Bedřich Fritta

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Bedřich Fritta, ritratto di Peter Kien realizzato a Theresienstadt

Bedřich Fritta (Višňová, 19 settembre 1906campo di concentramento di Auschwitz, 8 novembre 1944) è stato un artista ceco di origine ebraica, vittima dell'Olocausto.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Disegno a penna e inchiostro rappresentante un lavoratore ebreo di Theresienstadt assegnato a Bedřich Fritta, Theresienstadt, 1942. Conservato nella collezione del Museo Ebraico Svizzero.

Fritta lavorava come illustratore e grafico a Praga con lo pseudonimo di Fritz Taussig. Negli anni '30 si dedicò alla caricatura politica e fornì svariati input per la rivista satirica Simplicus.[2]

Durante la seconda guerra mondiale fu internato in diversi campi di concentramento nazisti. Per rappresentare la vita quotidiana nei lager realizzò degli schizzi, alcuni dei quali sopravvissero alla guerra. Fu poi deportato ad Auschwitz, in Polonia, dove perse la vita. Sua moglie Johanna morì di tifo ad Auschwitz, mentre il loro figlio, Tomáš (detto Tommy), sopravvisse all'Olocausto. Fritta realizzò anche un libro illustrato in occasione del terzo compleanno di suo figlio, che poi venne recuperato dopo la liberazione del campo di concentramento di Theresienstadt. Alcune delle sue opere sono conservate al Museo Ebraico di Berlino[3][4] e al Museo Ebraico della Svizzera.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bedřich Fritta, su lastexpression.northwestern.edu, 9 settembre 2001. URL consultato il 24 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2001).
  2. ^ Bedřich Fritta (1906-1944): Makeshift Barracks (An Evening in the Barracks), Terezín, 1942-44, su jewishmuseum.cz, Jewish Museum in Prague.
  3. ^ Art from the Holocaust, su Yad Vashem.
  4. ^ To Tommy, for his Third Birthday, su jmberlin.de, Jewish Museum Berlin.

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Controllo di autoritàVIAF (EN52569301 · ISNI (EN0000 0000 6682 8602 · LCCN (ENnr99009204 · GND (DE122377486 · J9U (ENHE987007458332505171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr99009204