Gran Premio del Valentino 1946

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Voce principale: Gran Premio del Valentino.
Bandiera dell'Italia Gran Premio del Valentino 1946
Data 1 settembre 1946
Nome ufficiale III Gran Premio del Valentino - I Gran Premio di Torino
Luogo Torino
Percorso 4,720 km
Risultati
Distanza 60 giri, totale 283,2 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera dell'Italia Nino Farina Bandiera della Francia Jean-Pierre Wimille
Alfa Romeo Alfa Romeo
Podio
1. Bandiera dell'Italia Achille Varzi
Alfa Romeo
2. Bandiera della Francia Jean-Pierre Wimille
Alfa Romeo
3. Bandiera della Francia Raymond Sommer
Maserati

Il Gran Premio del Valentino 1946 è stato un Gran Premio di automobilismo della stagione 1946.

Organizzata dalla sezione torinese dell'Automobile Club d'Italia era abbinata alla Lotteria della Solidarietà Nazionale[1] e vedeva alla partenza autovetture dotate di motori turbocompressi fino a 1,5 l di cilindrata o a pressione atmosferica sino a 4,5 l, anticipando in questo il regolamento tecnico che sarebbe entrato in vigore l'anno successivo, e venendo dunque considerato a posteriori come il primo Gran Premio di Formula 1.[2][3]

Abbinata alla competizione maggiore, due giorni dopo si svolse una gara riservata a vetture di categoria Sport e corsa con cilindrata limitata a 1.500 cm³, la Coppa Brezzi.

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Team Auto Giri Tempo/Ritiro Griglia
1 46 Bandiera dell'Italia Achille Varzi Alfa Romeo Alfa Romeo 158 60 2:35:45.8
2 52 Bandiera della Francia Jean-Pierre Wimille Alfa Romeo Alfa Romeo 158 60 +0.5
3 22 Bandiera della Francia Raymond Sommer Privato Maserati 4CL 58 +2 Giri
4 10 Bandiera della Francia Eugène Marius Chaboud Ecurie France Delahaye 135S 55 +5 Giri
5 26 Bandiera dell'Italia Enrico Platé Privato Maserati 4CL 55 +5 Giri
6 54 Bandiera dell'Italia Carlo Felice Trossi Alfa Romeo Alfa Romeo 158 51 +9 Giri
7 56 Bandiera di Monaco Louis Chiron Privato Maserati 4CL 50 +10 Giri
8 18 Bandiera del Regno Unito Leslie Brooke ERA ERA B 50 +10 Giri
9 4 Bandiera dell'Italia Discoride Lanza Privato Maserati 4CM 50 +10 Giri
Ret 32 Bandiera della Svizzera Christian Kautz Privato Maserati 4CL 38
Ret 50 Bandiera del Regno Unito Peter Whitehead Privato ERA E 32 Cambio
Ret 36 Bandiera della Francia Henri Louveau Scuderia Automobilistica Milanese Maserati 4CL 30
Ret 40 Bandiera dell'Italia Franco Cortese Privato Maserati 4CL 25 Magnete
Ret 28 Bandiera dell'Italia Arialdo Ruggieri Privato Maserati 4CL 17 Compressore
Ret 48 Bandiera dell'Italia Tazio Nuvolari Privato Maserati 4CL 12 Ruota
Ret 16 Bandiera dell'Italia Giorgio Pelassa Privato Maserati 4CL 10 Ruota
Ret 24 Bandiera dell'Italia Consalvo Sanesi Alfa Romeo Alfa Romeo 158 8 Iniettore
Ret 64 Bandiera dell'Italia Emilio Romano Privato Maserati 4CL 7
Ret 42 Bandiera del Regno Unito Reg Parnell Privato ERA C 3 Cambio
Ret 8 Bandiera dell'Italia Nino Farina Alfa Romeo Alfa Romeo 158 1 Asse 1
DSQ 2 Bandiera della Francia Raph Ecurie Naphtra Course Maserati 4CL
DSQ 6 Bandiera degli Stati Uniti Harry Schell Ecurie Lucy O´Reilly Schell Maserati 6CM
DSQ 12 Bandiera della Francia Georges Grignard Ecurie France Delahaye 135

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lotteria della Solidarietà Nazionale 1946 Archiviato il 22 dicembre 2007 in Internet Archive.
  2. ^ Le gare sul circuito del Valentino su museoauto.it Archiviato il 28 settembre 2007 in Internet Archive.
  3. ^ Aldo Farinelli, Motori e milioni al Circuito del Valentino, su archive.org, La Nuova Stampa, 1º settembre 1946.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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