Chiroderma trinitatum

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Chiroderma trinitatum
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Phyllostomidae
Sottofamiglia Stenodermatinae
Genere Chiroderma
Specie C.trinitatum
Nomenclatura binomiale
Chiroderma trinitatum
Goodwin, 1958
Sinonimi

C.gorgasi

Chiroderma trinitatum (Goodwin, 1958) è un pipistrello della famiglia dei Fillostomidi diffuso nell'America centrale e meridionale.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 52 e 70 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 38 e 41 mm, la lunghezza del piede tra 9 e 12 mm, la lunghezza delle orecchie tra 13 e 18 mm e un peso fino a 14 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Le parti dorsali variano dal marrone chiaro al marrone scuro, con una striscia dorsale biancastra talvolta poco visibile che si estende dalla zona tra le spalle fino alla groppa. Il muso è corto e largo. La foglia nasale è ben sviluppata, lanceolata e con la porzione inferiore separata dal labbro superiore. Due strisce chiare ben distinte sono presenti su ogni lato del viso, la prima si estende dall'angolo esterno della foglia nasale fino a dietro l'orecchio, mentre la seconda parte dall'angolo posteriore della bocca e termina alla base del padiglione auricolare. Gli occhi sono grandi. Le orecchie sono marcate alla base di giallo o di bianco. Le ali sono attaccate posteriormente ai metatarsi. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ampio, con il margine esterno a forma di U e cosparso di peli sulla superficie dorsale. Il cariotipo è 2n=26 FN=48.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

L'olotipo è stato catturato in una grotta ben illuminata.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di frutta.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa a Panama, Colombia occidentale e orientale, Ecuador nord-occidentale e orientale, Perù centrale e orientale, Bolivia settentrionale, Venezuela, Guyana, Suriname, Guyana francese, Brasile centrale e settentrionale, isola di Trinidad.

Vive in ambienti umidi e foreste tropicali sempreverdi tra 24 e 1.032 metri di altitudine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale, classifica C.trinitatum come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Miller, B., Reid, F., Arroyo-Cabrales, J., Cuarón, A.D. & de Grammont, P.C. 2008, Chiroderma trinitatum, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Chiroderma trinitatum, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Reid, 2009.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alfred L.Gardner, Mammals of South America, Volume 1: Marsupials, Xenarthrans, Shrews, and Bats, University Of Chicago Press, 2008. ISBN 9780226282404
  • Fiona A. Reid, A field guide to the Mammals of Central America and Southeast Mexico, Oxford University Press, 2009. ISBN 9780195343236

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi