Cicciobello

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Cicciobello è un bambolotto prodotto originalmente dalla Sebino, passato successivamente a Giochi Preziosi.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Cicciobello riproduce un neonato di pochi mesi a grandezza naturale, permettendo così ai bambini di imparare attraverso il gioco a prendere confidenza con il ruolo di genitore. Il bambolotto è caratterizzato dai meccanismi interni che simulano il comportamento di un bambino di quell'età, dei quali quello per cui Cicciobello è più celebre è il pianto.

Cicciobello è un bambolotto che ha i capelli biondi, gli occhi celesti e due guancette rosse. Indossa una tutina azzurra. Ha sempre un ciuccio in bocca, se gli viene tolto piange. Esistono tanti tipi di Cicciobello.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Creato nel 1962 da Gervasio Chiari (fondatore della fabbrica di bambole Sebino), anche se alcuni sostengono che fu un'idea portata avanti dal proprietario della fabbrica, Lucio Micheletti[1], venne lanciato sul mercato il 5 maggio dello stesso anno[2], data solitamente usata per celebrare i suoi anniversari: prima del suo debutto, venne annunciato dal produttore diretto tramite una lettera consegnata alle neomamme[3]. Cicciobello si afferma ben presto come simbolo di intere generazioni di bambini, tanto da venire successivamente proposto in numerose varianti.

Fu disegnato da Silvestro Bellini (1929 - 2016)[4] di Adrara San Martino (BG) che si ispirò al volto di un neonato bergamasco. Il successo del primo bambolotto a grandezza naturale fu tale che l'azienda arrivò ad avere fino a 550 dipendenti nel suo momento di massimo splendore. La produzione alla Sebino terminò nel 1984, anno in cui marchio e stampi passarono alla Migliorati Giocattoli di Pavone Mella e successivamente alla Giochi Preziosi di Cogliate, in Brianza. La bambola è stata in seguito portata anche in Francia, Belgio e Gran Bretagna dal 1970, in Russia dal 1972 ed in America dal 2010[5].

Il bambolotto gode tuttora di fama e diffusione, rimanendo in produzione in diversi modelli per diversi paesi per più di 60 anni[6].

Modelli di Cicciobello[modifica | modifica wikitesto]

  • Cicciobello con l'ombrello
  • Cicciobello classic
  • cicciobello blue navy
  • Cicciobello Angelo Negro, modernamente reso come Angelo Nero[5][1].
  • Cicciobello Cinesino, o Cicciobello Fiu-Lin (il soprannome gli è stato dato da Mike Bongiorno)[3]
  • Cicciobello amici nel mondo
  • Cicciobello asilo
  • Cicciobello indiano
  • Cicciobello buonanotte
  • Cicciobello coniglietto
  • Cicciobello cuore a cuore
  • Cicciobello Drin Drin
  • Cicciobello Fiocco di Neve
  • Cicciobello giullare
  • Cicciobello nel girello
  • Cicciobello gita all'acquario
  • Cicciobello guardaroba
  • Cicciobello Happy Pony
  • Cicciobello pappa sì pappa no
  • Cicciobello pelle di pesca
  • Cicciobello prime coccole
  • Cicciobello primi passi
  • Cicciobello primo amore
  • Cicciobello rock
  • Cicciobello sciatore
  • Cicciobello tesorino
  • Cicciobello Winnie the Pooh
  • Cicciobello piange
  • Cicciobello pappa e mi scappa
  • Cicciobello cammina sulla neve
  • Cicciobello Bua
  • Cicciobello Sunny
  • Cicciobello Scuola
  • Cicciobello Mille baci
  • Cicciobello Morbillino
  • Cicciobello Napoletano
  • Cicciobello Bebè
  • Cicciobello Amicicci

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Enzo Mauri, Enzo Mauri, Anni 60-70. Cicciobello precorre i tempi. Il primo bambolotto che piange diventa multirazziale, pubblicizzato con una newsletter, su 70-80.it - NBC, 16 novembre 2021. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  2. ^ Quotidiano Dei Bambini - CICCIOBELLO HA COMPIUTO 60 ANNI, su www.quotidianodeibambini.it. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  3. ^ a b La storia di Cicciobello®: dalla sua nascita nel 1962 ad oggi, su Cicciobello. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  4. ^ Addio al papà del Cicciobello - foto e video Il bambolotto da un disegno bergamasco, su ecodibergamo.it. URL consultato l'8 marzo 2016.
  5. ^ a b Nano Bleu, Cicciobello in vendita a Milano, su Nano Bleu, 9 febbraio 2017. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  6. ^ Cicciobello compie 60 anni, pazza idea a Radio DEEJAY: una statua nel paese dov'è nato, su www.deejay.it, 6 maggio 2022. URL consultato il 15 dicembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Opere generali[modifica | modifica wikitesto]

  1. Giovanni Meccia, Le mani che hanno fatto la vita, La Compagnia della Stampa, Brescia, 2022; con intervista biografica diretta ad uno dei due inventori di Cicciobello, Dante Chiari. [1][1]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su giochipreziosi.it. URL consultato l'11 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  • Nuovo sito di Cicciobello, su cicciobello.com. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  1. ^ Le mani che hanno fatto la vita – Compagnia della Stampa, su lacompagniamassetti.it. URL consultato il 22 febbraio 2023.