Ginza (singolo)

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Ginza
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaJ Balvin
Pubblicazione21 luglio 2015
Durata2:52
GenereReggaeton
EtichettaUniversal Music Latino
ProduttoreAlejandro "Mosty" Patino, SKY
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia (5)[1]
(vendite: 250 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[2]
(vendite: 10 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[3]
(vendite: 40 000+)
Dischi di diamanteBandiera del Brasile Brasile (2)[4]
(vendite: 320 000+)
Bandiera del Messico Messico (6)[5]
(vendite: 2 070 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[6]
(vendite: 600 000+)
J Balvin - cronologia
Singolo precedente
Tu sombra
(2014)
Singolo successivo
La Frontera
(2015)
Logo
Logo del disco Ginza
Logo del disco Ginza

Ginza è un singolo del cantante colombiano J Balvin, uscito in America Latina il 21 luglio 2015 e pubblicato anche in Europa e negli Stati Uniti nel dicembre 2015.

Il brano è stato scritto da J Balvin insieme a Alejandro Ramirez Suàrez, Rene David Cano Rios, Salomon Villada Hoyos e Carlos Alejandro Patino Gomez. La produzione è stata curata da Alejandro "Mosty" Patino e SKY. Ha reso il cantante popolare in tutto il mondo.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di José Balvín, René Cano, Alejandro Patiño, Salomón Villada.

  1. Ginza – 2:52

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2015-16) Posizione
massima
Belgio (Vallonia)[7] 16
Colombia[8] 2
Francia[9] 21
Italia[10] 1
Paesi Bassi[11] 83
Polonia 43
Romania[12] 2
Slovacchia 66
Spagna[13] 1
Stati Uniti[14] 84
Svizzera[15] 33
Ungheria[16] 11

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016) Posizione
Italia[17] 10
Svizzera[18] 84

Remix[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 novembre 2015 è stata pubblicata una prima versione speciale del singolo contenente remix di Daddy Yankee, Farruko, Yandel, De La Ghetto, Nicky Jam, Arcàngel, Zion e Kurupt.

Il secondo remix è stato pubblicato in Brasile nel gennaio 2016, con la partecipazione della cantante Anitta. Il 25 febbraio 2016 è stato lanciato il video musicale del remix con la partecipazione di Anitta che a settembre 2020 conta più di 75 milioni di visualizzazioni.[19]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ginza (certificazione), su FIMI. URL consultato il 17 ottobre 2021.
  2. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 13 de 2022 - De 31/12/2021 a 31/03/2022 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 19 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
  3. ^ latinmusicofficial.it, http://www.latinmusicofficial.it/?p=7743.
  4. ^ (PT) J Balvin – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 20 dicembre 2019.
  5. ^ (ES) Certificaciones, su amprofon.com.mx, Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 17 ottobre 2021. Digitare "Ginza" in "Título".
  6. ^ (EN) J Balvin - Ginza – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 18 gennaio 2020.
  7. ^ J Balvin - Ginza, su ultratop.be. URL consultato il 15 settembre 2020.
  8. ^ (ES) TOP NACIONAL COLOMBIA - Semana 35 del 2015, su web.archive.org, 2 marzo 2016. URL consultato il 15 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2015).
  9. ^ lescharts.com - J Balvin - Ginza, su lescharts.com. URL consultato il 15 settembre 2020.
  10. ^ italiancharts.com - J Balvin - Ginza, su italiancharts.com. URL consultato il 15 settembre 2020.
  11. ^ (NL) Stichting Nederlandse Top 40, Top 40-artiesten (A), su Top40.nl. URL consultato il 15 settembre 2020.
  12. ^ Romanian Top 100 – October 19, su mediaforest.ro. URL consultato il 15 settembre 2020.
  13. ^ spanishcharts.com - J Balvin - Ginza, su spanishcharts.com. URL consultato il 15 settembre 2020.
  14. ^ J Balvin Chart History (Hot 100), su billboard.com.
  15. ^ J Balvin - Ginza - swisscharts.com, su swisscharts.com. URL consultato il 15 settembre 2020.
  16. ^ Single Top 40 slágerlista - Hivatalos magyar slágerlisták, su slagerlistak.hu. URL consultato il 15 settembre 2020.
  17. ^ TOP OF THE MUSIC FIMI/GfK 2016: UN ANNO CON LA MUSICA ITALIANA, su fimi.it. URL consultato il 15 settembre 2020.
  18. ^ Schweizer Jahreshitparade 2016 - hitparade.ch, su web.archive.org, 6 gennaio 2017. URL consultato il 15 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2017).
  19. ^ Sanremo 2016, J Balvin porta il tormentone Ginza sul palco dell’Ariston, su Music Fanpage. URL consultato il 15 settembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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