ʿAbd Allāh al-Sallāl

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ʿAbd Allāh al-Sallāl

Presidente della Repubblica Araba dello Yemen
Durata mandato26 settembre 1962 –
5 novembre 1967
Capo del governoSe stesso
Abdul Latif Dayfallah
Abdul Rahman al-Iryani
Hassan al-Amri
Hamoud al-Gayifi
Hassan al-Amri
Ahmad Muhammad Numan
Hassan al-Amri
Predecessorecarica istituita
SuccessoreAbdul Rahman al-Eryani

Primo ministro della Repubblica Araba dello Yemen
Durata mandato28 settembre 1962 –
26 aprile 1963
PresidenteSe stesso
Predecessorecarica istituita
SuccessoreAbdul Latif Dayfallah

Durata mandato6 luglio 1965 –
21 luglio 1965
PresidenteSe stesso
PredecessoreAhmad Muhammad Numan
SuccessoreHassan al-Amri

Durata mandato18 settembre 1966 –
5 novembre 1967
PresidenteSe stesso
PredecessoreHassan al-Amri
SuccessoreMohsin Ahmad al-Aini

Dati generali
Partito politicoIndipendente
ProfessioneMilitare
ʿAbd Allāh al-Sallāl
NascitaSana'a, 9 gennaio 1917
MorteSana'a, 5 marzo 1994
Dati militari
Paese servito Yemen del Nord
Yemen
Forza armata Forze armate yemenite
Anni di servizio1962 - 1990
1990 - 1994
GradoMushīr[1]
GuerreGuerra civile dello Yemen del Nord
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ʿAbd Allāh Yaḥyā al-Sallāl (in arabo عبد الله يحيى السلال?); Sana'a, 9 gennaio 1917Sana'a, 5 marzo 1994) è stato un generale e politico yemenita. Fu il primo Presidente della Repubblica Araba dello Yemen.

Leader della Rivoluzione repubblicana nello Yemen settentrionale del 1962, fu il primo Presidente della Repubblica nord-yemenita dal 27 settembre 1962 al 5 novembre 1967, dopo l'abbattimento del regime monarchico e la destituzione del suo Imam Muhammad al-Badr.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Al-Sallāl guidò le forze rivoluzionarie repubblicane che abbatterono il patriarcale regime monarchico dell'Imam Muhammad al-Badr e il Regno Mutawakkilita dello Yemen. Egli presiedette la repubblica così istituita, grazie al decisivo sostegno dell'Egitto del Presidente Gamāl ʿAbd el-Nāṣer, che era stato il più deciso alleato di Sallāl nella guerra civile, mentre al-Badr poteva contare sul sostegno non meno convinto dell'Arabia Saudita. La guerra finì nel 1968, a seguito di negoziati tra Egitto e Arabia Saudita, culminati in un hajj svolto a Mecca congiuntamente da Gamāl ʿAbd el-Nāṣer e re Fayṣal. Parallelamente erano condotte in porto decisive trattative in Yemen tra Sallāl e i vari capi tribù lealisti.

Sotto Sallāl ebbero la funzione di primo ministro sei differenti personaggi, incluso lui stesso per ben tre volte, cumulando così la carica di Primo ministro e le funzioni di Presidente della Repubblica fino al 26 aprile 1963, quando egli nominò ʿAbd al-Laṭīf Ḍayf Allāh capo del Governo, riprendendo la carica di primo ministro nel 1965 e dal 18 settembre 1966 fino al termine della sua Presidenza. ʿAbd al-Raḥmān al-Iryānī, successore di Sallāl alla Presidenza della Repubblica nel 1967, servì come Primo ministro nel 1963 e nel 1964. Ḥasan al-ʿAmrī occupò quel posto, a sua volta, per tre volte.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Feldmaresciallo

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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