Francesco Bruzzone

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Francesco Bruzzone

Presidente del Consiglio Regionale della Liguria
Durata mandatoagosto 2002 –
maggio 2005
PredecessoreVincenzo Plinio
SuccessoreGiacomo Ronzitti

Durata mandato1º luglio 2015 –
30 marzo 2018
PredecessoreMichele Boffa
SuccessoreAlessandro Piana

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato23 marzo 2018 –
12 ottobre 2022
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
Lega - Salvini Premier-PSd'Az
CoalizioneCentro-destra 2018
CircoscrizioneLiguria
Sito istituzionale

Deputato
In carica
Inizio mandato13 ottobre 2022
LegislaturaXIX
Gruppo
parlamentare
Lega - Salvini Premier
CoalizioneCentro-destra 2022
CircoscrizioneLiguria

Dati generali
Partito politicoLega Nord, Lega per Salvini Premier
ProfessioneDipendente pubblico

Francesco Bruzzone (Genova, 23 maggio 1962) è un politico italiano.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Genova, ma vive a Stella, in provincia di Savona.

Si candida alle elezioni regionali in Liguria del 1995 con la Lega Nord a sostegno del candidato presidente Giacomo Chiappori, venendo eletto con 4.002 preferenze in consiglio regionale della Liguria, diventando poi Capogruppo in Consiglio regionale[2]. Venendo poi rieletto anche nelle successive regionali ligure del 2000, 2005, 2010 e 2015.

È stato, durante la sua permanenza dal 1995 al 2018, nel Consiglio regionale della Liguria: Presidente del Consiglio regionale per due mandati, dal 2002 al 2005 e dal 2015 al 2018, Vicepresidente del Consiglio regionale dal 2000 al 2002 e Capogruppo della Lega Nord dal '95 al 2005.

In parlamento[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2018 viene eletto al Senato della Repubblica, nelle liste della Lega nella circoscrizione Liguria. Viene eletto Vicepresidente della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) ed è membro della Commissione parlamentare per le questioni regionali. Responsabile federale del dipartimento Caccia della Lega, il 28 novembre a Bruxelles è relatore della conferenza "Hunting in the European year of cultural heritage" ("Cacciare nell'anno Europeo del patrimonio culturale").[3]

Da febbraio 2021 è commissario cittadino della Lega a Savona, dopo le dimissioni del segretario Maria Maione.[4]

Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene candidato alla Camera dei deputati come capolista nel collegio plurinominale, risultando eletto.[5] Diventa poi vicepresidente del gruppo alla Camera.

Alle elezioni europee del 2024 si candida nella circoscrizione nord-occidentale in terza posizione.[6][7]

Procedimenti giudiziari[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 ottobre 2018 il PM della Procura di Genova Francesco Pinto, nell'ambito del processo sulle “spese pazze” da consigliere regionale, chiede la condanna a 2 anni e 3 mesi per Bruzzone.[8] Il 30 maggio 2019 viene condannato a 2 anni e 10 mesi in primo grado.[9] Il 18 marzo 2021 viene assolto in appello perché il “fatto non sussiste”.[10] Verrà assolto in via definitiva il 15 marzo 2022.[11]

Il 25 marzo 2021 veniva invece condannato in primo grado a 3 anni e 8 mesi per una contestazione di 77.000 euro in un altro filone che riguarda la legislatura del 2005-2010;[12] il reato cadrà in prescrizione poiché derubricato a indebita percezione di erogazioni pubbliche e perciò nel gennaio del 2023 Bruzzone e altri 11 ex consiglieri regionali verranno prosciolti dalla Corte d'appello.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ senato.it - Scheda di attività di Francesco BRUZZONE - XVIII Legislatura, su senato.it. URL consultato il 2 luglio 2018.
  2. ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 3 maggio 2018.
  3. ^ Caccia, il senatore Bruzzone (Lega) domani relatore a Bruxelles
  4. ^ Lega, nuovo commissario cittadino a Savona: è il senatore Francesco Bruzzone - IVG.it, su Il Vostro Giornale, 22 febbraio 2021. URL consultato il 13 luglio 2021.
  5. ^ Tutti i deputati eletti al proporzionale, in la Repubblica, 26 settembre 2022.
  6. ^ Europee, la Lega ligure candida Lorenza Rosso e Francesco Bruzzone, su Il Secolo XIX, 8 marzo 2024. URL consultato il 26 aprile 2024.
  7. ^ Elezioni europee, nel Nord Ovest la Lega punta sull'«usato sicuro»: Sardone capolista, poi Tovaglieri, Ciocca e Lancini. Vannacci ultimo, su Corriere della Sera, 30 aprile 2024. URL consultato il 1º maggio 2024.
  8. ^ Processo “spese pazze”, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 15 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2018).
  9. ^ Spese pazze in Liguria, Edoardo Rixi condannato a tre anni e cinque mesi. Salvini: "Accetto le sue dimissioni", su Repubblica.it, 30 maggio 2019. URL consultato il 30 maggio 2019.
  10. ^ Spese pazze: assolti ex viceministro Rixi e tutti gli altri - Liguria, su Agenzia ANSA, 18 marzo 2021. URL consultato il 18 marzo 2021.
  11. ^ Redazione Liguria, Spese pazze, la Cassazione conferma assoluzione per Rixi, Bruzzone e Rosso, su Liguria Oggi, 16 marzo 2022. URL consultato il 16 marzo 2022.
  12. ^ Spese pazze: condannati Biasotti, Bruzzone e altri sette „'Spese pazze': condannati Biasotti, Bruzzone e altri sette“
  13. ^ Spese pazze: la prescrizione in Appello salva Biasotti e altri 11 - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 27 gennaio 2023. URL consultato il 16 gennaio 2024.

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