Aminofillina

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Aminofillina
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC16H24N10O4
Massa molecolare (u)420.427 g/mol
Numero CAS317-34-0
Numero EINECS206-264-5
Codice ATCR03DA05
PubChem9433
DrugBankDB01223
SMILES
CN1C2=C(C(=O)N(C1=O)C)NC=N2.CN1C2=C(C(=O)N(C1=O)C)NC=N2.C(CN)N
Dati farmacologici
Categoria farmacoterapeuticasimpaticomimetico
Dati farmacocinetici
Emivita7 - 9 ore
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossicità acuta
pericolo
Frasi H301
Consigli P301+310 [1]

L'aminofillina, teofillina-etilendiammina, è il sale etilendiamminico della teofillina. In forma salificata la teofillina si comporta da acido debole e l'etilendiammina da base.[2] Da dati di Farmacopea Ufficiale Italiana XII ed., la teofillina-etilendiammina contiene non meno dell'84,0 per cento e non più dell'equivalente dell,87,4 per cento di teofillina (C7H8N4O2; Mr 180,2) e non meno del 13,5 per cento e non più dell'equivalente del 15,0 per cento di etilendiammina (C2H8N2; Mr 60,1), entrambe calcolate con riferimento alla sostanza anidra.

Si presenta sotto forma di polvere bianca o leggermente giallastra, a volte granulare, molto solubile in acqua (la soluzione diventa torbida per assorbimento di anidride carbonica), praticamente insolubile in etanolo. Grazie a tale formulazione la solubilità in acqua viene accentuata (Aminofillina :1g in 6 ml di acqua) (Teofillina: 1 g in 120 ml di acqua).

Indicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Viene utilizzato per trattare particolari tipi di ostruzione che riguardano le vie aeree.

Dosaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • 100–300 mg 3-4 volte (via orale)
  • Asma 500 ug/kg/ora (via infusione endovenosa)

Effetti indesiderati[modifica | modifica wikitesto]

Fra gli effetti collaterali più frequenti si riscontrano ipokaliemia, orticaria, eritema, forme di dermatite, cefalea, nausea, insonnia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 05.10.2012
  2. ^ Farmacopea Italiana XII ed.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • British national formulary, Guida all’uso dei farmaci 4 edizione, Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.

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