Gloria Naylor
Gloria Naylor (New York, 25 gennaio 1950 – Christiansted, 28 settembre 2016) è stata una scrittrice statunitense.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Gloria Naylor nasce il 25 gennaio 1950 a New York da Roosevelt e Alberta Naylor[1].
Dopo aver trascorso alcuni anni in Carolina del Nord e Florida come testimone di Geova[2], torna a New York nel 1975 e ottiene un B.A. in inglese nel 1981 presso il Brooklyn College e un M.A. in studi afro-americani all'Università Yale nel 1983[3].
Nel 1982 esordisce con Le donne di Brewster Place, romanzo che narra le difficili vite di 7 donne nere in un quartiere problematico[4] con il quale ottiene un National Book Award l'anno successivo[5].
Successivamente dà alle stampe altri 5 romanzi che affrontano temi quali le discriminazioni razziali, la povertà, il sessismo e i diritti dei gay[6].
Muore a Christiansted il 28 settembre 2016 all'età di 66 anni a causa di un infarto[7].
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Romanzi[modifica | modifica wikitesto]
- Le donne di Brewster Place (The Women of Brewster Place, 1982), Firenze, Le lettere, 2003 traduzione di Silvia Gambescia ISBN 88-7166-768-9.
- Linden Hills (1985)
- Mama Day (1988)
- Caffè Bailey (Bailey's Cafe, 1992), Milano, Feltrinelli, 1994 traduzione di Grazia Gatti ISBN 88-07-70055-7.
- The Men of Brewster Place (1998)
- 1996 (2005)
Saggi[modifica | modifica wikitesto]
- Nigger: the meaning of a word (1986)
Antologie[modifica | modifica wikitesto]
- Children of the Night di AA. VV. (1996)
Adattamenti televisivi[modifica | modifica wikitesto]
- The Women of Brewster Place Miniserie TV, regia di Donna Deitch (1989) (soggetto dall'omonimo romanzo)
- Brewster Place Serie TV (1990) (soggetto dall'omonimo romanzo)
Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- National Book Award per la narrativa: 1983 vincitrice nella sezione Opera prima con Le donne di Brewster Place
- Candace Award: 1986 nella categoria Letteratura
- Guggenheim Fellowship: 1988[8]
- American Book Awards: 1999 vincitrice con The Men of Brewster Place[9]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Informazioni sull'autrice, su encyclopedia.com. URL consultato il 7 novembre 2019.
- ^ (EN) Gloria Naylor (1950-2016), su blackpast.org. URL consultato il 7 novembre 2019.
- ^ (EN) Gloria Naylor Biography, su biography.jrank.org. URL consultato il 7 novembre 2019.
- ^ (EN) Pagina dedicata alla scrittrice, su britannica.com. URL consultato il 7 novembre 2019.
- ^ (EN) Gloria Naylor: Winner, National Book Awards 1983, su nationalbook.org. URL consultato il 7 novembre 2019.
- ^ (EN) Daniel E. Slotnik, Gloria Naylor, Whose Honored Novel Was Set in a Housing Project, Dies at 66, su nytimes.com, 3 ottobre 2016. URL consultato il 7 novembre 2019.
- ^ (EN) In Gloria Naylor’s early writing, an author in search of herself, su theundefeated.com, 6 ottobre 2016. URL consultato il 7 novembre 2019.
- ^ (EN) Gloria Naylor awarded 1988, su gf.org. URL consultato il 7 novembre 2019.
- ^ (EN) Elenco dei vincitori, su web.mnstate.edu. URL consultato il 29 marzo 2020.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikiquote contiene citazioni di o su Gloria Naylor
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gloria Naylor
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Gloria Naylor, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Gloria Naylor, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Gloria Naylor, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Gloria Naylor, su Goodreads.
- (EN) Gloria Naylor, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 59679442 · ISNI (EN) 0000 0001 1765 8077 · SBN TO0V158266 · LCCN (EN) n81130505 · GND (DE) 11891183X · BNE (ES) XX1046785 (data) · BNF (FR) cb12092773x (data) · J9U (EN, HE) 987007524686405171 · NSK (HR) 000252430 · WorldCat Identities (EN) lccn-n81130505 |
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