Coordinate: 22°59′29″N 82°23′28″W

Volo Cubana de Aviación 972

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Volo Cubana 972
Il Boeing 737-200 coinvolto nell'incidente, fotografato nel marzo 2011.
Tipo di eventoIncidente
Data18 maggio 2018
TipoErrore del pilota nel calcolo di peso e centro di gravità
LuogoBoyeros
StatoCuba (bandiera) Cuba
Coordinate22°59′29″N 82°23′28″W
Numero di voloCU972
Tipo di aeromobileBoeing 737-201 (Adv.)
OperatoreGlobal Air per conto di Cubana de Aviación
Numero di registrazioneXA-UHZ
PartenzaAeroporto Internazionale José Martí, L'Avana, Cuba
DestinazioneAeroporto internazionale Frank País, Holguín, Cuba
Occupanti113
Passeggeri107
Equipaggio6
Vittime112
Feriti1
Sopravvissuti1
Danni all'aeromobileDistrutto
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Cuba
Volo Cubana de Aviación 972
Dati estratti da Aviation Safety Network
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Il volo Cubana de Aviación 972 era un collegamento passeggeri di linea operato dalla Global Air per conto di Cubana de Aviación tra l'aeroporto Internazionale José Martí e l'aeroporto Internazionale Frank Pais (Holguín). Il 18 maggio 2018, il Boeing 737-200 Adv. che operava il volo si schiantò subito dopo il decollo poche centinaia di metri dalla pista, presso la città di Santiago de las Vegas, causando la morte di 112 persone. Inizialmente vi erano 4 sopravvissuti, ma uno di loro morì durante il trasporto in ospedale e altri due pochi giorni dopo l'incidente.[1][2]

Il volo 972 è il secondo peggior incidente aereo per numero di vittime nella storia di Cuba, superato solo dallo schianto del volo Cubana de Aviación 9646 nel 1989, nel quale persero la vita 150 persone.[3][4] Il precedente grave incidente aereo su suolo cubano era stato il volo Aero Caribbean 883 nel 2010.[5]

Il velivolo coinvolto era un Boeing 737-200 (Adv.), codice di registrazione XA-UHZ (numero di serie 21816 e numero di linea 592), di proprietà della Global Air (nome commerciale della società Aerolíneas Damojh S.A. de C.V.) che lo aveva noleggiato a Cubana nell'aprile 2018. L'aeromobile era stato costruito nel 1979 ed aveva servito diverse compagnie aeree prima di essere acquistato da Global Air nel 2010 e, secondo un comunicato diffuso dal Governo messicano, aveva superato le ispezioni di sicurezza nel novembre 2017.[6][7] Al momento dell'incidente, l'aereo aveva quasi 39 anni e aveva accumulato 69 596 ore di volo in 70 651 cicli di pressurizzazione.[1]

Passeggeri ed equipaggio

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Sia i piloti che gli assistenti di volo erano di nazionalità messicana, mentre la quasi totalità dei passeggeri era cubana.[8] L'unica sopravvissuta allo schianto, una passeggera cubana, soffrì di gravi ustioni, frammentazione della memoria, una lesione alla colonna cervicale che la lasciò paraplegica e l'amputazione della parte inferiore della gamba sinistra.[9] Venne dimessa dall'ospedale quasi un anno dopo, nel marzo 2019.[10]

Nazionalità Passeggeri Equipaggio Totale Vittime
Argentina (bandiera) Argentina 2 0 2 2
Cuba (bandiera) Cuba 102 0 102 101
Messico (bandiera) Messico 1 6 7 7
Sahara Occidentale (bandiera) Sahara Occidentale 1 0 1 1
Sahara Occidentale (bandiera) Sahara Occidentale e Spagna (bandiera) Spagna 1 0 1 1
Total 107 6 113 112

L'aereo decollò dall'aeroporto José Martí alle 12:08 locali e secondo alcune testimonianze perse subito quota virando bruscamente verso destra, andando a schiantarsi nei campi di un'azienda agricola, senza coinvolgere però gli abitanti del luogo.[11] Il velivolo prese immediatamente fuoco, causando la morte di 109 persone tra passeggeri ed equipaggio. Delle 4 donne inizialmente sopravvissute, una morì durante il trasporto in ospedale, una seconda il 22 maggio e una terza il 25 maggio. Alla fine ci fu solo un superstite.[2]

Il Presidente cubano Miguel Díaz-Canel annunciò l'istituzione di una commissione di indagine coadiuvata dal National Transportation Safety Board, in qualità di rappresentante del paese costruttore dell'aeromobile, e da investigatori messicani.[7]

Il 19 maggio 2018, il Ministro dei trasporti Adel Yzquierdo dichiarò che gli investigatori avevano trovato il flight data recorder (FDR) e che sperava che anche il Cockpit Voice Recorder (CVR) fosse recuperato al più presto.[12] Lo stesso giorno la Dirección General de Aeronáutica Civil (l'autorità che sovraintende l'aviazione in Messico) mise sotto inchiesta Global Air per verificare se la compagnia fosse in regola con gli standard di sicurezza e ne sospese l'operatività il 21 maggio.[2][13]

Il 5 giugno 2018, il Ministro dei Trasporti dichiarò che dopo il ritrovamento del Cockpit Voice Recorder entrambe le scatole nere erano state inviate negli Stati Uniti per essere analizzate.[14]

Il 16 maggio 2019, l'istituto di aeronautica civile di Cuba rilasciò una dichiarazione dicendo "la causa più probabile dell'incidente sono state le azioni dell'equipaggio e gli errori nel calcolo di peso, bilanciamento e centro di gravità che hanno portato alla perdita di controllo del velivolo in fase di decollo".[15] Sottolineò inoltre come il numero di passeggeri segnalato era stato di 62 quando la capacità massima dell'aereo era di soli 54, e il peso calcolato dei bagagli nella stiva dell'aeromobile era errato. Inoltre, il calcolo del carburante presente nei serbatoi eccedeva di 2 tonnellate.

Il foglio di carico presentato all'equipaggio aveva un peso al decollo di 99 900 libbre (45 300 kg), gli investigatori calcolarono invece quello reale di 104 000 libbre (47 000 kg). Anche il peso senza carburante era errato poiché i bagagli pesavano meno di quanto segnalato.[16]

La IACC pubblicò il rapporto finale sull'incidente il 12 settembre 2019.[17] Gli investigatori stabilirono che la causa più probabile dell'incidente era "lo stallo dell'aereo a seguito del suo ingresso in posizioni anomale subito dopo il decollo, che ha portato alla perdita di controllo a causa di una catena di errori, con una predominanza del fattore umano".[18] Il rapporto affermava che i fattori umani che avevano contribuito erano "principalmente dovuti a incongruenze nell'addestramento dell'equipaggio, errori nel calcolo del peso e dell'equilibrio e dei bassi standard operativi rilevati durante il volo".[17][18][19]

  1. ^ a b (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Boeing 737-201 Advanced XA-UHZ Havana-José Martí International Airport (HAV), su aviation-safety.net. URL consultato il 3 marzo 2021.
  2. ^ a b c Incidente aereo a Cuba, morta una superstite: le vittime salgono a 111, su tg24.sky.it, 22 maggio 2018. URL consultato il 22 maggio 2018.
  3. ^ (EN) Harro Ranter, Aviation Safety Network > ASN Aviation Safety Database > Geographical regions index > ASN Aviation Safety Database results, su aviation-safety.net. URL consultato il 3 marzo 2021.
  4. ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Ilyushin Il-62M CU-T1281 Havana-José Martí International Airport (HAV), su aviation-safety.net. URL consultato il 3 marzo 2021.
  5. ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident ATR 72-212 CU-T1549 Guasimal, Sancti Spiritus Province, su aviation-safety.net. URL consultato il 3 marzo 2021.
  6. ^ (EN) XA-UHZ Global Air Boeing 737-201(A), su planespotters.net. URL consultato il 22 maggio 2018.
  7. ^ a b Sergio Alejandro Gómez, Cuba investiga le cause dell’incidente aereo con l’appoggio del Messico e degli Stati Uniti, su it.granma.cu, 23 maggio 2018. URL consultato il 22 maggio 2018.
  8. ^ (ES) Listado de pasajeros de avión accidentado, su granma.cu, 19 maggio 2018. URL consultato il 22 maggio 2018.
  9. ^ (ES) La historia de la única sobreviviente del accidente aéreo en Cuba, su Cubadebate, 19 agosto 2018. URL consultato il 3 marzo 2021.
  10. ^ (ES) Redacción Cubacomenta, Maylén Díaz Almaguer, ¡por primera vez fuera del hospital!, su cubacomenta, 20 marzo 2019. URL consultato il 3 marzo 2021.
  11. ^ Leonard Berberi e Alessandro Fulloni, Cuba, aereo si schianta a L’Avana dopo il decollo: i morti sono 107, su corriere.it, 19 maggio 2018. URL consultato il 22 maggio 2018.
  12. ^ (EN) Cuba plane crash: Black box recovered in 'good condition', su bbc.com, 19 maggio 2018. URL consultato il 22 maggio 2018.
  13. ^ (ES) Secretaría de Comunicaciones y Transportes, Dirección General de Aeronáutica Civil Boletín Informativo, su gob.mx. URL consultato il 12 giugno 2018.
  14. ^ (EN) Cuba Plane Crash: Black Boxes under Investigation in U.S., su ahora.cu, 5 giugno 2018. URL consultato il 7 giugno 2018.
  15. ^ (EN) Reuters, Cuba Blames Plane Crew for Deadly 2018 Crash, in The New York Times, 16 maggio 2019. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  16. ^ (EN) David Kaminski-Morrow, Cuban probe details balance errors behind fatal 737 crash, su Flight Global. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  17. ^ a b (ES) IACC, INFORME_FINAL_Accidente_B737_DMJ0972_18052018_HAV_CUBA (PDF), su iacc.gob.cu.
  18. ^ a b (EN) Plane crash in Havana was due to “chain of errors”, su OnCubaNews English, 13 settembre 2019. URL consultato il 3 marzo 2021.
  19. ^ (EN) Circles Robinson, Final Report on Last Year’s Horrific Airplane Crash in Havana, su Havana Times, 30 settembre 2019. URL consultato il 3 marzo 2021.

Voci correlate

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