Gervasio Chiari
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Gervasio Chiari (Cologne, 9 giugno 1923 – Bergamo, 17 aprile 2011) è stato un imprenditore italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1957 rilevò l'impresa di produzione di giocattoli Sebino Bambole di Pilzone d'Iseo che trasferì in seguito a Cologne, suo paese natale nel 1962. Lì, con la collaborazione del fratello Dante Chiari, inventò il bambolotto Cicciobello il cui marchio fu ceduto in tempi successivi al gruppo Giochi Preziosi.
Chiari fu anche reduce della campagna di Russia, per la quale ricevette la medaglia d'argento al valor militare e l'onorificenza di Grande ufficiale.[1]
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Vedi:
- Ilgiorno.it: Cologne, l'ultimo saluto al papà di Cicciobello, su ilgiorno.it.
- Ultimenotizieflash.it: Morto Gervasio Chiari il papà di Cicciobello, su ultimenotizieflash.com. URL consultato il 19 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2011).
- Unita.it: Bergamo, muore il papà di 'Cicciobello', su unita.it. URL consultato il 19 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2011).
- Repubblica.it: Brescia, è morto Gervasio Chiari il papà del bambolotto Cicciobello, su milano.repubblica.it.
- Corriere.it: Morto il «papà» di Cicciobello, su corriere.it.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giovanni Meccia, Le mani che hanno fatto la vita, La Compagnia della Stampa, Brescia, 2022; con intervista biografica al fratello anch'esso inventore, Dante Chiari. [1]
- Giovanni Meccia, Le mani che hanno fatto la vita, La Compagnia della Stampa, 2022, ISBN 978-88-8486-896-1. URL consultato il 22 febbraio 2023.
