Francisco Foreiro

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Francisco Foreiro, in latino Francis Forrerius o Francis Forerius (Lisbona, 1523Almada, 15 febbraio 1581), è stato un religioso, teologo, orientalista biblista portoghese, dell'ordine domenicano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1523[1][2], a Lisbona, studiò arte e teologia ed entrò tra i domenicani nel febbraio 1539[3].

Il re Giovanni III lo mandò a studiare teologia all'università di Parigi e, al suo ritorno a Lisbona, nominò Foreiro suo predicatore. Allo stesso tempo, il principe Luigi gli affidò l'educazione di suo figlio Antonio[3].

Fu uno dei più grandi teologi del Concilio di Trento, dove partecipò come delegato di Sebastiano I, re del Portogallo (1561)[4] poi contribuì alla produzione del verbale del concilio.

Nel 1566, per ordine del papa Pio V e del Concilio di Trento e con l'assistenza di Muzio Calini, arcivescovo di Zara, Egidio Foscarari, vescovo di Modena, aiutò Leonardo Marini, arcivescovo di Lanciano, a comporre il famoso Catechismo del Concilio di Trento: Catechismus Romanus vulgo dictus ex decreto Concilii Tridentini compositus et Pii V jussu editus[5].

Fu il principale editore dell'Indice Librorum Prohibitorum e del Breviario romano, che furono usati dalla Chiesa romana per quattro secoli. Tradusse dall'ebraico al latino il Libro di Giobbe, il libro dei Salmi, il Cantico dei cantici e i Libro dei profeti[6].

È stato anche autore di un commento latino del Libro di Isaia: Iesaiae prophetae vetus et noua ex hebraico versio[7].

Francisco Foreiro era priore del convento di Lisbona (1564) e provinciale del suo ordine. Fu confessore del re Giovanni III e della principessa Maria (figlia del re Manuele I), qualificatore dell'inquisizione portoghese e deputato del tribunale di coscienza e degli ordini militari[3].

Morì ad Almada il 15 febbraio 1581[3].

Una strada a Lisbona prende il suo nome: rua Frei Francisco Foreiro, da rua de Arroios in direzione di avenida Almirante Reis[8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) John Edward Haynes, Pseudonyms of Authors: Including Anonyms and Initialisms, J.E. Haynes, 1882.
  2. ^ Grand Dictionnaire Encyclopédique Larousse.
  3. ^ a b c d (EN) Alexander Chalmers, Chalmers’ Biography / F / Francis Foreiro (1523–?) [vol. 14, p. 479], 1812. URL consultato il 19 marzo 2020.
  4. ^ (EN) Nelson H Minnich, The Priesthood of All Believers at the council of Trent, in The Jurist, 2007. URL consultato il 19 marzo 2020.
  5. ^ (EN) Alban Butle, The lives of the fathers, martyrs, and other principal saints, D. & J. Sadlier, 1846, p. 374. URL consultato il 19 marzo 2020.
  6. ^ (FR) Antoine Touron, Histoire des hommes illustres de l'ordre de Saint Dominique, c'est ..., Volume 4, Chez Babuty, 1747, p. 472.
  7. ^ (LA) Francisco Foreiro, Iesaiae prophetae vetus [et] noua ex hebraico versio, ex Officina Iordani Zileti, 1563, p. 2.
  8. ^ Google Maps, R. Frei Francisco Foreiro, su google.ca. URL consultato il 19 marzo 2020.
Controllo di autoritàVIAF (EN95302933 · ISNI (EN0000 0001 0999 8880 · CERL cnp01879455 · LCCN (ENno2016092317 · GND (DE100362508 · BNF (FRcb12090193d (data)