Future History (album)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Future History
album in studio
ArtistaJason Derulo
Pubblicazione16 settembre 2011
Durata44:33
Dischi1
Tracce12
GenereElettropop
Dance
EtichettaBeluga Heights, Warner Bros.
ProduttoreBeatGeek, Jason Derulo (exec.), DJ Frank E, The Fliptones, Frank Harris (also exec.), Heather Jeanette, Claude Kelly, Emanuel "Eman" Kiriakou, Carlos "Los" McKinney, Terius Nash, The Outerlimits, RedOne, Tim Roberts, Frank Romano, J. R. Rotem, Geo Slam, Pat Thrall, JD Walker
Registrazione2009–2011[1]
FormatiCD, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia[2]
(vendite: 35 000+)
Bandiera del Canada Canada[3]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[4]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[6]
(vendite: 500 000+)
Jason Derulo - cronologia
Album precedente
(2010)
Album successivo
(2013)
Singoli
  1. Don't Wanna Go Home
    Pubblicato: 10 maggio 2011
  2. It Girl
    Pubblicato: 9 agosto 2011
  3. Breathing
    Pubblicato: 24 ottobre 2011
  4. Fight for You
    Pubblicato: 2 dicembre 2011
  5. Undefeated
    Pubblicato: 22 maggio 2012
  6. Pick Up the Pieces
    Pubblicato: 9 agosto 2012

Future History è il secondo album del cantante statunitense Jason Derulo, pubblicato il 16 settembre 2011. L'album contiene i singoli: Don't Wanna Go Home, It Girl e Breathing. L'album negli Stati Uniti ha debuttato alla no.29 con 13 000 copie, bottino molto magro per tale nazione che ne ha causato l'iimediata certificazione di flop in questo mercato.[7]. Il disco ha tuttavia riscosso maggiore fortuna in altri territori, senza riuscire però a raggiungere il successo del predecessore. Per promuovere il disco, Derulo ha tenuto performance sia in alcuni eventi musicali come i Teen Choice Awards dove si è esibito con Don't Wanna Go Home che in alcuni programmi televisivi come l'X Factor australiano. Per quanto riguarda le critiche verso il progetto, esse sono state miste.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

In due interviste concesse alle riviste Rap-Up e Billboard, Derulo ha affermato che il suo secondo album sarebbe stato differente dal primo che aveva pubblicato all'età di 19 anni: esso è infatti frutto di una sua maturazione, ed una delle differenze principali è la prevalenza di canzoni da club.[8][9]. In un'intervista presso The Daily Telegraph, Derulo ha affermato che il disco riflette il desiderio di avere una carriera longeva.[10]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Don't Wanna Go Home – 3:26
  2. It Girl – 3:12
  3. Breathing – 3:54
  4. Be Careful – 3:34
  5. Make It Up as We Go – 3:10
  6. Fight for You – 4:02
  7. Pick Up the Pieces – 3:34
  8. Givin' Up – 3:50
  9. Bleed Out – 4:08
  10. That's My Shhh – 4:21
  11. X – 3:32
  12. Dumb – 3:50
Edizione deluxe[11]
  1. Overdose – 3:13
  2. Give It to Me – 3:24
Edizione giapponese[12]
  1. Bombs Away
  2. Don't Wanna Go Home (Club Junkies Radio Mix) – 3:42
  3. Don't Wanna Go Home (7th Heaven Club Mix) – 7:54

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2011) Posizione raggiunta
Australia[13] 9
Austria[13] 38
Belgio (Friande)[13] 38
Belgio (Vallonia)[13] 73
Canada[14] 54
Francia[13] 46
Germania[15] 32
Irlanda[16] 18
Italia[17] 69
Nuova Zelanda[18] 6
Paesi Bassi[13] 62
Regno Unito[19] 7
Spagna[13] 56
Svizzera[13] 20
Stati Uniti[20] 29

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Graff Garry, Jason Derulo Recording 'Dark' Material for Sophomore Album, su Billboard, 24 settembre 2010. URL consultato l'8 agosto 2011.
  2. ^ (EN) 2011 Accreds (PDF), su ARIA Charts. URL consultato il 18 maggio 2022.
  3. ^ (EN) Jason Derulo Future History – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 18 maggio 2022.
  4. ^ (DA) Future History, su IFPI Danmark. URL consultato il 22 febbraio 2022.
  5. ^ (EN) Future History, su British Phonographic Industry. URL consultato il 18 maggio 2022.
  6. ^ (EN) Jason Derulo - Future History – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 18 maggio 2022.
  7. ^ Jason Derulo's first week sales are…, su the305.com. URL consultato il 6 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).
  8. ^ Rap-Up.com || Rap-Up TV: Jason Derulo Talks About His Second Album ‘Future History’, su rap-up.com. URL consultato il 6 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2011).
  9. ^ Jason Derulo Gets 'Totally Drunk,' Cries While Recording New Album | Billboard.com
  10. ^ History, Jason Derulo style | thetelegraph.com.au
  11. ^ Future History (Deluxe Version), su itunes.apple.com, iTunes Store (Australia). Apple Inc. URL consultato il 9 settembre 2011.
  12. ^ Future History: Jason Derulo, su hmv.co.jp. URL consultato il 9 settembre 2011.
  13. ^ a b c d e f g h australian-charts.com - Jason Derulo - Future History
  14. ^ CANOE - JAM! Music SoundScan Charts
  15. ^ Die ganze Musik im Internet: Charts, News, Neuerscheinungen, Tickets, Genres, Genresuche, Genrelexikon, Künstler-Suche, Musik-Suche, Track-Suche, Ticket-Suche - musicline.de, su musicline.de. URL consultato il 6 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2017).
  16. ^ GFK Chart-Track, su chart-track.co.uk. URL consultato il 6 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2013).
  17. ^ Classifica Fimi del 24 ottobre 2011, su fimi.it. URL consultato il 5 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2012).
  18. ^ charts.org.nz - Jason Derulo - Future History, su charts.org.nz. URL consultato il 6 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2011).
  19. ^ WebCite query result, su theofficialcharts.com. URL consultato il 16 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2011).
  20. ^ J. Cole Sidelines The Competition, Phonte Starts Off Strong, 9th Wonder Floats To The Chart | SOHH.COM Archiviato il 7 ottobre 2011 in Internet Archive.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica