Savannasaurus: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nuova pagina: {{Tassobox |nome=Savannasaurus |statocons=fossile |immagine=250px |didascalia=Ossa conosciute dello Scheletro (anatomia)|scheletro...
(Nessuna differenza)

Versione delle 22:07, 23 ott 2016

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Savannasaurus

Ossa conosciute dello scheletro di Savannasaurus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SuperordineDinosauria
OrdineSaurischia
Sottordine† Sauropodomorpha
Infraordine† Sauropoda
Clade† Neosauropoda
Clade† Titanosauria
GenereSavannasaurus
Poropat
et al., 2016
Nomenclatura binomiale
† Savannasaurus elliottorum
Poropat et al., 2016

Savannasaurus (il cui nome significa "lucertola della savana") è un genere estinto di dinosauro sauropode titanosauro vissuto nel Cretaceo superiore, circa 93.9 milioni di anni fa (Cenomaniano-Turoniano), nell'odierno Queensland, Australia. Il genere contiene una sola specie, ossia S. elliottorum, nominato nel 2016 da Poropat et al.[1] L'unico campione conosciuto fu inizialmente soprannominato "Wade".[2][3]

Descrizione

Il Savannasaurus era un titanosauro di medie dimensioni, di circa 15 metri (49 piedi) di lunghezza.[3] Sia l'osso sacro sia l'ischio-pube misurano ben più di un metro di larghezza nei loro punti più sottili, facendo del Savannasaurus uno dei titanosauri più robusti e pesantemente costruiti mai ritrovati. Oltre a ciò, i suoi descrittori hanno identificate parecchie altre caratteristiche distintive: le prime vertebre caudali hanno pozzi poco profondi, o fossae, nei loro lati, una caratteristica che è stata precedentemente conosciuta solo tra i brachiosauridi; i bordi delle piastre sternali sono dritte, e non curvate come negli altri titanosauri; Alla fine del quarto metacarpo è a forma di clessidra; vi è una cresta sul lato della sinfisi che estendono in avanti e verso il basso il forame otturatorio; l'astragalo è più alto che largo o lungo.[1]

Come gli altri titanosauriformi, la struttura interna delle vertebre è pneumatizata da molti piccoli fori (camellate), e le costole dorsali sono supportare da cavità pneumatiche. Le vertebre dorsali hanno creste ai lati, come in Diamantinasaurus e Opisthocoelicaudia, ma Savannasaurus manca della chiglia sul fondo del vertebre dorsali; le spine neurali dorsali non sono divise in due, a differenza di Opisthocoelicaudia. Le vertebre cervicali conosciute e le vertebre dorsali sono opisthocoelous, mentre tutte le vertebre caudali sono amphicoelous, a differenza di molti altri titanosauri.[1]

Classificazione

Un'analisi filogenetica, condotta nel 2016, ha provato che il Savannasaurus era strettamente imparentato con il contemporaneo Diamantinasaurus, e con tutti i titanosauri non lithostrotia.[1]

Titanosauria

Andesaurus

Dongyangosaurus

Baotianmansaurus

Ligabuesaurus

Savannasaurus

Diamantinasaurus

Xianshanosaurus

Daxiatitan

Lithostrotia

Malawisaurus

Muyelensaurus

Futalognkosaurus

Epachthosaurus

Nemegtosauridae

Tapuiasaurus

Nemegtosaurus

Isisaurus

Saltasauridae

Saltasaurus

Opisthocoelicaudia

Jiangshanosaurus

Alamosaurus

Storia della scoperta

Olotipo di Savannasaurus

L'esemplare olotipico di Savannasaurus (AODF 660) fu scoperto nel 2005, nell'allevamento di pecore del Belmont, di David Elliot, fondatore dell' Australian Age of Dinosaurs. L'allevamento di pecore si trova a nord est di Winton, Queensland, facente parte della Formazione Winton, datata al Cenomaniano-Turoniano (93,9 milioni di anni fa), sulla base dei detriti di zirconi.[4] Uno dei metatarsi dell'olotipo fu inizialmente identificato come appartenente ad un teropode, ma gli scavi successivi hanno rivelato il resto dello scheletro.[3] Il campione è costituito da varie vertebre cervicale, dorsali, sacrali e caudali, diverse costole, porzioni del cingolo scapolare compreso un coracoide ed entrambe le piastre sternali, parti di gli arti anteriori e dei piedi, diversi elementi dell'anca e le ossa di un piede posteriore, insieme a vari frammenti. L'esemplare è stato racchiuso in un unico concrezione.[1]

Il nome del genere, Savannasaurus, deriva dalla parola spagnola zavana ossia "savana", in riferimento all'ambiente in cui è stato trovato il fossile. Il nome della specie, elliottorum onora la famiglia Elliott e il loro contributo alla paleontologia australiana.[1]

Paleoecologia

Il Savannasaurus visse al fianco di una variegata fauna vertebrata, che faceva parte della Formazione Winton.[4] La fauna del luogo includeva anche il suo stretto parente Diamantinasaurus, i sauropodi Wintonotitan e Austrosaurus, il teropode megaraptora Australovenator, alcuni ankylosauri e hypsilophodontidi, insieme ad una fauna acquatica che comprendeva il dipno Metaceratodus, tartarughe, il coccodrillo Isisfordia e alcuni pterosauri. La flora che formava l'ambiente in cui viveva il Savannasaurus comprendeva felci, ginkgo, gimnosperme e angiosperme.[5]

Note

  Portale Dinosauri: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di dinosauri