Stazione di Tortona

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Tortona
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàTortona
Coordinate44°54′00″N 8°51′43.34″E / 44.9°N 8.86204°E44.9; 8.86204
LineeAlessandria-Piacenza
Milano-Genova
Tortona-Novi Ligure
Tortona-Genova
Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1858
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante, di diramazione
Binari34 (5 per il servizio passeggeri + 1 per le precedenze + 28 di scalo merci)
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutolinee

La stazione di Tortona è una stazione ferroviaria posta sulla linea Alessandria-Piacenza e Milano-Genova, e capolinea delle linee Tortona-Novi Ligure e ferrovia succursale dei Giovi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione fu aperta nel 1858 al completamento della linea Alessandria-Piacenza; contemporaneamente fu attivata anche la diramazione per Novi Ligure[1].

Il 1º ottobre 1916 entrò in servizio anche la "direttissima" Tortona-Arquata[2].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione si compone di un fabbricato viaggiatori, di un'ampia area merci, di svariati edifici di servizio e di tre banchine per il servizio viaggiatori coperte da pensiline. Il piano del ferro è composto da ben 34 binari, di cui 5 impiegati per il servizio passeggeri e serviti da banchina, uno privo di banchina usato per le precedenze e gli altri 28 facenti parte dello scalo merci. Fino ai primi anni del 2000 erano presenti altri 4 binari, poi rimossi; sul primo di essi era anche presente una stadera a ponte, non rimossa e tuttora presente. Lato Piacenza e lato Alessandria sono presenti due raccordi per due industrie poste nelle vicinanze della stazione. Lo scalo merci è dotato anche di magazzino e piano caricatore. Vi è in aggiunta un raccordo per una sottostazione elettrica posta in direzione Alessandria. Sempre lato Alessandria c'è un'altra area merci dove sono ubicate anche degli edifici di servizio per i locomotori da lavoro. Nei pressi del magazzino merci c'è un deposito degli autobus.

Dal 1960 la circolazione è gestita da un impianto ACEI non telecomandabile, che integra anche la diramazione Alessandria/Novi Ligure dell'ex Bivio Tortona.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita da treni regionali Trenord per quanto riguarda le relazioni Milano-Alessandria e Milano-Novi Ligure-Arquata Scrivia e da treni Trenitalia, regionali ed a lunga percorrenza, per tutte le altre relazioni. Pur ubicata in Piemonte, per i treni con provenienza o direzione Lombardia la stazione rientra all'interno dell'area di validità tariffaria lombarda[3].

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone di[4]:

  • Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello
  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica
  • Sala d'attesa Sala d'attesa
  • Servizi igienici Servizi igienici
  • Bar Bar

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

Adiacente alla stazione è presente una fermata delle autolinee urbane e interurbane.

Fra il 1882 e il 1934 nelle immediate vicinanze e raccordata alla stazione FS era presente la stazione tranviaria che fungeva da capolinea per le tranvie Tortona-Sale, Tortona-Monleale e per la ferrovia economica Tortona-Castelnuovo Scrivia.

  • Fermata autobus Fermata autobus

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, su Trenidicarta.it, Alessandro Tuzza, 1927. URL consultato il 6 febbraio 2014.
  2. ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 183, 1916
  3. ^ TRENORD - Mappa Servizio Regionale Lombardia (PDF), su trenord-europe-trenord-endpoint-prd.azureedge.net. URL consultato il 29 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2020).
  4. ^ RFI - Servizi in stazione in Piemonte Archiviato il 25 settembre 2012 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rete Ferroviaria Italiana, Fascicoli Linea 33 e 73, edizione 2003.
  • Rassegna dei lavori pubblici e delle strade ferrate, Volume 6, 1913.
  • Andrea Amadori, Lorenzo Perosi: documenti e inediti: saggio biografico musicale sul mo. Lorenzo Perosi (Tortona 1872-Roma 1956): con aspetti biografici, fotografie, manoscritti musicali, lettere inedite riguardanti Perosi di Giuseppe Verdi, Arrigo Boito, Pietro Mascagni, Giacomo Puccini, Arturo Toscanini, Gabriele D'Annunzio, don Luigi Orione, Akademos, 1999.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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