Anne-Sylvie Salzman

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Anne-Sylvie Salzman

Anne-Sylvie Salzman, pseudonimo di Anne-Sylvie Homassel (Parigi, 29 agosto 1963), è una scrittrice francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la laurea in filosofia all'Università della Sorbona a Parigi, si è dedicata allo studio della letteratura di genere fantastico e alla sua traduzione.

Autrice specializzata nel genere gotico rurale e weird[1], derivazioni del polar francese[2], ha esordito con l'opera letteraria Au bord d'un lent fleuve noir nel 1997 e, nel 2000 ha pubblicato Sommeil per la casa editrice José Corti[3].

Ha collaborato con la rivista Le Visage Vert, della quale dal 2008 è co-direttrice. Fin dal 1995, la rivista ha realizzato lavori di edizione, riedizione, critica e traduzione del patrimonio letterario fantastico di tutti i paesi[4].

Con il suo nome reale, l'autrice ha tradotto dall'inglese al francese vari libri di alcuni tra i più grandi autori di genere giallo, fantastico e gotico[5] e non solo tra i quali Arthur Conan Doyle, Jack London, Arthur Machen, Frank Harris, Iain Banks, Lafcadio Hearn, Lord Dunsany.

Nel 2016, per la Tartarus Press, ha pubblicato Darkscapes, una selezione di racconti dalle sue opere Lamont e Vivre sauvage dans les villes già uscite in Francia e, nel 2017, il saggio A Vampire of the Soul: A Story of Psychophagia scritto con William Charlton.

A ottobre 2017 è uscito il suo primo libro tradotto in Italia, Lacerazioni, presentato nel corso della manifestazione Stranimondi che ha visto l'autrice tra gli ospiti d'onore dell'edizione 2017[6].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Racconti in antologie collettive[modifica | modifica wikitesto]

  • Meannanaich, in Strange Tales, Tartarus Press, 2003
  • Adar, Dystopia Workshop, 2016
  • Fox Into Lady in Year’s Weird Best Fiction a cura di Laird Barron, 2014.

Traduzioni (selezione)[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Intervista a Anne-Sylvie Salzman, in Weirdiana, 7 dicembre 2017. URL consultato il 16 gennaio 2018.
  2. ^ (FR) Matricule des anges, Matricule des anges, 2000. URL consultato il 16 gennaio 2018.
  3. ^ Guichard Louis Ceschino, Thierry, Le Matricule des Anges : Sommeil - Anne-Sylvie Salzman, su lmda.net, 5 luglio 2000. URL consultato il 2 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2016).
  4. ^ index, su levisagevert.com. URL consultato il 2 novembre 2016.
  5. ^ Anne-Sylvie Homassel - Babelio, su babelio.com. URL consultato il 2 novembre 2016.
  6. ^ Anne-Sylvie Salzman ospite a Stranimondi: vieni a conoscerlo!, in Stranimondi.it. URL consultato il 16 gennaio 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN227392277 · ISNI (EN0000 0003 6418 0728 · BNF (FRcb132066528 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nb2017001853