Eleanor Fortescue-Brickdale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Eleanor Fortescue-Brickdale

Eleanor Fortescue-Brickdale (Londra, 25 gennaio 1872Londra, 10 marzo 1945) è stata una pittrice inglese della fine dell'età vittoriana, d'ispirazione preraffaellita.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Eleanor Fortescue-Brickdale nacque nella casa dei suoi genitori, Birchamp Villa[1] presso Upper Norwood (all'epoca nel Surrey ed oggi nella city di Londra), figlia di Matthew Fortescue-Brickdale, avvocato, e della moglie Sarah. Educata alla Crystal Palace School of Art sotto la guida di Herbert Bone, nel 1896 entrò nella Royal Academy, presso la quale dipinse la sua opera di maggior rilievo, The Pale Complexion of True Love (1899), successivamente esposta alla stessa Royal Academy ed alla Dowdeswell Gallery, dove portò anche una collezione di proprie opere ad acquerello.[2]

Durante gli anni di studio e di lavoro presso l'accademia venne fortemente influenzata da John Byam Liston Shaw, discepolo del pittore preraffaellita John Everett Millais, e da John William Waterhouse.[2] Quando Byam Shaw fondò una propria scuola d'arte nel 1911, Fortescue-Brickdale divenne insegnante in quella sede.

Dal 1904 si trasferì a Londra dove visse in Holland Park Road, proprio di fronte a Leighton House.[2]

Nel 1909 Ernest Brown, delle Leicester Galleries, le commissionò una serie di 28 acquarelli per gli Idylls of the King di Tennyson, che dipinse nel giro di due anni. Le opere vennero esposte nella galleria nel 1911 e 24 di loro vennero pubblicate l'anno successivo in una lussuosa edizione dei primi quattro idilli.[2]

Negli ultimi anni della sua vita lavorò anche a delle vetrate istoriate. Di fede cristiana, collaborò con diverse parrocchie inglesi per la decorazione delle finestre. Morì a Londra il 10 marzo 1945,[3][4] e venne sepolta al Brompton Cemetery di Londra.[5]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Reference Entry at Oxford University's Index, su oxfordindex.oup.com. URL consultato il 13 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2016).
  2. ^ a b c d Barbara Tepa Lupack e Alan Lupack, Illustrating Camelot, Boydell & Brewer, 2008, pp. 126–8, ISBN 978-1-84384-183-8.
  3. ^ Jan Marsh and Pamela Gerrish Nunn, Pre-Raphaelite Women Artists, 1997.
  4. ^ "Obituary. Times [London, England] 14 Mar. 1945: 7. The Times Digital Archive. Web. 30 Aug. 2013.
  5. ^ Copia archiviata, su brompton-cemetery.org.uk. URL consultato il 10 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2016).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN95814375 · ISNI (EN0000 0001 1452 5420 · Europeana agent/base/10155 · ULAN (EN500021591 · LCCN (ENn50058994 · GND (DE174302185 · BNE (ESXX1434422 (data) · J9U (ENHE987007330194605171 · CONOR.SI (SL135561571 · WorldCat Identities (ENlccn-n50058994