Wikipedia:Bar/2010 06 17

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"Le pagine di Wikipedia sono come i figli:
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Qui sono segnalate le discussioni di interesse per tutta la comunità in corso al bar o altrove che proseguono da settimane o mesi:

17 giugno



Mi sembra che negli ultimi giorni i toni si siano fatti più pacati e la convivenza più pacifica. It.wiki ha storicamente un tasso di conflittualità decisamente diverso da quello delle altre wiki (così ho sentito da taluni che collaborano con wiki straniere). Il wikilove negli ultimi tempi era rimasto un po' lettera morta, soprattutto se pensiamo che il wikilove si deve fare (idealmente) con tutti. Mi sembra che sia il momento giusto per il rilancio, per andare oltre la collaboratività a denti stretti e fare tanto, tantissimo wikilove. Il wikilove allevia le tensioni, favorisce la circolazione, non è repellente per i nuovi iscritti e permette agli admin di deporre il frustino del domatore.  AVEMVNDI (DIC) 11:17, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Il frustino, alle volte, piace anche al dominato. (Scusate, sono in bad mood e questa battutaccia proprio non sono riuscito ad evitarla) -- Sannita - L'admin (a piede) libero 12:15, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
E quindi.. volemose bbene --OPVS SAILCI 12:39, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Forse non sono riuscito ad esprimere bene quello che avevo in mente...facciamo tante campagne qualità e secondo me la qualità dei rapporti comunitari è importante. Per questo ho pensato di rispolverare un concetto che su it.wiki ci siamo spesso dimenticati. AVEMVNDI (DIC) 15:16, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Basta ridurre all'essenziale i rapporti comunitari che si ridurrebbero anche le occasioni di conflitto. Dopotutto, dobbiamo ricordarci, che wikipedia non è un social-network, ma un progetto con una sua finalità, e che noi siamo solo accidentalmente una comunità, il cui fine è quello di compiere il progetto e non di socializzare. PersOnLine 15:33, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
@PersOnLine, condivido pienamente, Giorces mail 17:43, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Sì, c'è un progetto al centro, ma se mentre siamo qui a collaborare facciamo wikilove, il progetto ci guadagna e noi pure. AVEMVNDI (DIC) 22:59, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Cosa vuol dire wikilove? Darsi le stelline di bronzo e i libri del WikiMaster? E' il caldo che fa venire il nervoso, quindi invece di wikilove è meglio farsi un giro al fresco per calmare i bollenti spiriti. --Texcarson (msg) 23:08, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
[conflittato] Devo far notare che l'essenziale dei rapporti comunitari comporta già (e ampiamente) l'assunzione di responsabilità verso il wikilove o verso la trollagine/cafonaggine/brutalità/presunzione. Non solo: tantissimi orientamenti sono comunitari, non scritti sul marmo. Certo, wikip non è un social-network, ma è impensabile che ognuno tiri dritto come fosse solo. Ripeto, il normale confronto su un contenuto qualsiasi mostra lo stile di ognuno, con la vasta, vastissima gamma dei caratteri.
Penso che con POL siamo in linea: socializzare no, confrontarsi sì. E se confronto dev'essere, a ognuno il compito di benvolere l'altro, che certo non significa essere melliflui o ipocriti. L'idea di un wikilove nasce dalla tipica impunità della rete, che ci fa tendere insensibilmente verso l'aggressione gratuita e la prevaricazione. Infatti qui è spiegato appunto che Wikipedia non è l'ennesimo forum di discussione: è proprio senza wikilove che ci avviciniamo di più ad una calca inutilmente rissosa. Mi piacciono i caratteri schietti, ma non sopporto chi fa diventare un ambiente che è comunitario un cacatoio. --Pequod76(talk) 23:32, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Certo il caldo, almeno per me, influisce ultimamente. Anch'io sono un po nervoso, e qualche volta forse si lanciano frecciatine che possono essere evitate. Vi ricordo comunque che wikipedia è composta da esseri umani, e a meno di non avere nessun contatto tra wikipediani, puntare al wikilove assoluto sarebbe come puntare alla pace nel mondo. Diciamo che ultimamente abbiamo passato una guerra mondiale, c'è chi si è ritirato, chi si pensa vincitore, ma in realtà ne sono usciti tutti sconfitti perchè hanno perso di vista l'obbiettivo principale: wikipedia. --WOLF detto Lupetto 00:10, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]

La stagione del wikilove viene e va... --La Cara Salma obitorio 01:54, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Lungi da me voler aizzare gli animi, ma davvero, dopo tutto quello che è successo a maggio, con gente indubbiamente capace che ci ha lasciati per via di problemi non ancora risolti, questa discussione è come dire "oh, guarda come si sta bene senza quei rompiscatole". --Austro sgridami o elogiami 16:02, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Mi sembra, per motivi che per scelta non argomenterò, che un tale invito, pur meritevole negli intenti, risulti particolarmente stonato considerandone l'autore. Ci sono diversi modi per mettere il Wikilove sotto le suole, non solo l'aggressione verbale. La capacità di collaborazione va dimostrata, non discussa. --Kill off (msg) 16:26, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]
se si è nervosi per il caldo, si può pure scendere giù al gelataio e comprarsi una bella granitona, ragazzi!! Lavorare come se si fosse in un campo di battaglia fa semplicemente passare la voglia di contribuire, perchè anzichè discutere di cose davvero importanti si leggono polemiche assurde per una virgola ruotata di un miliardesimo di grado ad est in più del dovuto: come disse quel grande dimenticato filosofo italiano, maccheccefrega? Poi ognuno qui ha le sue amicizie ed inimicizie ma nessuno costringe la gente a frequentare utenti ritenuti idioti, esiste anche la strategia dell'"ignoralo" che a questo punto deve essere a tutti costi imposta altrimenti o wikipedia ci fa brutta figura (perchè, credete che le pagine con le liti non vengano lette dal primo sconosciuto che passa? E questo sconosciuto che idea si fa di wikipedia?) o wikipedia perde contributori, visto che a nessuno piace lavorare in un ambiente avvelenato..93.32.232.136 (msg) 20:51, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]

esprimere le proprie opinioni non è un problema, lo diventa quando ci sono attacchi personali; blocco per il motivo appena detto --Ask21 (msg) 16:19, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Beh diciamo che da quando sono stati buttati fuori alcuni admin, che poi per evitare una figuraccia quando ormai avevano più di 50 voti contrari si sono ritirati, si respira un'aria completamente diversa qui. Diciamo che come in tutte le case di tanto in tanto bisogna fare le pulizie.--79.17.111.151 (msg) 14:28, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Non alimentate il troll
Non alimentare il troll, si diverte solo lui che diventa sempre più grasso
a ogni tua risposta.

Il troll ti distrae e ti distoglie da Wikipedia che così ne soffre, mentre lui ride alla faccia tua.
Il troll è come un vampiro, ti contagia e ti fa diventare troll.
L'unica arma contro il troll è non cadere nel suo gioco e farlo morire d'inedia.
Se vuoi salvare te e Wikipedia non rispondere al troll, si dissolverà da solo.

--151.81.193.185 (msg) 21:34, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Per favore evitiamo di scaldare gli animi con commenti come quello precedente. Questa discussione era nata per esortare e ricordare il wikilove, non come palestra per troll.--Svello89 (msg) 14:54, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Quotando Austro, sottoscrivendo Svello ed aspettando Alzare555, cerchiamo di non dare da mangiare ai troll; buona domenica a tutti --Ask21 (msg) 16:22, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]
come stavo dicendo appunto prima che ask mi conflittasse :), quotando Austro chiuderei qui questa discussione IMHO a rischio troll. Il "wikilove" è implicito, ricordiamocene, e collaboriamo serenamente :) --Azrael 16:27, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Quotando molti qui sopra, proporrei di chiudere qui la questione, causa nebbia troll. --Bondforever, che a breve diventerà Dry Martini 16:33, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]

ideuzza per ricordare il wikilove, visto che di tanto in tanto scappa il momento in cui due utenti cominciano a scaldarsi per qualcosa, perchè non si crea il "cartellino rosa" (meglio ancora se si trova un altro colore :).. le odio le cose fru fru :))!!), cioè qualcosa che ricordi l'utente (senza metterlo alla gogna o penalizzarlo, s'intende) che non è il caso di scaldarsi tanto?93.32.255.206 (msg) 16:54, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]

L'idea non è male, un avviso che invita serenamente ad abbassare i toni, senza manone rosse o toni aggressivi. Anche se probabilmente in casi simili (che fortunatamente sono piuttosto rari) è meglio mettere un tocco personale invece di avvisi predefiniti--Svello89 (msg) 17:02, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]
il tocco personale può creare equivoci, può dare l'idea che chi scriva parteggi per uno dei due contendenti, mentre un avviso predefinito che dica "neh, ma perchè t'incavoli, chi te lo fa fare?" finisce per essere inequivocabilmente imparziale ed abbastanza da "fratello maggiore" per essere (imvho, ovviamente) ascoltato..93.32.255.206 (msg) 17:12, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]
L'idea non è nuova (credo che un tempo si usasse un template simile ma potrei sbagliarmi), ma in realtà è proprio la freddezza di un template che a me non piace. Sono sempre stata per scrivere due righe, in ogni caso, personali e umane, piuttosto che mettere un template che può suonare come un avvertimento. --Austro sgridami o elogiami 20:54, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]
sai, la faccenda è che se il tuo conoscente dicesse a Y, con cui stai più o meno litigando "non te la prendere, sai com'è fatta Austroungarika" tu potresti ribattere al mediatore maldestro "io non lo so come sono fatta, eh, dimmelo, mo'..".. perchè in certe situazioni equivocare diventa facile ed anzichè spegnere l'incendio lo si attizza ancora di più.. invece un template magari anche un po' scherzoso, non è necessario farlo freddo ed anonimo, si può fare anche un disegnino buffo ed usarlo come template, in ogni caso diventa imparziale, è una soluzione più veloce di fare due paroline proprio la sera in cui si torna a casa stanchi dal lavoro (e guarda caso ci tocca fare pure da pacieri) e comunque, cosa più importante, non si presta ad equivoci di sorta, che come tutti noi sappiamo, in queste situazioni sono facili a nascere.. poi una cosa non esclude l'altro, in questi casi uno anzichè mandare il cartellino azzurro o celeste o quello che si vuole può anche scrivere due righe.. il template lo potresti usare nei casi in cui non conosci i litiganti, non hai voglia di scrivere il discorso o altro..93.32.255.206 (msg) 21:13, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]
No, capisco quello che vuoi dire, rumore semiotico e tutto il resto, però mandare un messaggio più personale, adatto alla situazione è molto meglio. Tipo "Ciao, ho visto il tuo messaggio su [inserire discussione-polveriera], lungi da me ficcanasare, ma credo che la cosa si stia infiammando un po' troppo; secondo me sarebbe un po' più saggio allentare la presa, la direzione della discussione punta al flame e non mi sembra il caso di buttare la discussione alle ortiche per uno sciocco fraintendimento", più che un template che a me sa di "ecco non c'ho voglia di spenderci due parole" e comunque l'utente che cerca di mitigare la cosa si mette necessariamente a disposizione. --Austro sgridami o elogiami 21:29, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]
forse sei semplicemente più brava di me con le parole, sarà per il mio carattere ma io punto più sul disinnescamento del problema con la battuta spiritosa che ridimensiona il problema.. solo che per persone come me fare il discorso non funziona proprio, se devo farlo dopo mi sento tanto "pedantissimo maestrino dalla penna rossa".. che devo di', c'ho bisogno del template :))!!93.32.253.13 (msg) 22:59, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Aggiungo i miei due cent alla discussione. Visto che ormai stiamo andando alla deriva con tanto di troll (si salvi chi può :-D!) e visto che la discussione dovrebbe essere incentrata sul wikilove credo che ultimamente siano un poco venute a mancare le buone maniere, questo non vuole dire che gli admin non rieletti siano stati mandati via ingiustamente, se è questo che vogliamo dire, ma che da parte di alcuni utenti ci siano state delle cadute di "stile" compresi alcni admin che forse irrittati dall'ambiente surriscaldato prima di andare hanno sbattuto la porta in malo modo. Il mio invito è quindi quello di moderare i toni da parte di tutti e di comprendere che qualche volta quando qualcuno ci da una risposta un poco seccatta forse lo ha fatto solo perchè era stressato. Sta quinda a noi evitare di produrre flame e non bisogna nascondersi dietro alla scusa ho reagito perchè prima lui mi ha provocato. Per quanto riguardano le relazioni tra utenti non credo che servano avvisi personalizzati di nessun genere per dire a qualcuno quando ha superato il limite, per questo basta il buon senso.--82.50.44.67 (msg) 22:01, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]

ma sai, in base alla mia discreta esperienza di gestione di piccole liti tra utenti, a volte non è nemmeno una questione di mancanza di buon senso, perchè ho visto utenti "saggi" litigare per quisquilie.. in alcuni casi si litiga perchè uno è stressato e forse ha problemi a casa (e che si può mai fare in quei casi??), perchè si ha una brutta giornata su WP (a volte anche su WP), perchè non ci si trova con una persona (ammettiamolo senza problemi, in ogni comunità ci sono simpatie ed accessissime antipatie.. e forse qui si potrebbe risolvere le cose imponendo l'invisibilità reciproca, cioè se si vede che Tizio e Caio proprio non possono stare senza litigare a questo punto se possibile bisogna fare in modo se possibile che Tizio e Caio non possano scriversi tra loro), ci sono miliardi di possibili cause (sì, anche la maleducazione, ma di questo siamo colpevoli tutti, un maleducato, un litigioso o un problematico nella vita reale l'affrontiamo meglio).. se poi vogliamo prevenire i conflitti (e dobbiamo farlo se non altro perchè poi c'è sempre qualcuno che i conflitti deve farli finire) qua finisce che dobbiamo fare un piccolo "studio" e studiare le dovute strategie per stroncare ogni possibile lite sul nascere..93.32.253.13 (msg) 22:59, 20 giu 2010 (CEST)[rispondi]


Wikipedia è l'unica enciclopedia con oltre 650.000 voci. Tratta di qualsiasi cosa in maniera più o meno approfondita e, per alcune voci, è aggiornata quasi all'istante.

E' così popolare che l'utente medio cerca, di norma nelle sue pagine e, di norma, prende per vero ciò che trova scritto. Tuttavia, come riportato a caratteri cubitali nel disclaimer WIKIPEDIA NON DÀ GARANZIA DI VALIDITÀ DEI CONTENUTI Questo è, ovviamente, una garanzia per wikipedia e per i suoi contributori. Tuttavia volevo proporre -se compatibile con le norme dell'enciclopedia- l'utilizzo di un nuovo template: il "Contenuto verificato".

L'idea sarebbe quella di individuare, tra i wikipediani, persone che abbiano un titolo di studio adeguatamente elevato (laurea?) in determinati campi e verificabile, che si occupino di verificare voci su argomenti di loro competenza e certifichino che il contenuto, limitatamente per quella versione della cronologia sia veritiero.

Ovviamente ciò non annullerebbe il disclaimer, che rimarrebbe comunque valido, sollevando di fatto anche il certificatore da ogni responsabilità, ma sarebbe un ulteriore garanzia per le voci.

In fondo, dobbiamo redigere la migliore enciclopedia del mondo, no? Ψ϶῾ (msg) 11:57, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Se non sbaglio qualcosa di simile esiste già sulla versione in tedesco, tuttavia la trova una cosa più pericolosa che utile. PersOnLine 12:03, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Wikipedia:Verifica delle revisioni: un po' di storia sui progetti en. e de., e i link (vedi anche la pagina di discussione) alle discussioni su it. che hanno deciso di non attivare qui quello strumento. · ··Quatar···posta····· 12:06, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Tanto varrebbe allora registrarsi con il proprio nome e cognome, inserendo anche il proprio curriculum vitae. Questa non è un'azienda e non mi sembra il caso di renderla tale. E comunque ci sarebbe sempre il problema di verificare i titoli di studio presunti tali attraverso gli uffici competenti e peraltro utilizzando personale volontario dedicato. Perché chi mi dice che Tizio sia veramente laureato in economia e commercio o che Caio sia un vero ingegnere informatico? --Vajotwo (posta) 12:09, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Ah, sì, il mio commento di prima era circa la verifica. Circa l'autorevolezza, esiste già l'enciclopedia collaborativa dei "laureati", è Citizendium e non ha 650000 voci! · ··Quatar···posta····· 12:14, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Il problema della revisione certificata non è semplice. Ma mettiamo pure che si arrivi a dire che Guidomac è abilitato a validare le voci di, inventiamo, ecologia astronomica. A questo punto Guidomac diventa uno dei pochi che possa dire cose sensate su quell'argomento e se un'altro utente certificato, poniamo Phyemai, dice cose diverse chi può certificare chi tra Guidomac e Phyemai ha ragione? Assegnare un flag di utente certificato servirebbe sì ad attirare un maggior numero di utenti altamente qualificati, ma ci esporremmo ad un rischio inaccettabile di un POV nelle voci e della crescita di Ricerche Originali che non ci possiamo permettere. E poi nessuno vieta che l'utente certificato in voci relative alla ecologia astronomica possa validare versioni di voci di cucina egiziana per le quali non ha nessuna competenza certificata. --Guidomac dillo con parole tue 12:21, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Guarda caso proprio ieri sera ho trattato quest'argomento un po' di striscio in altra sede. Riporto qui il passo:
"Un valido sistema, che andrebbe non solo consigliato, ma proprio fortemente incentivato, è l'utilizzo delle fonti nelle voci, specialmente in quelle più critiche. Ma non un utilizzo generico (cito la fonte), al contrario occorre un utilizzo consapevole di tali fonti. Ciò comporta due ordini di accorgimenti: il primo riguarda il tipo di fonte da utilizzare, che dev'essere autorevole. Un accenno alla questione è presente nella pagina Aiuto:Punto di vista neutrale; in particolare, è fondamentale la sezione Neutralità e fonti, in cui si spiegano alcuni modi per valutare le fonti da cui si attinge il materiale. Un'altra sezione importante è Esempi e raccomandazioni. Wikipedia:Fonti attendibili riporta ciò che andrebbe fatto: qua si spiega come riconoscere una fonte autorevole, mentre nella sezione Quali fonti hanno la precedenza? è contenuto il secondo accorgimento cui prestare attenzione nell'utilizzo delle fonti, ovverosia il "come utilizzarle": nella sezione è indicato il modo corretto di utilizzare una fonte, qualsiasi fonte, per quanto autorevole essa sia. Un uso corretto delle fonti comporta diversi vantaggi, in primis la drastica riduzione degli episodi in cui si legge di cose o persone completamente inventate, ma anche, in generale, una facile verificabilità delle notizie e di conseguenza una maggiore affidabilità dell'intera enciclopedia, forte anche rispetto ai continui tentativi di imposizione del proprio nNPOV provenienti dall'esterno (e anche dall'interno)."
Per quanto riguarda la questione degli edit verificati, non sono molto d'accordo, almeno al momento, come fa notare anche Guidomac. --Roberto Segnali all'Indiano 12:29, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
(Confl) Ad oggi, il sistema della citazione e controllo delle fonti è quello che garantisce da una parte la maggior semplicità di azione, dall'altra quindi la maggior intellegibilità e verificabilità dei dati e documenti. E la nostra miglior garanzia di qualità è la vetrina :) --Azrael 12:35, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Volevo scrivere qualcosa tipo Azrael, ma non avrei poturo esprimermi meglio :) --OPVS SAILCI 12:45, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

«persone che abbiano un titolo di studio adeguatamente elevato»

creiamo un nuovo affare Essjay? (si veda la voce anche su en.wiki). --valepert 12:53, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Capisco le varie obiezioni. La mia proposta potrebbe essere:

VOCE: PONTE ODONTOIATRICO

"Io, Phyemai, laureato in Ortodonzia e Protesi Dentaria (vedi gli estremi) accerto che questa versione della voce contiene dati particolarmente accurati e in accordo con la materia."

Ovviamente la laurea/diploma/attestato/medaglia... deve essere quantomeno certificato (Albo dei medici etc...)

Se due laureati/diplomati etc. sono in disaccordo su una stessa voce direi che la discussione che potrà venire fuori sarà di altissimo livello...

Ψ϶῾ (msg) 13:11, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Uhm... Le discussioni di altissimo livello già vengono fuori da sole: se uno è bravo, le sue capacità di altissimo livello vengono fuori da quel che dice, che gli altri siano in grado di sostenere la discussione o meno (posso citare esempi se vuoi, per esempio questa, nonostante l'inizio forse di scarso interesse, è una discussione sicuramente di alto livello senza bisogno che uno certifichi quel che sa, basta citare il libro dove è scritto quel che si dice). Poi, per quel che stavi dicendo poc'anzi, esiste il Wikipedia:Vaglio in cui queste revisioni vengono fuori. Per accertare dati particolarmente accurati la citazione delle fonti+vaglio basta e avanza IMHO per una Wikipedia di qualità e libera. Secondo me, il problema è che (1) non tutte le voci hanno esperti in materia a scriverle, (2) non tutte sono seguite allo stesso modo, (3) i wikipediani hanno tempo in dose molto limitatata rispetto quello che potrebbero fare su wiki, (4) molto spesso su wikipedia ci si attacca di più a formalismi di stile che non alla sostanza.--Nickanc Fai bene a dubitare 13:41, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
[confl] E io che ne so che il tuo curriculum sia veritiero? Beninteso, non sto dicendo che sei un bugiardo, solo che mi devo fidare di quanto dici tu. E già in passato si è avuto il già citato Affare Essjay, dove qualcuno affermava di avere titoli che in realtà non aveva. Senza contare che anche qui abbiamo avuto problemi non gravi come quello, ma molto simili. Su che basi posso fidarmi, dati i precedenti e dato che non viene chiesta alcuna forma di verifica delle generalità, anzi non vengono proprio chieste le generalità di alcuno di noi?
Quanto alla discussione di alto livello, non sono i titoli ad assicurare la qualità, ma l'attitudine dei singoli: il possesso di un titolo significa che in linea teorica hai seguito un certo corso formativo e che forse sai di quello che parli. Niente a che vedere con le capacità di sostenere un dialogo: posso essere laureato con 110 e lode, bacio accademico e pubblicazione della tesi, ma essere completamente incapace di rapportarmi con qualcuno; così come potrei essere semplicemente uno studente, magari fuori corso perché lavoro, ma essere in grado di dialogare costruttivamente.
Infine, tutto il sistema wiki* si basa sulla revisione diffusa, cioè sulla possibilità che tutti (esperti o meno nel campo) possano modificare o suggerire modifiche ad una voce. È questo il nostro punto di forza: sfruttare le intelligenze connettive (cit.) per superare i problemi delle enciclopedie tradizionali (difficoltà negli aggiornamenti, incompletezza sugli argomenti marginali o specialistici, eccetera). -- Sannita - L'admin (a piede) libero 13:58, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Tra l'altro, non ci sono pubblici ufficiali qui che possono verificare l'autenticità della documentazione, quindi, come si dice a Roma, "bisogna fa' a fidasse" in ogni caso. Se io invio i documenti di mio fratello, noto ordinario di parapsicologia quantistica, come fate a sapere se io sono chi dico di essere? Chiedendo una verifica alla Polizia Postale? --Superfranz83 Scrivi qui 16:05, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Ammesso e non concesso che sia possibile verificare tutto ciò che è scritto in una voce certificando che sia al 100% libera da errori, rimane il problema che la voce può essere modificata in qualsiasi momento, o che i fatti cambino e la voce abbia bisogno di essere aggiornata. Ho l'impressione che nemmeno la migliore enciclopedia tradizionale possa certificare che tutte le proprie voci siano corrette, al massimo l'autorevolezza potrebbe valere un 99% di accuratezza rispetto che so al 98% di wikipedia (i numeri li ho inventati). La cosa migliore è consultarle entrambe, così la probabilità di errore si riduce (a meno che non si siano vicendevolmente copiate, cosa che in realtà accade). Cruccone (msg) 18:23, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]


Ok... era una proposta... (ovviamente non sono laureato in ortodonzia!). Pensavo, però, che utenti con un alto numero di edit (15, 20.000) siano "abbastanza" affidabili... va beh! Faremo del nostro meglio per garantire la migliore enciclopedia del mondo libera da qualsiasi errore! 87.7.131.132 (msg) 18:52, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Assolutamente contrario. personalmente in wikipedia evito accuratamente di editare voci su cui ho una competenza accademica e certificata. Questo semplicemente perché in wikipedia non posso assolutamente dire: «si salda così, perché sono quaranta anni che lo faccio, ed ho provato diverse varianti che si sono rivelate fallimentari», dato che (giustamente) questa srebbe considerata una ricerca originale e, se insistessi, sarei (giustamente) segnalato fra gli utenti problematici. Quindi edito su voci di argomenti che conosco da dilettante, proprio perchè, in quanto dilettante, non posso dire «l'uso tattico dei carri armati è questo, perchè dopo quaranta anni che ho condotto i carri armati sul nemico ho visto che altri metodi non funzionano», quindi riterrei una proposta simile molto più nociva che inutile. - --Klaudio (parla) 21:40, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Io, invece, l'esatto contrario di Klaudio: sono favorevole, ed in wikipedia edito solo in voci su cui ho una competenza (cioè solo di musica). A me sembra una buona idea.--Vito.Vita (msg) 23:11, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Un'idea di quelle che non si realizzeranno mai ma belle da dire potrebbe essere questa: è imo possibile ottenere un'enciclopedia che dia garanzie sulla validità dei contenuti ma che resti libera rendendo possibile la certificazione da parte di persone con nome e cognome di una singola revisione di una voce. Mi spiego: si potrebbe fare che persone con un titolo di studio certificato (da non so chi), che si firmino con nome e cognome, possano dire: io nome cognome col tale titolo di studio/iscritto all'albo ecc affermo che la versione numero tot del giorno e ora di questa voce è corretta e non contiene cagate. Magari in un template a fondo pagina o in talk. Così che se uno vuole essere sicuro che la voce sia corretta si legge la versione certificata, e se tale versione è sbagliata la responsabilità è di chi l'ha certificata (come del resto succede già ora che la responsabilità è di chi scrive). Si otterrebbero voci certificate da gente "autorevole", come avviene per le vere fonti autorevoli, e si potrebero addirittura usare le versioni delle voci verificate come fonti autorevoli per altre voci, dato che l'autorevolezza è conferita appunto dal prestigio di chi divulga. Vabeh è un'utopia ma avevo voglia di sprecare spazio sui server. ^musaz 00:25, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Squadra che vince non si cambia. Wikip funziona bene così com'è. Che ci frega delle lauree? Cosa proverebbero? Competenza? Anche le CEPU o solo quelle delle università pubbliche? E comunque non si edita in base alle proprie conoscenze, ma in base a fonti terze. --Pequod76(talk) 01:14, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Beh in realtà si aggiungerebbe solo il parametro che manca a wp, cioè l'autorevolezza, senza togliere né cambiare nulla di quello che c'è. Le proprie conoscenze comunque servono: per citare fonti terze bisogna prima capirle. Ad es io che non so nulla di medicina se anche ho in mano un manuale di anatomia non mi metto certo a editare sull'articolazione del ginocchio perchè farei disastri :-) ^musaz 01:32, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]
  • L'autorevolezza deriva dai mille occhi in un work in progress: ricordiamoci del celebre test di affidabilità en.wiki/britannica.
  • Bisogna capire quel che si cita: vero --> leggi cum grano salis ciò che ho scritto :-)
  • Resto dell'idea che riempire le pareti di wikip di certificati non aumenterebbe che il blasone. Chiunque abbia passato un po' del suo tempo con i professori universitari sa quello che intendo. --Pequod76(talk) 04:53, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Se mi obbligate a scrivere solo di informatica io smetto, ne parlo già fin troppo durante la giornata. Scrivo su wiki perché mi rilasso dedicandomi a quegli argomenti che seguo solo come hobby, e per cui ovviamente non posso vantare nessun titolo di studio Jalo 11:05, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Idem per me. La mia formazione è basata sulle scienze naturali, la cartografia e l'ecologia, e nonostante ciò io non ho mai editato in questi settori. Al contrario, mi trovo meglio con l'astronomia, passione che seguo fin da quando ero bambino. Ritengo che il modo più corretto, come già detto sopra, sia quello della citazione delle fonti, per garantire una verificabilità molto rapida (basta una biblioteca) e in certi casi addirittura istantanea (nel caso dei siti web o nelle pubblicazioni online). --Roberto Segnali all'Indiano 11:26, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Credo che l'idea dei "bollini" apposti da "autorità" sia stata definitivamente screditata da diversi anni, come suggeriva valepert. Infatti la WMF ha appena cominciato una grossa iniziativa (che fa seguito a diverse altre precedenti) che prevede il coinvolgimento di accademici ma senza bollini: wmf:Press releases/May 2010 Wikimedia Foundation will engage academic experts and students to improve public policy information. --Nemo 12:27, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]

  • Il problema non e' tanto quello di essere in grado avere la certificazioni della competenza di un utente, perche' solitamente questi progetti chiedono per autenticare un utente un indirizzo email con un nome facilmente collegabile ad una definita persona ed dominio riconoscibile come appartenente ad un ente che abbia autorità nel settore, ossia Goldrake@libero.it non va bene, ma Tizio.caio@unimi.it va bene; un ciarlatano può' sempre infilarsi, ma o sta zitto e non fa nulla oppure inesorabilmente la sua incomptenza salta fuori dal gruppo in poco tempo, vien smascherato e messo fuori dal gioco.
  • Tuttavia l'esperienza ormai mostra che progetti richiedenti esclusivamente interventi di esperti non decollano, l'enciclopedia Citizendium ad oggi ha circa 13980 voci, di cui molte ad uno stato penoso di stub, vedi [questo] e questo e questo decisamente molto poco. Un altro esempio, con una sua deriva e' [ttp://www.eoearth.org/ Encyclopedia of Earth]], la deriva è che non si sviluppa in enciclopedia, ma si sta trasformando in un immenso portale o blog, ricco di articoli accumulati, apparentemente ben scritti, ma su argomenti ben circoscritti, di nicchia che spesso rappresentano ricerche personali o deduzione degli autori (sia pure in ambito accademico) ma privi di revisione paritaria (il quieto vivere spesso paga anche in ambienti di ricerca).
  • Quello che a noi serve è convincere a collaborare quelle persone che sono esperte e che sono desiderose di mettere in comune o meglio divulgare quello che studiano. La competenza vera, se esiste, non puo' che uscire allo scoperto durante la collaborazione, senza essere necessariamente conclamata. Perche' quindi uno studioso dovrebbe collaborare ad un progetto come wikipedia? questo scritto: "Professors Should Embrace Wikipedia" fornisce la risposta di un docente americano. Forse altrove il mondo accademico e' ricco in accademici differenti dai nostri.--Bramfab Discorriamo 12:55, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]


@Klaudio... un utente che fa un lavoro da 40 anni dovrebbe sapere che "La saldatura effettuata in modo X porta a questi effetti, quella in modo Y porta ad effetti Z etc... cosa che io, che non ho mai tenuto un saldatore in mano non so...

@musaz è proprio il progetto che avevo pensato, la verifica volontaria su una versione di una voce.

@Jalo non si tratta affatto di obbligare a scrivere voci su un argomento! Sarebbe la morte di WP... ma, per esempio, se tu sei informatico, potresti certificare, che so, che la voce Java_(linguaggio) è corretta?

Se si, io, utente medio, leggendo quella voce, visto che un informatico ha detto che è corretta (LASCIANDO COMUNQUE VALIDO IL DISCLAIMER che esula tutti i contributori da qualsiasi responsabilità), mi fiderei di più a leggere che, per esempio, "il comando break termina il ciclo corrente in un programma java"... No? Ψ϶῾ (msg) 13:28, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Sinceramente, non vorrei dedicare tempo neanche a leggere le voci di argomento informatico per poterle certificare. Inoltre, ammettiamo che leggo la voce computer e certifico che è corretta, apponendo il relativo template. Domani passa un anonimo che fa una modifica, che facciamo al template? Lo togliamo a prescindere dalla modifica, oppure sono costretto ogni giorno a ricontrollare tutte le voci che avevo certificato? So già come va a finire poi... Jalo 13:36, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]
@Jalo: Si verfica una precisa revisione della voce, non la voce. L'idea sarebbe quella di avere una revisione certificata della crono, poi la voce continua ad essere editabile da chiunque come è sempre sucesso. Si tratterebbe di poter dire: la versione numero tot del tal giorno è certificata da tizio. ^musaz 13:53, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]

@Jalo ovvio che se non vuoi farlo non lo fai! Ci mancherebbe altro! WP è libera... io però sarei felice di farlo sulle materie di cui mi occupo. Perchè non dare questa possibilità a chi vuol farlo?

Come dice musaz, si verificherebbe solamente una specifica voce versione Un utente può decidere di modificarla, un altro di leggere la voce modificata e aggiornatissima, un altro ancora di leggere una voce non aggiornata ma "verificata". Tutto qui. Ψ϶῾ (msg) 14:13, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Ho già suggerito altrove un metodo semplice per "verificare" le revisioni senza utilizzare tmp. Usare la pagina di discussione. Lì puoi discorsivamente spiegare le modifiche fatte e anche attestare le verifiche. Quindi Phyemai ha già un sistema per operare nel suo campo: nelle voci di suo interesse, intervenire nelle talk e scrivere la revisione oldid n° 123453462345 etc è stata da me verificata. Ma sempre su un piano informale, che si basa sulla credibilità singola degli utenti. --Pequod76(talk) 20:42, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Mah. Non mi convince: esiste il monitoraggio della qualità per questo. Si presenta inoltre una specie di paradosso: un utente che goda di credibilità (quindi non certificato o di cui sia stata verificata la competenza) potrebbe essere qualunque novello Essjay, magari molto popolare per i suoi discorsi sensati, mentre per verificare la laurea/diploma/formazione professionale bisognerebbe sovraccaricare ancora di più amministratori (che sono già pochi e sovraccaricati) e servizio OTRS (che, a quanto ne so, è l'unico metodo sicuro per ottenere certificazioni o autorizzazioni). Riassumendo: la proposta attuale non va (IMHO) perché può essere facilmente sostituita da vetrina e monitoraggio delle voci e perché sarebbe un'inutile avvitamento burocratico, nonché una fonte di nervosismo (il "diplomato" dice una cosa, uno che se ne intende altrettanto ma che non si è preso la briga di iscriversi al Progetto:Verifica ne dice un'altra, nasce una diatriba tra il primo che si avvale della sua autorizzazione e l'altro che magari nella vita reale è professore universitario alla Bocconi e preside della facoltà, ma che non ha il "riconoscimento" su wiki). --Bondforever, che a breve diventerà Dry Martini 12:59, 19 giu 2010 (CEST)[rispondi]


Buondì wikipediani.

Oggi sul sito dell'ANSA mi sono letto la storia della Nutella, la cui scomparsa è paventata. Faccio un salto dunque alla relativa pagina della nostra enciclopedia preferita e ci trovo le stesse identiche parole, come potete verificare voi stessi.

Visto che in fondo alla pagina dell'ANSA c'è la splendida scritta © Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati, la pagina della Nutella in wiki sarebbe ora una violazione del copyright dell'ANSA. Ma che si fa in questi casi? (sono convinto sia già successo)

(E comunque non mi dispiacerebbe se un giornalista imparasse a fare il suo mestiere)

--Lependu (msg) 13:44, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Se, come penso, l'ANSA ci ha copiati, è l'ANSA ad aver violato il nostro diritto d'autore, per mancato rispetto della nostra licenza. -- Sannita - L'admin (a piede) libero 14:25, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]
segnalo due collegamenti utili:

--valepert 14:28, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Grazie, sapevo che c'era una procedura da seguire. Aggiunta anche la Nutella alle segnalazioni di violazioni, e stasera cerco di mandare la mail all'ANSA. --Lependu (msg) 15:14, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

=> La discussione prosegue in Discussioni_aiuto:Voci_cancellate#Controversia_su_ripristino_voce.

Segnalazione di Klaudio

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=> La discussione prosegue in Progetto:Coordinamento/Usabilità#Ricerca_fuori_da_ns0.

Segnalazione di Ysogo

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