pagina 620
  4. ^ [2]
  5. ^ [3]
  6. ^ Carlo Bordone e Alessio Brunialti, American Recordings. Country rock: 100 album fondamentali, in Mucchio Extra, Stemax Coop, #23 Autunno 2006.
  7. ^ (EN) Gram Parsons, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 21 March 2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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