Clamator

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Clamator
Clamator jacobinus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Ordine Cuculiformes
Famiglia Cuculidae
Genere Clamator
Kaup, 1829
Specie
  • vedi testo

Clamator Kaup, 1829 è un genere di uccelli cuculiformi della famiglia Cuculidae[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Le specie appartenenti a Clamator sono cuculi di grandi dimensioni, tutti di taglia superiore ai 33 cm, con lunghe e strette code e ampie ali castane. Hanno un piumaggio straordinariamente modellato in tre colori: bianco, nero e bruno. I sessi sono simili, i pulli invece differiscono dagli adulti.
Si cibano prevalentemente di grossi insetti e bruchi setolosi che risultano disgustosi per gli altri uccelli. Sono chiassosi e lanciano lunghi e acuti richiami.
Tutte le specie sono parassite di cova e depongono un uovo nei nidi di ospiti di media grandezza, come averle, gazze, garruli schiamazzanti, storni, bulbul, e Timalidi. A differenza del cuculo comune però, né la femmina né il pulcino danneggiano la covata dell'ospite allontanando le uova o uccidendo i pulli. Di solito i pulli ospiti muoiono perché poco competitivi nella richiesta di cibo rispetto al cuculo.
Il genere è distribuito nelle regioni più calde dell'Europa meridionale, in Asia e in Africa a sud del Sahara. Vivono perlopiù in habitat aperti, caldi e coperti di boscaglia, ma alcune specie sono migratrici.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Questo genere comprende quattro specie[1]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Order Cuculiformes, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 21 maggio 2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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