Diocesi di Tegea

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Tegea
Sede vescovile titolare
Dioecesis Tegeaea
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Tegea
Mappa della diocesi civile di Macedonia (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
IstituitaXVIII secolo
StatoGrecia
Diocesi soppressa di Tegea
Suffraganea diPatrasso
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Rovine di Tegea.

La diocesi di Tegea (in latino: Dioecesis Tegeaea) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Tegea è un'antica sede vescovile del Peloponneso in Grecia. Inizialmente suffraganea dell'arcidiocesi di Corinto, in seguito entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Patrasso. Così è indicata da Eubel e dagli Annuari Pontifici. Tuttavia la diocesi non appare in nessuna Notitia Episcopatuum del patriarcato di Costantinopoli, e unico vescovo conosciuto, secondo Le Quien, è Ofelimo, che prese parte al concilio di Calcedonia nel 451, epoca in cui Patrasso non era ancora stata elevata al rango di sede metropolitana; di questo vescovo è nota anche un'epigrafe.[1]

Dal XVIII secolo Tegea è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 5 dicembre 2006.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi greci[modifica | modifica wikitesto]

  • Ofelimo † (menzionato nel 451)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

  • Meletius Kovács † (16 settembre 1748 - 11 aprile 1775 deceduto)
  • Stefan Lewiński † (17 agosto 1784 - 26 giugno 1797 succeduto eparca di Luc'k e Ostrog)
  • Agustín Blessing Presinger, C.M. † (21 dicembre 1921 - 1º febbraio 1934 deceduto)
  • José María Preciado y Nieva, C.M.F. † (26 febbraio 1934 - 13 agosto 1963 deceduto)
  • Bernard Matthew Kelly † (25 novembre 1963 - 5 dicembre 2006 deceduto)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Travaux et Mémoires, 9, 1985, p. 296, nº 37.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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