Giuliano Geleng

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Giuliano Geleng, talora trascritto Gèleng (Roma, 17 agosto 1949[1]Roma, 10 marzo 2020), è stato un pittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Rinaldo e fratello di Antonello, fu anch'egli pittore di scena per Federico Fellini, nonché autore dei manifesti di alcuni film del regista riminese,[1][2] il più noto dei quali è quello realizzato per Amarcord,[3] oltre a quelli per Il Casanova di Federico Fellini e Ginger e Fred[1].

Geleng ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Roma, nella classe di Renato Guttuso e Piero Guccione. Dopo il diploma, per alcuni anni, insegna tra Roma e Perugia, per dedicarsi poi esclusivamente alla pittura.[4] Si divideva tra lo studio di Roma e quello di Foligno.[5]

Le sue opere (soprattutto olio su legno) sono tra il naïf[3][6] e il surreale[3][7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Addio a Geleng, creò il manifesto di “Amarcord”, su corriereromagna.it, 12 marzo 2020. URL consultato il 19 agosto 2021.
  2. ^ Quegli antichi affreschi romani dipinti per Fellini, su ricerca.repubblica.it, 18 settembre 2002. URL consultato il 19 agosto 2021.
  3. ^ a b c In ricordo di Giuliano Geleng, su fondazione.cinetecadibologna.it. URL consultato il 19 agosto 2021.
  4. ^ Giuliano Gèleng: migrazione e mutazione della pittura (una strana biografìa), su ca-doro.com. URL consultato il 19 agosto 2021.
  5. ^ Giuliano Gèleng, su pacmat.it. URL consultato il 19 agosto 2021.
  6. ^ In mostra i quadri di scena di Geleng per Fellini, su trovacinema.repubblica.it, 20 marzo 2001. URL consultato il 19 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2021).
  7. ^ Orio Geleng i testi, su lillagridellino.wordpress.com. URL consultato il 19 agosto 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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