Ali Sabri

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Ali Sabri

Primo ministro dell'Egitto
Durata mandato29 settembre 1962 –
3 ottobre 1965
PredecessoreGamal Abd el-Nasser
SuccessoreZakariyya Muhyi al-Din

Vicepresidente dell'Egitto
Durata mandato1º ottobre 1965 –
20 marzo 1968
PredecessoreZakariyya Muhyi al-Din
SuccessoreHusayn al-Shafi'i

Durata mandato31 ottobre 1970 –
2 maggio 1971
PredecessoreAnwar al-Sadat
SuccessoreHusayn al-Shafi'i

Presidente del Consiglio esecutivo della Repubblica Araba Unita
Durata mandato29 settembre 1962 –
26 marzo 1964
Predecessorecarica istituita
Successorecarica abolita

Dati generali
Partito politicoUnione Socialista Araba

Ali Sabri (Il Cairo, 30 agosto 1920[1]Il Cairo, 3 agosto 1991[2]) è stato un politico e militare egiziano, di origini turche[3], primo ministro dell'Egitto dal 1962 al 1965.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sabri fu uno degli ufficiali dell'Esercito egiziano che parteciparono alla Rivoluzione egiziana del 1952 che portò alla deposizione della monarchia e alla nascita della repubblica. Dal 1956 al 1957 fu a capo dell'Apparato d'informazioni generali.

Dal 1962 al 1965 fu il 32º primo ministro dell'Egitto, e nominò per la prima volta una donna come ministro: Hikmat Abu Zayd (1922-2011) come ministro degli Affari Sociali.

Quando Gamal Abd el-Nasser morì nel 1970, Anwar al-Sadat fu il principale candidato a succedergli, ma anche Sabri era considerato un uomo importante in grado di succedere al presidente defunto.

Sabri era vicepresidente e considerato come il numero due per importanza nel regime di Sadat.

Nonostante questo fu una delle vittime più illustri della "Rivoluzione correttiva", e fu imprigionato.

Era considerato come un ferreo socialista, e fu criticato in più occasioni per le sue origini ricche. Sua madre Dewlet Shamsi e suo padre Abbas-Baligh Sabri erano di discendenza turco-circassiane e provenivano dalla casta privilegiata.

Era il nipote di Ali Shamsi Pasha (1885-1962) uno dei fondatori del partito Wafd e ministro per lungo tempo nel regno di Fu'ad I d'Egitto che in seguito divenne il primo egiziano a dirigere la Banca nazionale d'Egitto che era la principale banca del paese.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Middle East and North Africa.
  2. ^ (AR) على صبرى فى ذاكرة مصر المعاصرة بمكتبة الإسكندرية.
  3. ^ (EN) Biographical dictionary of modern Egypt.
  4. ^ Privileged for Three Centuries: The House of Shamsy Pasha, Elias Press, Cairo, 2011

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Controllo di autoritàVIAF (EN50023759 · ISNI (EN0000 0000 1213 5763 · LCCN (ENnr89005964 · GND (DE118890352 · J9U (ENHE987007297266505171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr89005964