Brian Greenhoff

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Brian Greenhoff
Greenhoff (a sinistra) in azione per la nazionale inglese nel 1976, inseguito dall'italiano Causio.
Nazionalità Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Altezza 178 cm
Peso 77 kg
Calcio
Ruolo Difensore, centrocampista
Termine carriera 1984
Carriera
Giovanili
1968-1970Manchester Utd
Squadre di club1
1971-1979Manchester Utd221 (13, -?)
1979-1982Leeds Utd72 (1)
1983RoPS10 (1)
1983-1984Rochdale16 (0)
Nazionale
1976-1980Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra18 (0)
1978Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra B1 (0)[1]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Brian Greenhoff (Barnsley, 28 aprile 1953Rochdale, 22 maggio 2013) è stato un calciatore inglese, di ruolo difensore o centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Anche suo fratello Jimmy è stato un calciatore professionista, e trascorse assieme a lui diversi anni nei Red Devils.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore versatile, comincia la carriera da centrocampista, terminandola come un difensore centrale di livello internazionale.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Manchester Utd[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nelle giovanili del Manchester Utd, entra in prima squadra nel 1971, debuttando due anni dopo l'8 settembre 1973 contro l'Ipswich Town. Durante gli anni forma una solida coppia difensiva assieme al centrale Martin Buchan. Arriva ai Red Devils come uno degli ultimi Busby Babes, scoperto da Joe Armstrong. A causa di qualche infortunio non riesce a debuttare nelle sue prime due stagioni a Manchester. Con l'arrivo dell'allenatore Tommy Docherty, che lo voleva in precedenza al Rotherham Utd, Greenhoff diviene un titolare inamovibile della difesa dei Red Devils. Durante il suo periodo a Manchester, Docherty lo schiera in ogni ruolo del centrocampo e Greenhoff finisce anche in porta quando l'estremo difensore titolare Alex Stepney s'infortuna in una partita contro il Birmingham City. Il lungo cammino mancuniano nella Coppa d'Inghilterra 1975-1976 è arrestato dal Southampton in finale, per 1-0. Greenhoff si rifa nella stagione seguente: nella finale giocata contro il Liverpool suo fratello Jimmy sigla il definitivo 2-1 che regala il trofeo al Manchester Utd.

Conclude la sua esperienza a Manchester potendo vantare 17 reti in 271 incontri, totalizzati in tutte le competizioni.

Gli ultimi anni[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1979 parte per Leeds in cambio di 350.000 sterline.[2] Nel Leeds Utd non riesce a mantenersi in forma[3] e quando la squadra retrocesse nel 1982 a Greenhoff viene concesso di svincolarsi dal club: liberatosi a parametro zero, fa una breve esperienza in Finlandia, ritornando in patria nel 1983 quando è chiamato ad assumere il ruolo di allenatore-giocatore al posto di suo fratello nel Rochdale. Quando, nel marzo del 1984, suo fratello viene licenziato, lascia anch'egli il club.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Comincia ad esser convocato con la nazionale inglese quand'è in forza al Manchester Utd, nel 1976: il suo primo incontro è giocato l'8 maggio contro il Galles a Cardiff (0-1). Totalizza 18 presenze tra il 1976 e il 1980.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Manchester Utd: 1974-1975
Manchester Utd: 1976-1977
Manchester Utd: 1977

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Barrie Courtney, England – International Results B-Team – Details, su rsssf.com, 21 marzo 2004.
  2. ^ (EN) John May, FA Cup flashback, su news.bbc.co.uk, 26 gennaio 2006.
  3. ^ (EN) Brian Greenhoff: England defender reveals struggle with weight issues, su bbc.co.uk, 19 gennaio 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]