Abutilon indicum: differenze tra le versioni

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Abutilon indicum

Abutilon indicum
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineMalvales
FamigliaMalvaceae
GenereAbutilon
SpecieAbutilon indicum
Nomenclatura binomiale
Abutilon indicum
(Link) Sweet[1]
Sinonimi

Sida indica L.

L'Abutilon indicum (nome Tamil: "thuthi", nome sanscrito: अतिबला Atibalaa, nome Telugu: Duvvena Kayalu) è una specie del genere Abutilon, nella famiglia delle Malvaceae. È originaria delle zone tropicali e subtropicali e talvolta viene utilizzata come pianta ornamentale. [2] Essa è spesso utilizzata come pianta medicinale ed è considerata invasiva in certe isole tropicali.[1]

Distribuzione

La si trova in numerose zone tropicali e subtropicali, quali, ad esempio, parti delle isole della grande barriera corallina del mar dei Coralli.[3]

Medicina tradizionale

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Nella medicina tradizionale varie parti dell'A. indicum sono utilizzate come demulcente, afrodisiaco, lassativo, diuretico, sedativo, astringente, espettorante, tonico, antinfiammatorio, antielmintico e analgesico e per il trattamento della lebbra, dell'ulcera, del mal di testa, della gonorrea e delle infezioni delle vie urinarie.[4] All'uopo l'intera pianta viene sradicata, seccata e ridotta in polvere. La pianta viene utilizzata molto nella medicina Siddha.

Abutilon Indicum

Chimica

Nell'A. indicum si trova il Beta-sitosterolo ed un estratto di etere di petrolio ha proprietà larvicide contro le larve di una zanzara, la Culex quinquefasciatus.[5]

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Pare inoltre che un estratto di metanolo dell'A. indicum abbia qualche proprietà antibatterica.[6]

Note

  1. ^ a b (EN) Abutilon indicum, su hear.org, Pacific Island Ecosystems at Risk. URL consultato il 18 giugno 2008.
  2. ^ Matlwaska, Flavonoid compounds in the flowers of Abutilon indicum (Linn.) Sweet (PDF), in Acia Poloniac Pharmaceutic - Drug Research, vol. 59, n. 3, 2002, pp. 227–229.
  3. ^ C.Michael Hogan, Coral Sea, in P. Saundry & C.J. Cleveland (a cura di), Encyclopedia of Earth, Washington DC, National Council for Science and the Environment, 2011.
  4. ^ (EN) Nishanta Rajakaruna, Cory S. Harris and G.H.N. Towers, Antimicrobial Activity of Plants Collected from Serpentine Outcrops in Sri Lanka (PDF), in Pharmaceutical Biology, vol. 40, n. 3, 2002, pp. 235–244, DOI:10.1076/phbi.40.3.235.5825.
  5. ^ (EN) A. Abdul Rahuman, Geetha Gopalakrishnan, P. Venkatesan and Kannappan Geetha, Isolation and identification of mosquito larvicidal compound from Abutilon indicum (Linn.) Sweet, in Parasitology Research, vol. 102, n. 5, 2008.
  6. ^ (EN) Jigna Parekh, Nehal Karathia, Sumitra Chanda, Screening of some traditionally used medicinal plants for potential antibacterial activity, in Indian Journal of Pharmaceutical Sciences, vol. 68, n. 6, 2006, p. 832, DOI:10.4103/0250-474X.31031.

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