Aspidosaurus

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Aspidosaurus
Cranio di Aspidosaurus binasser
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Amphibia
Ordine Temnospondyli
Sottordine Euskelia
Superfamiglia Dissorophoidea
Famiglia Dissorophidae
Genere Aspidosaurus

L'aspidosauro (gen. Aspidosaurus) è un anfibio estinto, appartenente ai dissorofidi. Visse nel Permiano inferiore (circa 290 - 272 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale era lungo circa 50 - 70 centimetri, e possedeva un corpo compatto. Le spine neurali delle vertebre sostenevano una serie di ossa dermiche fortemente ornamentate (osteodermi) che formavano una sorta di corazza dorsale molto robusta. Rispetto ad altre forme simili, come Cacops, Aspidosaurus possedeva un cranio più allungato, in particolare la regione del muso. Il cranio era grande, dotato di una notevole incisura otica (una sorta di profonda tacca nella zona occipitale, che forse sosteneva la membrana timpanica) e grandi orbite.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Aspidosaurus è un rappresentante dei dissorofidi, un gruppo di anfibi pesantemente corazzati tipici del Carbonifero-Permiano, dalle spiccate abitudini terrestri. In particolare, alcuni studi ritengono che questo genere sia un membro basale del gruppo, forse imparentato con l'insolito Platyhystrix.

Il genere Aspidosaurus venne istituito da E. C. Case nel 1911, per accogliere alcune specie di anfibi estinti precedentemente descritti da altri studiosi. La specie tipo è Aspidosaurus chiton, inizialmente descritta da Broili nel 1904 sulla base di fossili ritrovati nella formazione Arroyo in Texas. Un'altra specie, A. binasser, è stata descritta nel 2003 e proviene dalla formazione Lueders in Texas; si distingue dalla specie tipo per alcuni caratteri cranici. Altre specie attribuite ad Aspidosaurus (A. glascocki, A. apicalis, A. crucifer) sono basate su materiale troppo frammentario e attualmente sono considerate nomina dubia. Un'altra specie, A. novomexicanus, è stata in seguito attribuita variamente al genere Broiliellus o considerata affine al genere Cacops. Di seguito è mostrato un cladogramma tratto dal lavoro i Schoch (2012):


Dissorophoidea
Micromelerpetontidae

Micromelerpeton

Amphibamidae

Platyrhinops

Doleserpeton

Olsoniformes
Trematopidae

Ecolsonia

Fedexia

Tambachia

Anconastes

Phonerpeton

Acheloma

Dissorophidae

Platyhystrix

Aspidosaurus

Conjunctio

Dissorophinae

Dissorophus

Broiliellus texensis

Broiliellus brevis

Broiliellus olsoni

Cacopinae

Brevidorsum

Admiral taxon

Rio Arriba taxon

Cacops morrisi

Cacops aspidephorus

Kamacops

Zygosaurus

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Berman, D. S., and Lucas, S. G. 2003. Aspidosaurus binasser (Amphibia, Temnospondyli), a new species of dissorophidae from the Lower Permian of Texas: Annals of the Carnegie Museum, v. 72, n. 4, p. 241-262.
  • Schoch, R. R. (2012). "Character distribution and phylogeny of the dissorophid temnospondyls". Fossil Record. 15 (2): 121–137. doi:10.1002/mmng.201200010

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