Chiesa di San Giovanni Nepomuceno (Pedemonte)
| Chiesa di San Giovanni Nepomuceno | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Regione | Veneto |
| Località | Casotto (Pedemonte) |
| Indirizzo | piazza Samoggia[1] |
| Coordinate | 45°53′48.9″N 11°20′51.73″E / 45.896917°N 11.347703°E |
| Religione | cattolica di rito romano |
| Titolare | san Giovanni Nepomuceno |
| Diocesi | Vicenza |
| Consacrazione | 1950 |
| Completamento | 1920 |
La chiesa di San Giovanni Nepomuceno è la parrocchiale di Casotto, frazione del comune sparso di Pedemonte, in provincia e diocesi di Vicenza[2]; fa parte del vicariato di Arsiero-Schio.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il 24 gennaio 1746 l'area dove s'era deciso di costruire la chiesa di Casotto venne benedetta dall'arciprete di Brancafora; il luogo di culto fu portato a termine nel giro di due anni, essendo aperto al culto il 9 giugno 1748[2][3].
Nel 1785 la chiesa, seguendo le sorti della matrice di Brancafora da cui dipendeva, venne aggregata all'arcidiocesi di Trento e inserita dapprima nel decanato di Levico e poi, dal 1913, in quello di Folgaria[4].
Durante la prima guerra mondiale l'edificio venne distrutto dai cannoneggiamenti; la chiesa fu poi ricostruita nel 1920 inglobando il campanile settecentesco, che si era salvato dalle devastazioni del conflitto[2][3].
La chiesa venne eretta a parrocchiale il 1º giugno 1945, come disposto dall'arcivescovo Carlo De Ferrari con decreto del 16 maggio precedente, mentre il riconoscimento civile fu approvato nel 1958[4]; nel frattempo, il 3 dicembre 1950 era stata consacrata dal vescovo ausiliare di Trento[3].
Nel 1964, in occasione della ridefinizione dei confini dell'arcidiocesi di Trento, la parrocchia fu aggregata alla diocesi di Vicenza[3]; nel 2002 l'edificio venne restaurato e adeguato alle norme postconciliari, mentre nel 2005 si provvide a rifare il tetto[2].
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Esterno[modifica | modifica wikitesto]
La facciata a capanna della chiesa, rivolta a nordovest, presenta al centro il portale d'ingresso lunettato ed è scandita da quattro lesene tuscaniche poggianti su un alto basamento e sorreggenti il timpano in cui v'è una sacra raffigurazione[2].
Annesso alla parrocchiale è il campanile a pianta quadrata, la cui cella presenta su ugni lato una monofora ed è coronata dalla guglia piramidale poggiante sul tamburo a base ottagonale[2].
Interno[modifica | modifica wikitesto]
L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano due cappelle laterali introdotte da archi a tutto sesto e le cui pareti sono scandite da lesene sorreggenti la trabeazione sopra la quale si imposta la volta a botte costolonata; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini, ospitante l'altare maggiore e chiuso dall'abside semicircolare[2].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Casotto S. Giovanni Nepomuceno Martire, su diocesivicenza.it. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ a b c d e f g Chiesa di San Giovanni Nepomuceno <Casotto, Pedemonte>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ a b c d PARROCCHIA DI S. GIOVANNI NEPOMUCENO, su parrocchie.it. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ a b Parrocchia di San Giovanni Nepomuceno di Casotto, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 17 luglio 2022.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Parrocchia di CASOTTO-S.GIOVANNI NEPOMUCENO, su parrocchiemap.it. URL consultato il 17 luglio 2022.
