Confine tra il Ghana e il Togo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Confine tra il Ghana e il Togo
Localizzazione del Ghana (in verde) e del Togo (in arancione).
Dati generali
StatiBandiera del Ghana Ghana
Bandiera del Togo Togo
Lunghezza1098 km
Dati storici
Istituito nel1916

Il confine tra il Ghana e il Togo è ha una lunghezza di 1098 km e va dal triplice confine con il Burkina Faso a nord fino all'Oceano Atlantico a sud.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il confine inizia a nord al triplice confine con il Burkina Faso; poi vira verso est, quasi nuovamente toccando il confine del Burkina Faso e creando così un pezzo di territorio togolese quasi tagliato solo da 0,14 km dal corpo principale del paese.[2] Il confine ripiega quindi verso sud, procedendo via terra prima di raggiungere il fiume Volta Bianco seguendolo per un tratto, prima di virare verso sud-est, utilizzando linee terrestri e alcuni piccoli fiumi, raggiungendo infine il fiume Oti. Il confine segue poi l'Oti verso sud, poi vira verso est lungo uno dei suoi rami, prima di girare a sud via terra fino al fiume Mo. Dopo un breve tratto sul Mo il confine prosegue poi verso sud, utilizzando vari segmenti terrestri e alcuni piccoli fiumi, prima di terminare sulla costa atlantica appena ad ovest della capitale del Togo, Lomé.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Gli europei iniziarono a esplorare la costa del Ghana (allora chiamata Costa d'Oro) dal XV secolo che divenne il centro di varie reti commerciali, in particolare di oro e schiavi; Germania, Svezia, Danimarca, Portogallo e Paesi Bassi possedevano qui tutte sedi commerciali.[3][4] Anche la Gran Bretagna si interessò alla regione e durante il XIX secolo divenne la potenza regionale predominante, rilevando tutte le postazioni commerciali rivali e dichiarando la colonia della Costa d'Oro nel 1867.[5] Gli inglesi estesero gradualmente il loro dominio nell'entroterra contro la resistenza spesso determinata da regni nativi come gli Ashanti; la regione settentrionale dell'attuale Ghana fu annessa alla colonia della Gold Coast nel 1901.[2][6] Il 1880 vide un'intensa competizione per il territorio in Africa da parte delle potenze europee attraverso un processo noto come "Spartizione dell'Africa". La Germania iniziò a interessarsi all'acquisizione di colonie, firmando trattati con i capi lungo la costa del moderno Togo nel luglio 1884. La colonia tedesca del Togoland fu poi gradualmente estesa verso l'interno.

Un confine iniziale nella sezione più meridionale a ovest di Lomé fu concordato da Gran Bretagna e Germania il 14 luglio 1886.[6][2] L'anno successivo fu esteso più a nord fino alla confluenza Volta-Daka. Questa sezione del confine fu poi delimitata in modo più dettagliato tramite un accordo anglo-tedesco del 1º luglio 1890. Il confine fu esteso ulteriormente verso nord tramite un accordo congiunto il 14 novembre 1899. L'intero confine fu poi delimitato alla fine del 1901 e poi demarcato sul terreno nel 1901-02; questo confine finale fu approvato il 25 giugno 1904.

Nella prima guerra mondiale il Togoland tedesco fu conquistato dagli Alleati e poi diviso in mandati britannico e francese secondo le linee di mandato concordate il 10 luglio 1919.[6][2] Il nuovo confine tra i mandati (cioè il moderno confine Ghana-Togo) fu poi confermato tra Gran Bretagna e Francia il 21 ottobre 1929 in seguito ai lavori di demarcazione condotti nel 1927-29.

Tramite referendum, il Togoland britannico venne incorporato nella colonia della Costa d'Oro nel 1956, che ottenne l'indipendenza come Ghana l'anno successivo.[6][7][8] Anche la Francia avviò in questo periodo un processo di decolonizzazione arrivando la concessione di un'ampia autonomia interna a ciascuna colonia africana nel 1958 nell'ambito della Comunità francese.[9][2] Il Togoland francese dichiarò la completa indipendenza il 27 aprile 1960, dopodiché il confine con il Ghana divenne tra due stati sovrani. I due stati negli anni '70 intrapresero nuovamente alcuni lavori di demarcazione del confine.

Insediamenti vicino al confine[modifica | modifica wikitesto]

Il valico di frontiera ad Aflao

Ghana[modifica | modifica wikitesto]

Togo[modifica | modifica wikitesto]

Luoghi di frontiera[modifica | modifica wikitesto]

L'attraversamento principale del confine si trova ad Aflao-Lomé; altre luoghi includono Ho-Kpalimé e Leklebi-Kame[10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata. URL consultato il 26 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2020).
  2. ^ a b c d e (EN) Ian Brownlie, African Boundaries: A Legal and Diplomatic Encyclopedia, Institute for International Affairs, Hurst and Co., 1979, pp. 250–79.
  3. ^ tonyxworld.com, http://www.tonyxworld.com/index.php?option=com_content&task=view&id=2&Itemid=38.
  4. ^ Pieter C. Emmer, The Dutch in the Atlantic Economy, 1580–1880: Trade, Slavery, and Emancipation (Variorum Collected Studies), collana Variorum Collected Studies (Book 614), 1stª ed., Abingdon-on-Thames, Routledge, 2018, p. 17, ISBN 978-0860786979.
  5. ^ McLaughlin & Owusu-Ansah (1994), Britain and the Gold Coast: the Early Years
  6. ^ a b c d Copia archiviata (PDF). URL consultato il 26 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2019).
  7. ^ Nohlen, D, Krennerich, M & Thibaut, B (1999) Elections in Africa: A data handbook, p432 ISBN 0-19-829645-2
  8. ^ Ghana National Reconciliation Commission: "The Historical Context" Archiviato il 9 luglio 2012 in Archive.is. Government of Ghana
  9. ^ Scott Haine, The History of France, 1stª ed., Greenwood Press, p. 183, ISBN 0-313-30328-2.
  10. ^ Phillip Briggs (2019) Bradt Travel Guide - Ghana, pgs. 60-61