Barbus trimaculatus

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Barbus trimaculatus
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Cypriniformes
Famiglia Cyprinidae
Sottofamiglia Barbinae
Genere Barbus
Specie B. trimaculatus
Nomenclatura binomiale
Barbus trimaculatus
Peters, 1852

Barbus trimaculatus[2] è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Cyprinidae.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome scientifico in latino, trimaculatus, descrive la particolare livrea a tre macchie nere.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è originaria del bacino idrografico dello Zambesi, del Lago Malawi e alcuni affluenti, dell'Orange, del Limpopo, e delle acque dolci dell'Africa orientale, dalla Tanzania allo Zambia. Abita ambienti diversi, con acque basse e ricche di vegetazione subacquea, tra i 24-26 °C.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Come tutti i Ciprinidi presenta un corpo lungo ed affusolato, con testa piccola e bocca carnosa e rivolta verso il basso, munita di caratteristici barbigli laterali (2) da cui prende il nome il genere. Il profilo dorsale e quello ventrale sono allungati e arcuati, il peduncolo caudale lungo e piuttosto sottile. La pinna dorsale è alta, triangolare, così come le altre pinne, che presentano però vertici arrotondati. La pinna caudale è bilobata. La livrea vede grosse scaglie argentate, con dorso e fianchi più o meno rosati con riflessi giallastri o verdastri. Lungo i fianchi corrono 3 caratteristici punti neri sulla stessa mediana. Raggiunge una lunghezza massima di 8 cm.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Simile a quella degli altri Barbus.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre prevalentemente di insetti e di zooplancton[3].

Acquariofilia[modifica | modifica wikitesto]

Non molto conosciuto né tantomeno diffuso in commercio, B. trimaculatus è tuttavia allevato in acquario da appassionati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Barbus trimaculatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ B. trimaculatus, scheda su FishBase
  3. ^ B. trimaculatus, scheda alimentazione su FishBase

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